CAPELLI, Camillo, detto CamilloMantovano
EE. Safarik
Figlio di Giov. Maria, pittore originario di Mirandola altrimenti ignoto, nacque probabilmente a Mantova, in data imprecisata. Il Coddè, che si [...] …, a cura di G. Milanesi, Firenze 1881, VI, p. 318; VII, p. 18; S. Bettinelli, Delle lettere e delle arti mantovane..., Mantova 1774, p. 135; L. Lanzi, Storia pittorica della Italia, a cura di M. Capucci, II, Firenze 1970, p. 196; G. Moschini, Guida ...
Leggi Tutto
PORTA, Giuseppe
Mattia Biffis
PORTA (Salviati), Giuseppe. – Figlio di Ludovico e di una certa Maria de Rocca, nacque il 20 maggio 1520 (come riportato da Migliorini, 1899, p. 6, sulla scorta di documenti [...] dell’affresco (McTavish, 1985).
Tra i lavori di questo periodo vanno segnalati gli affreschi eseguiti con Camillo Capelli, detto CamilloMantovano, per una residenza rurale del Padovano, da identificare con villa Saraceno ‘delle trombe’ di Agugliaro ...
Leggi Tutto
RAFFAELLO del Colle, detto Raffaellino
Alessandro Nesi
RAFFAELLO del Colle, detto Raffaellino. – Raffaello di Michelangelo di Francesco nacque quasi certamente a Colle di Borgo Sansepolcro (Arezzo), [...] Eleonora Gonzaga. Oltre a Raffaellino, Genga si fece affiancare stabilmente da Francesco Menzocchi e dal paesaggista CamilloMantovano, mentre Dosso e Battista Dossi, Bronzino, Pierantonio Palmerini (e altri) parteciparono soltanto ad alcune fasi. La ...
Leggi Tutto
MENZOCCHI, Francesco
Valerio Da Gai
– Nacque a Forlì probabilmente nel 1502 da Sebastiano, priore della Confraternita dei Battuti celestini nella chiesa di S. Bernardo, e da Andrea, figlia del beccaio [...] Psiche in palazzo Grimani presso S. Maria Formosa a Venezia, con storie relative al racconto mitico, insieme con CamilloMantovano e con Francesco de’ Rossi detto il Salviati. Vasari sembra suggerire che Salviati eseguì l’ottagono centrale non appena ...
Leggi Tutto
PALMERINI, Pierantonio
Alessandro Nesi
PALMERINI, Pierantonio. – Nacque quasi certamente a Urbino verso l’anno 1500 da Battista di Palmerino di Matteo e da una donna di nome Mita, della quale non si [...] entro nicchie a conchiglia, mentre il resto delle pitture murali spetta al Bronzino, Raffaellino del Colle e CamilloMantovano. Nella Sala degli Amorini sembra invece spettare a Palmerini l’intera sequenza decorativa delle pareti, composta da ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] Coligny e tra i più decisi a contrastarla. L'orditura dello stratagemma - così definisce la strage di S. Bartolomeo il mantovanoCamillo Capilupi - del 22 ag. 1572 risalirebbe anche al G., a ogni modo massacratore con zelo entusiasta e quel giorno e ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] signore di Milano, e con Passerino de' Bonacolsi, signore di Mantova, era l'anima di quella lega lombarda ghibellina, di cui 1780 nel tempietto odierno con la cupoletta dall'architetto Camillo Morigia, per incarico del cardinale Luigi Valenti Gonzaga ...
Leggi Tutto
FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] Soranzo, Verona 1955, ad vocem; Le nozze di Costanzo Sforza e Camilla d'Aragona... a Pesaro nel... 1475, a cura di T. Milano, in Arch. stor. lomb., LXXXV (1958), pp. 112-157; Mantova, Mantova 1958-1961 ad vocem, in Storia, IIe Arti, II; R. Ridolfi, ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] corso nuovo alla propria vita, è forse riferibile anche il matrimonio, celebrato solennemente a Mantova nel 1516, con Ippolita Torelli, che gli dette tre figli, Camillo, Anna e Ippolita ("Disce puer virtutem ex me verumque laborem. Fortunam ex aliis ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] esponenti della corte, tra cui Bernardino Pia e Camillo Luzzara, forse a causa di una loro ., 52 s., 55, 57 s., 61-64; C. Gallico, Corte e beni musicali a Mantova, duca G. G., in La musique et le rite sacré et profane. Actes du XIIIe Congrès ...
Leggi Tutto