(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] umanesimo aulico, di cui la cronaca si legge nel Cortegiano del Castiglione. La razza italiana ricevette da Raffaello alcune delle sue più , e a Vienna a scriver quella di Leopoldo I. Camillo Lilii da Camerino ebbe il titolo di storiografo di Luigi ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] Pusterla, Via S. Stefano dove comincia Via Cartoleria, Via Castiglione dove sorge l'antica porta. Qui s'avvicinano, queste vecchie Adriano Banchieri (più noto sotto lo pseudonimo di Camillo Scaligeri dalla Fratta). Della svariata attività del Croce ...
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È la città più importante delle Marche, capoluogo di provincia; sorge ove la costa adriatica italiana forma un caratteristico gomito, dovuto al promontorio del Monte Conero, estrema propaggine orientale [...] la marca all'impero. Enrico riesce, e la marca ricuperata vien retta successivamente da vicarî imperiali (Roberto di Castiglione, Riccardo di Fasanella, Riccardo di Caserta, ecc.) fino al 1250, nel qual anno, morto Federico II, ritorna alla ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] dall'invito alla corte sforzesca di Pesaro, rivolto alla madre da Camilla d'Aragona, reggente del Ducato, e dalla nomina a vicario rapporti con i dotti di corte, tra i quali il Castiglione.
Tuttavia la stella del Della Rovere si andava offuscando. Non ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] della figlia primogenita, Margherita Gioeni Colonna, principessa di Castiglione, sposa di Giulio Cesare Rospigliosi, duca di Zagarolo. dal ministro dell'Interno alla sua direzione insieme a monsignor Camillo Amici ed al Betti. Tutt'e tre, però, ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] . Ed esorcizzabile la fascinazione del nulla se, come fa Castiglione, si premette che se ne parla "con argomenti da niente si può pure mettere all'asta, proporla al miglior offerente. Camillo Badoer - figlio naturale d'un nobile veneto scappato a ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] correzione 1780, c. 155.
89. Luigi Gonzaga di Castiglione, Riflessioni filosofico-politiche dell'antica democrazia romana precettrice di ser. V, 112, 1982, pp. 39-76.
147. Camillo Tarello, Ricordo di agricoltura, a cura di Marino Berengo, Torino ...
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CASTELLINI (Pozzi, da Pozzo, da Pontremoli), Giovan Luca
Tiziano Ascari
Nacque a Pontremoli (Massa Carrara) intorno all’anno 1445.
Alcuni storici, come il Muratori, gli attribuiscono il cognome di Castellini; [...] ambasceria straordinaria cui partecipavano anche Antonio Costabili, Camillo Strozzi e Francesco Rangoni, ad ossequiare corse un motto di spirito di Latino Iuvenale, riferito dal Castiglione nel Cortegiano. Da Roma il C. rimase in assidua ...
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