CASTIGLIONE, Camillo
Gaspare De Caro
Figlio di Baldassarre e di Ippolita Torelli, nacque a Mantova il 25 ag. 1520. Cresciuto, dopo la morte del padre (1529), sotto la protezione della famiglia Gonzaga, [...] l'espropriazione compiuta nel 1522 da Francesco Maria Della Rovere del feudo pesarese di Novilara, in danno di Baldassarre Castiglione, al quale Francesco Maria l'aveva concesso nel 1513.
Tre anni dopo il C. chiedeva alla Congregazione dell'Indice ...
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CALANDRA, Silvio
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Mantova intorno al 1540 da illustre famiglia (il Bertolotti lo dice figlio di Sabino). Ricevuta un'educazione adeguata al suo rango, ben presto ebbe [...] Bellegarde, il Birago e il duca di Savoia, come peraltro lo stesso C. gli faceva sospettare, Guglielmo incaricò CamilloCastiglione di recarsi dall'Ayamonte per chiedere aiuti onde provvedere alla sicurezza del Monferrato. L'Ayamonte aveva già detto ...
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CERRUTI (Cerruto), Antonio
Nicola Longo
Nato a Borgo Ticino (prov. di Novara) il 13 marzo 1506 da umile famiglia, poté essere avviato agli studi quasi certamente per aiuto di qualche generosa protezione. [...] sulla lega protestante del 1547, per la restituzione di Parma a Ottavio Farnese), epitalamici (per le nozze di CamilloCastiglione con Caterina Mandelli, di Francesco Gonzaga con Caterina d'Austria, del Muzio con Faustina Sforza, di Guidubaldo d ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] con Ippolita Torelli, che gli dette tre figli, Camillo, Anna e Ippolita ("Disce puer virtutem ex me Valdés i testi più attendibili sono quelli editi da B. Maier, B. Castiglione, Il Cortegiano con una scelta delle opere minori, Torino, 1955. La ...
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CASTIGLIONE, Guarnerio
Valerio Marchetti
Nato a Cuvio (Varese) intorno al 1520, era figlio di Battista, un nobile che apparteneva a un ramo della famiglia dei Castiglioni di Olona. Nella città natale [...] da Zurigo il 14 apr. 1565 e indirizzata a Camillo Sozzini emergono strette relazioni di carattere personale con tutto il e che, dalle mani del Besozzi, erano passate a quelle del Castiglione. Un impegno, questo, che non poteva essere assolto se non ...
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CASTIGLIONE, Giovan Battista
Giorgio Patrizi
Scarsissime sono le notizie intorno alla sua vita. Nato a Firenze da una famiglia nobile, intraprese unitamente gli studi di diritto e di letteratura. Dagli [...] 1525, nell'accezione retorica della poesia di Petrarca. Giustamente dunque il Baldacci lo accosta insieme ad A. Brucioli e a G. Camillo Delminio, prima all'opera del Bembo, poi a quella di Ludovico Dolce.
Il C. dedica la sua opera al marchese Alfonso ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] affidato, intanto, il governo di Parma al fido Camillo Orsini. E nel frattempo i due nipoti scalpitano disobbedienti Cinquecento, a cura di G.G. Ferrero, ivi 1977, s.v.
B. Castiglione, Le lettere, a cura di G. La Rocca, Milano 1978, s.v.
Decisioni ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] Cesare d'Este e Virginia, figlia di Cosimo 1 e di Camilla Martelli (1586). Legato da tenero affetto al nipote Virginio Orsini, figlio palustri. Una operazione analoga compì nel lago di Castiglione della Pescaia, dove lo sbarramento che innalzava il ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] studi greci. Ma come il Tirsi e il Cortegiano del Castiglione dimostrano, il B. non poteva, nel 1506-07, apparire casa del Fregoso con due amici, eccellenti umanisti: il Sadoleto e Camillo Paleotti. A una stampa, uscita a Roma in quell'anno, dell ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] che l'idea dell'opera gli era stata suggerita dalla C. stessa. Castiglione scrive il 21 settembre, lamentandosi per aver saputo che la C. aveva dell'Ordine, assieme a Caterina Cibo e a Camillo Orsini, che pure testimoniano la vasta risonanza che ...
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