LEVI, Alessandro
Alberto Cavaglion
Nacque a Venezia il 19 nov. 1881 da Giacomo, direttore delle Assicurazioni generali e da Irene Levi-Civita, sorella di Giacomo, già segretario di G. Garibaldi a Bezzecca, [...] a G. Salvemini ai tempi del processo contro il gruppo di Non mollare! (al termine di un'udienza fu inseguito dalle camicienere e malmenato in piazza S. Firenze). Nel 1925 firmò il Manifesto degli intellettuali antifascisti redatto da B. Croce. Nel ...
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GUGLIELMOTTI, Umberto
Benedetta Garzarelli
Nacque a Perugia il 12 febbr. 1892, da Camillo e da Maddalena Orsini. La sua famiglia era di Roma e il G., ancora studente universitario, aderì al Gruppo giovanile [...] scopo la costituzione di una commissione di revisione e disciplina e di una commissione per la collocazione delle vecchie camicienere, ma contribuì anche a dotare la federazione romana di strumenti per accrescere la presenza del partito nella vita ...
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PARINI, Piero
Elisabetta Colombo
– Nacque a Milano il 13 novembre 1894 da Ettore, ispettore delle ferrovie, e da Annita Cipriani.
Terminati gli studi liceali, iniziò a collaborare con La Provincia di [...] in congedo per servizio militare.
Per la guerra d’Etiopia riunì i volontari dei fasci all’estero nella 221a Legione camicienere, a lui intitolata, guidandola in una durissima marcia da Mogadiscio alla conquista di Dire Daua. L’impresa gli valse la ...
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PELLEGRINI, Giampietro Domenico
Camilla Poesio
PELLEGRINI, Giampietro Domenico. – Nacque a Brienza, in provincia di Potenza, il 30 agosto 1899 da Benedetto Pellegrini e da Benedetta Giampietro.
Massone, [...] , I conti col fascismo. L’epurazione in Italia 1943-1948, Bologna 1997, p. 95; L. Ganapini, La Repubblica delle camicienere. I combattenti, i politici, gli amministratori, i socializzatori, Milano 1999, pp. 266 ss.; S. Cardarelli - R. Martano, I ...
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GIANNINI, Alberto
Simona Urso
Nacque a Napoli il 22 marzo 1885 da Achille e da Eugenia Pietroni. Dopo un accidentato percorso di studi, appena ventenne cominciò il proprio apprendistato come cronista.
Divenuto [...] Paese, schierato su posizioni chiaramente antifasciste. In occasione della marcia su Roma la sede del quotidiano fu attaccata dalle camicienere e, in poco più di due settimane, esso venne soppresso. Il G. fondò poi, nel gennaio 1924, il settimanale ...
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PODESTA, Agostino
Enzo Fimiani
PODESTÀ, Agostino. – Nacque a Novi Ligure (Alessandria) il 27 giugno 1905, primogenito di Giuseppe, macellaio, e di Antonietta Bailo. Esponente provinciale della generazione [...] anni, ulteriori benefici alla sua carriera gli vennero dalla partenza volontaria per la guerra d’Etiopia da tenente delle camicienere (il 14 marzo 1936). Come federale dovette fare i conti con mugugni locali, un partito poco radicato, prefetti che ...
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GORRIERI, Gastone
Simona Urso
Nacque a Montelaterone, frazione di Arcidosso, alle pendici del monte Amiata, il 3 sett. 1894, da Alfonso e Adele Detti.
Avviatosi al giornalismo il G., collaboratore de [...] Mussolini e la militarizzazione del partito fascista repubblicano, Torino 1999, p. 156 n.; L. Ganapini, La repubblica delle camicienere. I combattenti, i politici, gli amministratori, i socializzatori, Milano 1999, pp. 448 s.; Annuario della stampa ...
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PERLASCA, Giorgio
Mara Dissegna
PERLASCA, Giorgio. – Nacque a Como il 31 gennaio 1910, secondo di cinque figli di Teresa Sartorelli e di Carlo.
Pochi mesi dopo la famiglia si trasferì a Padova e, per [...] un periodo, a Trieste. Dopo la scuola, nel 1930, decise di arruolarsi nelle Camicienere e il 29 novembre 1935 si presentò volontario per l’Etiopia con le Camicienere della divisione 28 ottobre imbarcandosi il 28 marzo 1936. Il 4 aprile arrivò a ...
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FAGGI, Angelo Virgilio
Stefano Coccia
Nacque a Brozzi (Firenze) il 27 febbr. 1885, da Enrico e Arduina Paoli; di famiglia assai modesta e di tradizioni socialiste, terminò unicamente il corso elementare [...] pacificazione" con il deputato fascista A. D. Coda, ma ciò non servì a frenare l'ondata di violenza da parte delle camicienere.
Nel marzo 1922 il F. tenne alla Camera il suo unico discorso, dove denunciò il connubio fra fascisti e governo, accusando ...
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CORSANEGO, Camillo
Giuseppe Ignesti
Nacque a Genova il 20 marzo 1891, da Niccolò e da Maria Vittoria Martini. L'ambiente familiare, profondamente religioso, segnò fortemente il C., che nello zio paterno, [...] per l'associazionismo cattolico a causa delle molteplici vessazioni cui fu sottoposto da parte del violento squadrismo delle camicienere. Il C., coadiuvato da due assistenti ecclesiastici, diversi nella sensibilità pastorale, ma eguali nell'energica ...
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camicia
camìcia s. f. [lat. tardo camīsia e camīsa, di origine incerta] (pl. -cie, meno bene -ce). – 1. a. Indumento di cotone, di tela, di seta, di flanella o d’altro tessuto, che si porta sulla carne o sopra la maglia, di varia lunghezza...
fregare
v. tr. [lat. frĭcare] (io frégo, tu fréghi, ecc.). – 1. a. Passare più volte la mano o un oggetto condotto dalla mano sulla superficie d’un corpo, premendo con più o meno forza: f. il pavimento con la spazzola; fregarsi gli occhi (per...