BERTO, Giuseppe
Giorgio Pullini
Nacque a Mogliano Veneto (Treviso) il 27 dic. 1914 da Ernesto e da Norina Peschiutta. Il padre era un maresciallo dei carabinieri che, dopo il congedo, gesti un negozietto [...] colonna Feletti, pezzi giornalistici ispirati a fatti veramente accaduti). Addetto dapprima ai rifornimenti (a Misurata, VI battaglione Camicienere), alla rottura del fronte dell'Asse a El Alamein seguì le truppe che tentavano di arginare l'avanzata ...
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MAFFII (Mafii, Maffi), Maffio
Maddalena Carli
Nacque a Firenze il 6 ag. 1881 da Pasquale, di antico e illustre casato, e Bianca Faldi. Nella città natale trascorse l'intera giovinezza, frequentando [...] e modellata dallo spirito fascista", intimando a tal fine che i posti di direzione e di comando venissero affidati a "camicienere fedelissime".
Un mese dopo, il M. venne chiamato a sostituire Ojetti al vertice del Corriere della sera, per ovviare ...
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BASTICO, Ettore
Giorgio Rochat
Nato a Bologna il 9 apr. 1876 da Achille e Matilde Roisecco, nell'ottobre 1894 entrò come allievo nella Scuola militare di Modena (istituto di formazione degli ufficiali [...] ) nel 1932-33, poi della 16ª divisione di Bologna nel 1933-35. Nell'aprile 1935 fu messo a capo della 1ª divisione camicienere 23 marzo, costituita per la campagna d'Etiopia, e in agosto la condusse in Eritrea, poi nelle prime fasi della guerra. Il ...
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GARIBOLDI, Italo
Lucio Ceva
Nacque a Lodi il 20 apr. 1879 da Ercole e da Maria Crocciolani. Compiuti gli studi militari a Milano e Roma, fu nominato sottotenente di fanteria nell'ottobre 1898. Capitano [...] preparazione un'offensiva in Libia e l'assalto a Malta: quattro nuove divisioni di fanteria e tre alpine, oltre a formazioni di camicienere e reparti tecnici e logistici, portarono l'armata a una forza di 229.000 uomini, compresi i 60.000 del CSIR ...
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BAISTROCCHI, Federico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Napoli il 9 giugno 1871 da Achille e Elvira Santamaria, frequentò il collegio militare della Nunziatella e, iscrittosi all'Accademia di Torino, conseguì [...] riorganizzazione dell'esercito. Ma si lasciò facilmente convincere del contrario e favorì la costituzione di divisioni di camicienere, inquadrate da ufficiali dell'esercito, che furono affiancate al corpo di spedizione.
Badoglio, tornato dall'Africa ...
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Forzano, Giovacchino
Flavio De Bernardinis
Regista teatrale, lirico e cinematografico, autore drammatico e librettista d'opera, produttore, nato a Borgo San Lorenzo (Firenze) il 19 novembre 1884 e morto [...] , che ritrova entusiasmo ed energie nel momento della marcia su Roma, quindi nel discorso di Mussolini che galvanizza le camicienere, e infine nel grande progetto di bonifica dell'Agro romano. Girato con attori non professionisti, per caratterizzare ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] , quando a Firenze, il 31 dic. 1924, a tre giorni dal famoso discorso mussoliniano alla Camera del gennaio 1925, le camicienere di T. Tamburini si presentarono in forze davanti al carcere delle Murate per liberare i camerati reclusi, il G. ordinò ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] Aventino, Milano 1973, ad ind.; M. Ruini, Ricordi, Milano 1973, pp. 119, 121, 272, 278, 282; V. Araldi, Camicienere a Montecitorio. Storia parlamentare dell'avvento del fascismo, Milano 1974, ad ind.; G. Petracchi, Diplomazia di guerra e rivoluzione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Salvatorelli
Angelo d'Orsi
Figura a lungo quasi dimenticata, Luigi Salvatorelli da qualche anno ha ritrovato un suo posto nella storiografia e nel dibattito culturale. La politica costituisce [...] remote, è certamente meno rischioso della direzione di un quotidiano collocato esplicitamente su sponde ostili al movimento delle camicienere proprio nel momento della sua espansione violenta che lo conduce alla presa del potere e poi alla prima ...
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FLAIANO, Ennio
Alessandra Cimmino
Nacque a Pescara il 5 marzo 1910 da Cetteo, commerciante, e da Francesca Di Michele.
Ultimo di sette fratelli, l'infanzia del F. non fu felice: il padre era legato [...] di nuovo a Camerino, a Fermo, a Chieti, nell'anno scolastico 1920-21a Brescia, finché, nel 1922, su un treno pieno di camicienere data la concomitanza con la marcia su Roma, il F. raggiunse la capitale, amata-odiata residenza di tutta la vita, luogo ...
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camicia
camìcia s. f. [lat. tardo camīsia e camīsa, di origine incerta] (pl. -cie, meno bene -ce). – 1. a. Indumento di cotone, di tela, di seta, di flanella o d’altro tessuto, che si porta sulla carne o sopra la maglia, di varia lunghezza...
fregare
v. tr. [lat. frĭcare] (io frégo, tu fréghi, ecc.). – 1. a. Passare più volte la mano o un oggetto condotto dalla mano sulla superficie d’un corpo, premendo con più o meno forza: f. il pavimento con la spazzola; fregarsi gli occhi (per...