Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’età giolittiana (1901-1914) è caratterizzata dalla democratizzazione del sistema [...] dignità di presentare una lista propria). Con la nuova Camera, di cui le camicienere rappresentano una larga maggioranza, giunge a compimento l’occupazione fascista degli istituti e dei luoghi della politica liberale.
Il vero e definitivo punto di ...
Leggi Tutto
FEDELE, Pietro
Francesco M. Biscione
Nacque a Traetto (l'odierna Minturno in provincia di Latina) il 15 apr. 1873 da Ferdinando e Angioletta Conte, in una famiglia di modesti agricoltori. Iniziò gli [...] scuola media: mancata epurazione degli insegnanti, mancata nomina di "autentiche camicienere" a presidi e provveditori, "svalorizzazione degli elementi veramente fascisti", ecc. Il ministro, investito della questione, respinse nettamente le accuse ...
Leggi Tutto
GALBIATI, Enzo (Emilio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Monza il 23 maggio 1897 da Giovanni e da Luigia Rolla. Diplomato in ragioneria, dal luglio 1917 prese parte alla prima guerra mondiale come caporale [...] un raggruppamento di tre battaglioni di camicienere alle operazioni militari sul fronte greco-albanese P. Radius, G.: per 40 anni si è chiesto se poteva salvare il regime fascista, in Il Giornale, 27 maggio 1982; D. Grandi, 25 luglio. Quarant'anni ...
Leggi Tutto
RICCI, Renato
Giovanni Teodori
RICCI, Renato. – Nacque a Carrara il 1° giugno 1896 da Ernesto e da Emma Checchi, in un contesto umile.
Il padre faceva il cavatore (per la precisione il riquadratore) [...] De Felice, Mussolini, Milano 2001; A. Rossi, Le guerre delle camicienere: la milizia fascista dalla guerra mondiale alla guerra civile, Pisa 2004; G. Zanzanaini, R. R.: fascista integrale, Milano 2004; R. Capomolla, Case del Balilla, architettura e ...
Leggi Tutto
MAFFII (Mafii, Maffi), Maffio
Maddalena Carli
Nacque a Firenze il 6 ag. 1881 da Pasquale, di antico e illustre casato, e Bianca Faldi. Nella città natale trascorse l'intera giovinezza, frequentando [...] stampa e la necessità che essa sia permeata e modellata dallo spirito fascista", intimando a tal fine che i posti di direzione e di comando venissero affidati a "camicienere fedelissime".
Un mese dopo, il M. venne chiamato a sostituire Ojetti al ...
Leggi Tutto
Forzano, Giovacchino
Flavio De Bernardinis
Regista teatrale, lirico e cinematografico, autore drammatico e librettista d'opera, produttore, nato a Borgo San Lorenzo (Firenze) il 19 novembre 1884 e morto [...] di Tirrenia. Con il pieno appoggio delle massime autorità fasciste realizzò il film Villafranca (1934) sulla celebre vicenda Roma, quindi nel discorso di Mussolini che galvanizza le camicienere, e infine nel grande progetto di bonifica dell'Agro ...
Leggi Tutto
MUSSOLINI, Benito
Capo del governo italiano e Duce del Fascismo. Nasce il 29 luglio 1883 a Dovia di Predappio (Forlì) da Alessandro e da Rosa Maltoni. Studia alla scuola normale di Forlimpopoli; nel [...] 1924; Discorsi del 1925, Milano 1926; Il regime fascista per la grandezza d'Italia. Discorso pronunciato il 26 maggio 1926 alla Camera dei deputati, Roma 1926; Messaggio... alle CamicieNere nel quarto annuale della rivoluzione, Bologna 1926; Roma ...
Leggi Tutto
ORGANICA MILITARE
Alberto BALDINI
Romeo BERNOTTI
Ugo FISCHETTI
. È quel complesso di principî e di atti esecutivi che si propongono di dare forma e vita, nel modo più utile, alle forze armate di uno [...] dell'Unione è affidata, in Italia, al segretario del Partito nazionale fascista.
Le armi e i mezzi di offesa e di difesa. - Sono costituirne dei reparti speciali mobilitati (battaglioni di CamicieNere), sia per valersene nella difesa antiaerea del ...
Leggi Tutto
MARTIRE
Giulio BELVEDERI
Arturo MARPICATI
*
. Etimologicamente μάρτυς e μαρτύριον significano rispettivamente "testimone" e "testimonianza", ma a primo esame rimane un po' enigmatico in qual modo [...] sacrificio delle camicienere consacra - la rivoluzione del Littorio - nella certezza del futuro - nella gloria della patria". Ricordiamo ancora l'ara dei caduti sul Campidoglio e il sacrario dei martiri alla Mostra della Rivoluzione fascista ormai ...
Leggi Tutto
NAZIONALISMO
Umberto D'ANCONA
*
. Dato il significato specifico assunto dalla parola nazionalismo, non si può intendere con questo nome ogni dottrina politica che ponga al suo centro la nazione, perché [...] anni d'intensa vita, fino alla sua fusione col Partito nazionale fascista.
Bibl.: Ch. Maurras, Enquête sur la Monarchie, Parigi 1900 dei "Sempre pronti", le camicie azzurre che fiancheggiarono costantemente le camicienere ed ebbero i loro martiri, ...
Leggi Tutto
camicia
camìcia s. f. [lat. tardo camīsia e camīsa, di origine incerta] (pl. -cie, meno bene -ce). – 1. a. Indumento di cotone, di tela, di seta, di flanella o d’altro tessuto, che si porta sulla carne o sopra la maglia, di varia lunghezza...
fregare
v. tr. [lat. frĭcare] (io frégo, tu fréghi, ecc.). – 1. a. Passare più volte la mano o un oggetto condotto dalla mano sulla superficie d’un corpo, premendo con più o meno forza: f. il pavimento con la spazzola; fregarsi gli occhi (per...