PIERGENTILE da Matelica
Matteo Mazzalupi
PIERGENTILE (Pergentile) da Matelica. – Ignote sono le date di nascita e di morte di questo pittore, originario di Matelica (Macerata) e attivo nelle Marche [...] d’arte tra Fabriano e Cupramontana, Fabriano - Cupramontana 1994, pp. 31-33, 140 s.; G. Donnini, L’affresco di Gagliole, in L’Appennino camerte, 17 febbraio 1996, p. 9; P. Negroni - G.B. Fidanza, in Pinacoteca comunale di Nocera Umbra, a cura di F.F ...
Leggi Tutto
ARCANGELO di Cola da Camerino (anche A. di Cola di Vanni Camerino)
Marco Chiarini
La prima notizia accertata finora su A. è che egli dipinse una Maddalena e altre figure (oggi scomparse) nella sala Maggiore [...] tanto arcaica di gusto e pur così individuale, che a stento si può inserirla nel percorso, sia pure inizíale, del camerte. Di recente è stata ascritta ad A. una Annunciazione sul mercato antiquario tedesco (1959, già a Colonia, coll. Lempertz, v ...
Leggi Tutto
MARIOTTI, Filippo
Marco Severini
– Nacque ad Apiro (Macerata) il 6 sett. 1833, secondogenito di Raffaele, caffettiere, e della romagnola Anna Beltramelli. Compì i suoi studi a Camerino, quindi a Roma, [...] grazie a tali aderenze il M. propose nell’autunno 1865 la propria candidatura al Parlamento, contendendo il seggio camerte al deputato uscente Cesare Valerio, fratello di Lorenzo, che riuscì eletto al ballottaggio. Era comunque tracciata la strada ...
Leggi Tutto
MATTEO da Gualdo
Luca Bortolotti
MATTEO da Gualdo. – Nacque tra il 1430 e il 1435, quasi certamente a Gualdo Tadino in Umbria, figlio del notaio Pietro dal quale fu avviato agli studi giuridici e alla [...] di cultura pierfrancescana, ricavati attraverso la declinazione non ortodossa della pittura di Girolamo di Giovanni e della scuola camerte, ma soprattutto il vivo influsso del folignate Bartolomeo di Tommaso, con la sua maniera affilata, carica di ...
Leggi Tutto
ROSSI, Luigi
Marcello Simonetta
de’. – Nacque il 6 agosto 1474 a Lione da Lionetto, direttore del locale banco mediceo sin dal 1470, e da Maria de’ Medici, figlia naturale di Piero il Gottoso (in effetti [...] Medici a Firenze nel settembre del 1512, Rossi fu presente alla restaurazione del regime. In una lettera dell’umanista Favorino Camerte a Leonardo Bartolini scritta da Roma il 16 ottobre 1512 (Archivio di Stato di Firenze, Carte Strozziane, I, f. 336 ...
Leggi Tutto
VARANO, Rodolfo II da
Jean-Baptiste Delzant
Primogenito di Berardo II e di Bellafiore Brunforti da San Ginesio, nacque in data imprecisata, attorno al 1320, probabilmente a Camerino. Dopo la morte precoce [...] predominio formale dei da Varano. Inoltre, nel 1369, quando fece trascrivere su pergamena parecchi privilegi antichi, il comune camerte non rinunciò a menzionare castra e terre di sua giurisdizione, anche se i da Varano li tenevano talvolta sotto la ...
Leggi Tutto
DE MAGISTRIS, Simone
Rosanna Petrangolini Benedetti Panici
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Caldarola (prov. di Macerata) nel 1538. Pittore e stuccatore, la sua attività si svolse per la maggior [...] Un ciclo di S. D. a Macereto, in Studia picena, XLII (1975), pp. 126-131; G. Donnini, Un D. e altre cose, in L'Appennino camerte, 21 ott. 1978; P. Zampetti, S. D..., dispense del corso di st. dell'arte, Univ. di Urbino, a. a. 1978-79; I.Chiappini di ...
Leggi Tutto
VERALLI, Girolamo
Giampiero Brunelli
VERALLI (Verallo), Girolamo. – Nacque nel 1497 a Cori, primogenito di Giovan Battista e di Giulia Iacovacci.
Apparteneva a una famiglia che si era distinta nella [...] sottomettersi al giudizio della giustizia pontificia, ma non poté nulla. Riuscì solo ad affiggere sulle porte della cattedrale camerte una copia dei citati atti pontifici.
La questione, affrontata giudizialmente a Roma (con l’assegnazione del ducato ...
Leggi Tutto
OLIVUCCIO di Ceccarello
Mauro Minardi
OLIVUCCIO di Ceccarello (Olevuzio, Aleguzio, Alevuccio). – Originario di Camerino, ma operoso in prevalenza nella zona di Ancona, risulta documentato dal 1390.
La [...] Marchi - M. Giannatiempo López, Milano 2002, pp. 153-164; M. Mazzalupi, Carlo da Camerino, il pittore inesistente, in L’Appennino camerte, LXXXXII (2002), 20, p. 5; Id., Olivuccio, anno 1440, ibid., 31, p. 2; N. Falaschini, Su alcuni quadri del Museo ...
Leggi Tutto
PANNAIN, Remo. –
Marco Nicola Miletti
Nacque a Roma il 24 giugno 1901 dal chimico Ernesto e da Luisa Baraini. Partecipò alla marcia su Roma e si laureò il 6 dicembre 1922 presso la facoltà giuridica [...] ». E ammoniva che «il giurista non deve dare giudizi; deve elaborare la legge» (ibid., pp. VII-VIII).
Nel concorso camerte per lo straordinariato dell’ottobre 1936 i giudizi lusinghieri valsero a Pannain soltanto il quarto posto; piú tardi egli ...
Leggi Tutto