PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] però questi partire in missione diplomatica per Parigi, Pacca, che fra le cariche offertegli aveva optato per quella di camerlengo, riassunse le funzioni di prosegretario e in questa veste entrò trionfalmente a Roma accanto al pontefice il 24 maggio ...
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PITTI, Giannozzo di Francesco
Lorenz Böninger
PITTI, Giannozzo di Francesco. – Nacque il 6 gennaio 1402 a Firenze nel quartiere di Santo Spirito, nel gonfalone del Nicchio, da Francesco di Neri e da [...] di Napoli; svolse inoltre anche un’intensa attività politica. La sua carriera negli uffici pubblici iniziò verosimilmente come camerlengo dei Dieci di Balìa negli anni 1424-25, coprendo ben presto posti chiave del reggimento come membro della Balìa ...
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FARA, Francesco di (della)
Angela Lanconelli
Nacque presumibilmente prima della metà del XIV secolo ed esercitò l'attività di medico dapprima a Rieti e successivamente a Roma presso papa Bonifacio IX [...] definito maestro in medicina e nelle arti ("in artibus et medicina magister"), nella lettera con cui il camerlengo dava comunicazione di tale nomina agli ufficiali della provincia è espressamente indicato come medico del pontefice ("medicum sum ...
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LANDO, Giovanni
Michela Dal Borgo
Nacque, presumibilmente a Venezia, il 9 marzo 1648 da Antonio di Gerolamo ed Elisabetta Grimani di Giovanni e fu registrato il 1° aprile presso l'avogaria di Comun, [...] iniziò la carriera politica al compimento del venticinquesimo anno di età, con l'elezione, il 12 nov. 1673, alla carica di camerlengo di Comun.
Tra il novembre 1675 e il dicembre 1677 fu per tre volte prescelto quale savio di Terraferma, incarico che ...
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DUGNANI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano l'8 giugno 1748 da Carlo e da Giuseppa dei conti Dati della Somaglia, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie milanesi. Venne battezzato [...] di Pio VI la sua carriera proseguì sia in Curia sia nell'ambito pastorale: dal 1778 divenne uditore del camerlengo, cardinale Carlo Rezzonico, in sostituzione di Alessandro Mattei, quindi vicario della basilica di S. Giovanni in Laterano e consultore ...
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CHIGI, Scipione
Franca Petrucci
Nacque a Siena nel 1507 da Cristofano del ramo di Benedetto di Agostino e da Sofonisba Marsili. Sposò Eleonora Bellanti, da cui ebbe Camillo, nato nell'anno 1546, che [...] nel 1543 e 1548; nel settembre del 1543 il C. divenne uno dei conservatori della libertà. In epoca imprecisata fu camerlengo del Monte del sale e depositario del Comune. Del 1548 è un documento in cui sono elencati i suoi possedimenti; egli ...
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Ecclesiastico e uomo d'arme (Venezia 1401 - Roma 1465). Figlio del medico veneziano Biagio T., di modesta famiglia, è ricordato erroneamente, a partire dal sec. 17º, con il cognome Scarampi (probabilmente [...] suo cubiculario, vescovo di Traù (1435), arcivescovo di Firenze (1437), patriarca di Aquileia (1439). Creato cardinale nel 1440, fu camerlengo di S. R. C. Partecipò a numerosi fatti d'arme e dal 1455 fu capitano generale e ammiraglio delle forze ...
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CELSI, Iacopo
Francomario Colasanti
Del ramo di Santa Trinita della nobile famiglia veneziana, nacque il 10 luglio 1520 da Gerolamo di Stefano e da Elena da Mosto.
Il padre, patrizio di media condizione, [...] Tatria del Friuli. Dei numerosi fratelli, Bartolomeo si distinse come provveditore a Legnago e governatore di galera, Giovanni quale camerlengo a Spalato e sopracomito.
Scarse le notizie sinora reperite sui primi trent'anni di vita del C.: si sa ...
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FRANCESCO ANTONIO Correr
Claudio Povolo
Al secolo Francesco Correr, nacque a Venezia il 7 ott. 1676 da Lorenzo (1627-1709) e da Pellegrina Gussoni. Da un'opera edita da G. Fornari a Venezia nel 1712 [...] Consiglio, venne eletto savio agli Ordini, carica cui fu confermato nel giugno dell'anno seguente. Nell'agosto del 1702 era camerlengo di Comun, ma in ottobre cedette la carica a Girolamo Bragadin, per assumere quella di governatore di nave. Nell ...
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FOSCARINI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia attorno al 1410 da Nicolò di Pietro da S. Polo e Caterina Da Mula di Antonio. Presentato nel 1428 al sorteggio per l'ammissione anticipata al Maggior [...] prime tracce della sua presenza nelle magistrature minori della Repubblica si incontrano solo negli anni Quaranta del secolo, quando fu camerlengo a Zara, straordinario dei consoli dei mercanti, e poi signore di notte e uno dei Cinque alla pace; in ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
depositario
depoṡitàrio agg. e s. m. [dal lat. tardo depositarius, der. di deposĭtum «deposito»]. – 1. (f. -a) Chi, o che, riceve in deposito valori o cose di proprietà altrui. Anche fig.: essere d. di un segreto, di una confessione. 2. ant....