PIETRO di Ghigensio
Alberto Luongo
PIETRO di Ghigensio. – Nacque a Gubbio, nel quartiere di San Martino, in una data ipotizzabile attorno al 1290, da Ghigensio di Recolo, il quale generò anche Berardello [...] che sulla nomina del nuovo campanaro comunale, sui regolamenti delle macellerie pubbliche, sull’approvazione delle spese del camerlengo e su altre questioni di minore importanza.
I numerosi incarichi di prestigio e la rilevanza delle sue attività ...
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VALENTI, Antonio Francesco
Simona Negruzzo
– Nacque a Trevi, in diocesi di Spoleto, il 16 dicembre 1668 da Giacomo Valenti (de Valentibus) e dalla nobile perugina Porzia dei marchesi Ansidei; fu battezzato [...] premeva per Giuseppe Accoramboni; gli spagnoli spingevano per Lambertini; i francesi avrebbero voluto Curzio Origo; il camerlengo Annibale Albani propendeva per Pietro Marcellino Corradini. Alla fine, Clemente XII decise autonomamente di non servirsi ...
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ERIZZO, Stefano
Giuseppe Gullino
Primogenito di Marco di Stefano detto Stefanello e di Marina Arbosani, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Canzian, l'anno 1401.
La famiglia era ricca, ed il padre [...] alla Signoria, "et è de nostra intencion - così le istruzioni impartitegli - et cussi volemo et comandemo che alguno Rector, Camerlengo o altro official nostro non te possa impedir o per alguna via retardar che cum ogni presteza tu non scuodi, anzi ...
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PIO, Carlo
Alessia Ceccarelli
PIO, Carlo. – Nacque a Ferrara nell’aprile 1622 da Ascanio (1586-1649) di Enea, discendente dall’antico casato feudale dei signori di Carpi e Sassuolo, e dalla nobildonna [...] questa unione nacque Francesco (1672-1723), ancora fanciullo alla morte di Giberto (1676). In suo nome Pio, divenuto camerlengo del S. Collegio (1671) e prefetto della congregazione del Buon Governo, tornò custode dei diritti di primogenitura e del ...
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ROCCI, Ciriaco
Silvano Giordano
– Nacque a Roma nel 1581. Il padre, Bernardino, mercante originario di Cremona, era ascritto alla nobiltà locale; rimasto vedovo, si trasferì a Roma e nel 1579 sposò [...] . In quanto cardinale fu membro di varie congregazioni: Palatinato, Buon Governo, Concistoriale, Esame dei vescovi, Riti, e inoltre fu camerlengo del S. Collegio dall’8 gennaio 1646 al 7 gennaio 1647.
Morì a Roma il 25 settembre 1651, colpito da un ...
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PORCIA, Egidio
Dario Busoni
PORCIA (Porzia, Portia), Egidio (in religione Leandro). – Nacque nel castello di Porcia, in Friuli, il 24 dicembre 1673 dai conti Fulvio e Laura di Maniago. Nipote per parte [...] zitelle in attesa del matrimonio, della monacazione o della carriera di ‘mastra’ – una libera uscita al mattino in città.
Camerlengo del S. Collegio dal 1736 al 1737, nel gennaio 1740 fu nominato prefetto della congregazione dell’Indice. Nello stesso ...
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DELLA GRECA, Oddone
Michele Franceschini
Figlio di Guido, nacque ad Orvieto nella seconda metà del sec. XII. Le fonti non consentono di precisare il rapporto di parentela che intercorreva tra il D. [...] secondo i quali il signore di Urbino si impegnava, tra l'altro, a sostenere Orvieto contro Siena.
Lo stesso Francesco fu camerlengo del Comune nel 1235 e partecipò, in tale veste, alle trattative per la conclusione della guerra. L'8 gennaio di quell ...
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SPINOLA, Giovanni Domenico
Diego Pizzorno
SPINOLA, Giovanni Domenico. – Figlio di Giovanni Maria e Pellina Lercari, vide la luce a Genova nel 1580. Aveva dieci fratelli: Giovanni Battista, Maddalena, [...] VIII, sancendo così la sua definitiva marginalizzazione. Tornò a far parlare di sé durante il primo conflitto di Castro, quando fu camerlengo tra il 1642 e il 1643. Successivamente, nel conclave che elesse Innocenzo X, fu tra i papabili; ma la sua ...
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PARISIO, Pietropaolo
Giuseppe Marcocci
– Nacque a Cosenza nel 1473 da Ruggiero, magistrato, e da Covella di Francia.
Non si possiedono notizie circa la sua formazione, ma sono ben documentati gli anni [...] presso Carlo V, prendendo parte al convegno di Busseto tra l’imperatore e Paolo III (21-25 giugno). Rientrato a Roma, fu camerlengo del Sacro Palazzo per il 1544 e il 19 novembre di quell’anno fu incluso tra gli undici cardinali deputati «super rebus ...
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THUN (Thunn, Thun-Hohenstein), Domenico Antonio
Marcello Bonazza
THUN (Thunn, Thun-Hohenstein), Domenico Antonio. – Nacque a Trento il 1° marzo 1686, nel palazzo di famiglia e nella parrocchia di S. [...] ; M. Farina, Istituzioni ecclesiastiche e vita religiosa dal 1650 al 1803, pp. 505-551); L. Giacomelli, D.A. T., principe delle arti, in Castel Thun. Arte, architettura e committenza, a cura di L. Camerlengo - E. Rollandini, Trento 2017, pp. 209-219. ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
dignità s. f. [dal lat. dignĭtas -atis, der. di dignus «degno»; nel sign. 3, il termine ricalca il gr. ἀξίωμα, che aveva entrambi i sign., di «dignità» e di «assioma»]. – 1. a. Condizione di nobiltà morale in cui l’uomo è posto dal suo grado,...