CORELLA (Coreglia, Coriglia, da Valenza), Miguel (Micheletto, Michelotto)
Franca Petrucci
Benché qualche storico abbia sostenuto, erroneamente, l'origine veneta, nacque in Spagna, a Valenza, da Juan [...] per favorirla contro Firenze.
Nel luglio comunque il C. si dirigeva con i fanti ed i cavalli leggeri al suo comando verso Camerino, caduta nelle mani del Borgia il 21 giugno. Dei medesimi giorni - 9 ottobre - in cui i condottieri si alleavano a La ...
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GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] : conseguita già nel 1928 la libera docenza in diritto romano, fu incaricato dell'insegnamento di tale disciplina nell'Università di Camerino nel 1928-29 e in quella di Parma nel 1929-30. Nel 1930 fu ternato in un concorso a cattedra; chiamato ...
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CELLINI, Giuseppe
Carlo Verducci
Nacque a Ripatransone (Ascoli Piceno) il 18 marzo del 1770 da Felice e da Maria Francesca Natali. Di famiglia benestante, fu avviato agli studi nel locale seminario [...] 1962-63), pp. 47-70; S. Anselmi, Unvescovo agronomo. B. Bacher, in Quaderni stor. delle Marche, V (1967), p. 273; M. Gili, Camerino e il Camerinese nel 1798-1799, in Studi maceratesi, VIII (1972), pp. 146 s.; C. Verducci, Alcune note sull'insorg. nei ...
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DOLCI, Sebastiano
Sergio Cella
Recentemente indicato, non si sa su quali basi documentarie, come Slade-Dolči, nacque a Ragusa (oggi Dubrovnik) in Dalmazia il 30 giugno 1699. Di famiglia modesta, ma [...] quaresimalista D. divenne assai larga: egli predicò in varie città della penisola, quali Padova, Venezia, Ferrara, Ancona e Camerino. Nella sua diocesi venne nominato esaminatore sinodale; nel suo convento, lettore di filosofia e teologia, e poi, nel ...
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COLONNA, Muzio
Franca Petrucci
Nacque in data imprecisabile dal protonotario Lorenzo (figlio di Odoardo duca dei Marsi), che morì decapitato in Castel Sant'Angelo il 30 giugno 1484, vittima della lotta [...] il C. era al servizio di Giovanni Maria da Varano che, dopo la congiura dei condottieri contro Cesare Borgia, rioccupò Camerino. Nel febbraio del 1503 offrì il suo braccio ai Savelli, che tentavano a Palombara di organizzarsi contro il Valentino. Nel ...
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Regione dell’Italia peninsulare, considerata, per ragioni storico-economiche, come appartenente all’Italia meridionale. Ha una superficie di 10.832 km2, 305 comuni e una popolazione di 1.293.941 ab. nel [...] regione, definita in finibus Aprutii (dal vecchio contado d’Apruzzo, territorio del circondario di Teramo dipendente dalla marca di Camerino). Restio al dominio normanno, l’A. si schierò con gli Svevi, per dividersi poi durante le lotte tra Federico ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] chiamato a far parte del ristretto e scelto numero di gentiluomini e di personalità perugine che il Fortebracci inviò a Camerino perché, a suo nome, ricevessero la sorella del signore di quella città, Niccolina Varano, promessa sposa a Braccio, e le ...
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PANDOLFO I
Barbara Visentin
(Paldolfo, detto Capodiferro). – Principe di Capua e Benevento, figlio primogenito di Landolfo II, nacque nella prima metà del secolo X probabilmente a Capua.
È prevalentemente [...] invece perduto e nel 981 l’imperatore Ottone II giunse a Roma per assegnare il ducato spoletino a Trasimondo IV, duca di Camerino.
La morte di Capodiferro provocò una crisi profonda, che raggiunse il culmine nel 993 con la rivolta dei Capuani contro ...
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CASALI, Niccolò Giovanni
Franco Cardini
Nato verso il 1366 da Francesco di Bartolomeo e da Chiodolina di Giovanni da Varano, alla morte del padre (1375) venne dichiarato erede dei beni di lui nonché [...] lealismo verso di loro e la loro causa: tuttavia le cose parvero cambiare nel 1377 quando il suo congiunto Rodolfa da Camerino passò dalla parte della Chiesa. Ciò accadeva in un momento in cui la lega antipontificia pareva sul punto d'infrangersi, e ...
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ALTAVILLA, Roberto d'
Raoul Manselli
Figlio di Goffredo, conte di Capitanata, uno dei fratelli A., ci è noto solo dal 1064, quando, seguendo le direttive espansionistiche paterne, cominciò ad operare [...] 1075. Mantenne poi l'assedio d'Ortona e batté le forze collegate di Trasmondo III, conte di Chieti, e dei vescovi di Camerino e di Penne. Trasmondo fu anzi costretto a fare omaggio all'A., per conservare i suoi territori.
Divenuto, ma non sappiamo ...
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camerino
s. m. [dim. di camera]. – 1. Piccola camera, stanzino: non avendo alcuna camera o alcun c. che fosse proprio (T. Tasso); in partic., nei teatri, la stanza riservata agli attori per vestirsi e truccarsi. 2. Sulle navi da guerra, la...
camerinista
s. m. e f. [der. di camerino] (pl. m. -i). – Chi è incaricato, in teatri e studî di posa o televisivi, del servizio e dell’assistenza agli attori nei camerini.