BORROMEO, Federico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1535, primogenito di Gibertoconte di Arona e di Margherita de' Medici. Ebbe educazione cavalleresca, come si conveniva alle tradizioni della famiglia, [...] con Virginia Della Rovere, figlia di Guidobaldo duca d'Urbino, che rivendicava l'eredità della madre, Giulia Varano, sul ducato di Camerino, soggetto in quel momento ai Farnese. Il 5 maggio 1560 i patti nuziali furono firmati a Roma e il 9 dello ...
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BUZZACARINI, Francesco
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Figlio di Arcoano e di Nobilia Manfredi, apparteneva a una delle più illustri famiglie padovane, che era strettamente imparentata con i Carraresi. Una zia del B., Fina, sorella [...] . 1403, e, se si vuol dar credito alla Cronaca carrarese (p. 499), il B. anche questa volta si recò a Camerino, dove fu celebrato il matrimonio di Bellafiore, che poi egli accompagnò a Padova insieme con altri nobiluomini padovani.
L'improvvisa morte ...
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BUOSI, Silvestro (Stefano)
Luisa Bertoni Argentini
Nacque nella seconda metà del sec. XV in Val Lamone. La sua famiglia era abbastanza ragguardevole, come ci testimonia il vivo interessamento dimostrato [...] Turchi. Il Valentino, quindi, apprestati grandi armamenti, ne approfittò per marciare contro Giulio Cesare Varano, signore di Camerino, piombando poi in seguito a tradimento sul Ducato di Urbino, necessario al Borgia per dominare la Romagna. Firenze ...
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BERNABUCCI, Martino (Martino da Faenza), detto il Faentino
Ottavio Banti
Nato nella seconda metà del sec. XIV a Faenza, il B. acquistò fama di valente condottiero nei primi anni dei sec. XV.
Il Campano [...] di Braccio da Montone. Ai primi di ottobre dello stesso anno, sempre in compagnia del Migliorati, fece un'incursione contro Camerino. Qualche tempo dopo, nei primi mesi del 1409, passato al servizio di Ladislao re di Napoli, che parteggiava per il ...
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Alessandro Farnese (Canino 1468 - Roma 1549). Papa dal 1534, il suo pontificato fu segnato soprattutto dalla reazione contro il protestantesimo. Approvò l'ordine dei gesuiti, costituì la Congregazione [...] , Pier Luigi, Paolo, Ranuccio, avuti prima dell'imposizione degli ordini sacri), fu in contrasto con i Della Rovere per Camerino e compì la famosa infeudazione a Pier Luigi di Parma e Piacenza, oltre le nomine a cardinali dei giovanissimi nipoti ...
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PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] intanto scomparso il duca d’Urbino Francesco Maria I Della Rovere, che – dopo aver sposato Giulia Varano – teneva occupata Camerino. Paolo III decise di rientrarne in possesso con un’azione militare: alla fine di novembre, a Pier Luigi furono date ...
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Economista e uomo politico (Frascati 1857 - Milano 1924), figlio di Diomede. Rielaboratore geniale della scuola marginalistica austriaca, nella sua prosa, economica e politica, breve, nuda, tagliente, [...] studi economico-finanziari e nel 1884 prese la libera docenza in scienza delle finanze. Prof. nelle univ. di Camerino, Macerata, Venezia, Bari, Napoli, Ginevra, Pavia e (dal 1901) Roma; socio corrispondente dei Lincei (1892). Deputato radicale nel ...
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FARNESE, Orazio
Donatella Rosselli
Nacque a Roma nel febbraio 1532, ultimo di cinque figli, da Pierluigi, figlio del card. Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, e da Girolama di Ludovico Orsini, [...] duca di Parma e Piacenza. Per procedere alla sua investitura, Paolo III obbligò Ottavio a rinunciare a Nepi e al ducato di Camerino, che tornò alla Chiesa, in cambio del ducato di Castro. Il F. ebbe invece la prefettura di Roma. L'11 ottobre venne ...
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CHIAVELLI, Tomasso (Tommaso, Tomaso)
Pier Luigi Falaschi
Appartenente alla famiglia che da tempo dominava a Fabriano, nacque da Nolfo probabilmente intorno al 1360, dato che quando nel 1435 venne trucidato, [...] 62; F. Sansovino, Della origine et de' fatti delle famiglie ill. d'Italia, Vinegia 1582, ff. 198v-199r; C. Lilii, Dell'historia di Camerino, Macerata 1649-1652, II, pp. 170-78; P. Pellini, Dell'historia di Perugia, II, Venezia 1664, pp. 382 s.; G. D ...
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LAMBERTO
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Marchese e duca di Spoleto; nato presumibilmente tra l'820 e l'840, da Guido (I) duca di Spoleto e Itta di Benevento, era fratello maggiore di Guido (II), divenuto [...] L. ampio spazio di manovra. Allontanandosi dall'Italia, l'imperatore lasciò a L. e al suo giovane fratello Guido, marchese di Camerino, l'incarico di proteggere e sostenere il papa Giovanni VIII. Poco dopo, L. accompagnò in Campania il pontefice, che ...
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camerino
s. m. [dim. di camera]. – 1. Piccola camera, stanzino: non avendo alcuna camera o alcun c. che fosse proprio (T. Tasso); in partic., nei teatri, la stanza riservata agli attori per vestirsi e truccarsi. 2. Sulle navi da guerra, la...
camerinista
s. m. e f. [der. di camerino] (pl. m. -i). – Chi è incaricato, in teatri e studî di posa o televisivi, del servizio e dell’assistenza agli attori nei camerini.