BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] dominava tutto il Piemonte conla Valle d'Aosta e la Liguria, parte della Lombardia e la vasta marca di Spoleto e Camerino. A partire da quest'epoca, B. diventa il personaggio principale dell'Antapodosis di Liutprando. Le notizie su di lui diventano ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] del soffitto Farnese, il Sonno di Endimione e Diana e Pan per la stessa galleria nonché studi per il camerino e vari disegni del Domenichino. La reputazione internazionale della collezione di antichità, e in particolare di monete antiche, era ...
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ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] un calunniatore non nominato egli avrebbe commesso servendosi di un commento ausoniano di Fabrizio Varano vescovo di Camerino; non sembra possibile (nonostante un tentativo già fatto) identificare l'ignoto calunniatore. Anche la Testudo, che risale ...
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DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] del Tre-Quattrocento. Degli autori moderni apprezzò in particolare il Machiavelli, di cui conservava le opere in un camerino segreto della Libreria Medicea Laurenziana, dove le consultò anche Tommaso Campanella nel 1593.
La produzione letteraria del ...
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CIFRA, Antonio
Giancarlo Rostirolla
Nacque probabilmente a Roma nel 1584 circa, da Costanzo e da una certa Claudia (non si conosce l'atto di battesimo, ma nei frontespizi delle sue opere a stampa egli [...] , Volumnio Gentilucci tesoriere della Santa Casa, Luig! Gallo vescovo di Ancona, Francesco Nappi governatore di Camerino, il cardinale Scipione Borghese (1617), Cornelia Gaetana Cesarini duchessa di Civitanova Marche, Prospero Caffarelli, governatore ...
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DELLA PORTA, Giovanni Battista
Carrol Brentano
Figlio di Alessio, del quale non si conosce la professione, e di una Battistina, nacque a Porlezza (Como) nel 1542. Nipote del noto scultore Tommaso Della [...] statue (senza specificare quali) fossero piaciute al duca e prometteva di mandargli quattro "pezzi del'istoria ... per adornare el camerino" (Campori, 1866, pp. 64 s.). Per Sisto V il D. lavorò almeno a due progetti, entrambi diretti dall'architetto ...
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DORIA, Percivalle
Joachim Göbbels
Nacque in data imprecisata dall'eminente famiglia genovese, ma, sebbene il suo nome compaia più volte nelle fonti cittadine, una sua precisa collocazione genealogica, [...] , di lì a un anno. Finirono sotto il suo dominio anche Fano, Fermo e Macerata, mentre Perugia rimase guelfa. Camerino oppose forte resistenza; dopo la sua capitolazione, il vicario non ebbe misericordia: la città pagò la sua disobbedienza con la ...
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FERRETTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 15 luglio 1790 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli. Penultimo di sette fratelli, malgrado appartenesse ad una famiglia di antica [...] la controffensiva austriaca invocata da Roma, e il F., che il 16 marzo era stato nominato anche prefetto di Macerata e Camerino, il 23 marzo riceveva dal governo delle Provincie unite, rifugiatosi proprio ad Ancona, il titolo di triumviro dotato di ...
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GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] all'interno della corte pontificia.
Il 12 genn. 1467 G. venne nominato priore dell'abbazia camaldolese di S. Giorgio presso Camerino; ma il 6 maggio dello stesso anno inizia una documentazione relativa ai pagamenti, saldati il 18 luglio 1468, per le ...
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ALESSANDRI, Caio Baldassarre Olimpo da Sassoferrato (Olimpo da Sassoferrato)
Rino Avesani
Nacque a Sassoferrato probabilmente nel 1486 e appartenne all'Ordine dei minori conventuali, in cui entrò ancora [...] che ne facilitava la vendita, si moltiplicarono specialmente nel sec. XVI. G. A. Gilio nel secondo dei suoi Due dialoghi, Camerino 1564, f. 91V, ci fa sapere espressamente che degli scritti dell'A. si faceva ampio commercio. L'Olimpia, la Gloria ...
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camerino
s. m. [dim. di camera]. – 1. Piccola camera, stanzino: non avendo alcuna camera o alcun c. che fosse proprio (T. Tasso); in partic., nei teatri, la stanza riservata agli attori per vestirsi e truccarsi. 2. Sulle navi da guerra, la...
camerinista
s. m. e f. [der. di camerino] (pl. m. -i). – Chi è incaricato, in teatri e studî di posa o televisivi, del servizio e dell’assistenza agli attori nei camerini.