CENTINI, Giacinto
Gino Benzoni
Nacque a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1597, secondo dei quattro figli di un non meglio precisabile Giovanni e di Angela, sorella del futuro cardinale Felice Centini.
Le [...] S. Uffizio. Informato il C., a stornare ogni sospetto, si fece vedere a Roma, ove si consultò, anche con Flaminio Conforti di Camerino, un agente dello zio, il quale gli suggerì la fuga. Ma, forte della sua posizione di nipote di cardinale e convinto ...
Leggi Tutto
LANCIA (Lanza), Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, spostatasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, la sua nascita è da collocare poco dopo la metà del [...] che preferiva discutere direttamente con l'infante Federico. La mossa risolutiva fu l'invio in Sicilia del cappellano papale Bernardo de Camerino, che giunse nell'isola nel marzo 1295 e convocò a Roma Federico con un breve papale del 27 febbr. 1295 ...
Leggi Tutto
COLTELLACCI, Giulio
Francesca Pagnotta
Nacque a Roma il 12 apr. 1916 da Italo Roberto e da Ida Colasanti, in una famiglia originaria di Palestrina. Contro la volontà dei suoi parenti, che lo volevano [...] creare la cornice scenografica dei suoi balletti.
Il C. si dedicò anche al cinema e fu art director di film quali Ulisse di M. Camerini (1954), Metti una sera a cena di G. Patroni Griffi (1967) e C'era una volta di F. Rosi (1967). Nel contempo non ...
Leggi Tutto
PEROTTI, Niccolo
Paolo D'Alessandro
PEROTTI (Perotto, Perotta), Niccolò. – Nacque a Sassoferrato nel 1429 o 1430, primogenito di Francesco e di Camilla, o Iacopa, Lanzi da Fano.
Il cognome oscilla dalla [...] , tra alterne vicende, per oltre due anni e compensandolo poi con la parrocchia di S. Giovanni de Turricella, diocesi di Camerino (2 luglio 1477; Archivio segreto Vaticano, Reg. lat., 776, cc. 82v-84r).
Di questi anni restano poche lettere, tra cui ...
Leggi Tutto
COLONNA, Stefano
Franca Petrucci
Del ramo di Palestrina, nacque da Francesco di Stefano e da Orsina Orsini probabilmente nell'ultimo decennio del XV sec.
Sull'esempio del consorte Prospero intraprese [...] delle fanterie da Paolo III, che lo inviò contro Guidobaldo Della Rovere, colpevole ai suoi occhi di voler insignorirsi di Camerino, avendo sposato Giulia da Varano, erede del ducato. Composta con un accordo questa controversia, il C. fu richiesto al ...
Leggi Tutto
CORBUCCI, Filottete
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque il 10 maggio 1825 a Città di Castello (Perugia) da Lodovico e da Ottilia Cardacchi.
Suo padre, stimato legale e buon letterato, fu personaggio di [...] più attivi capi del partito moderato.
All'inizio del 1873 fu trasferito al tribunale di Fermo e quindi, nel 1877, a Camerino, come procuratore del re; dopo pochi mesi si spostò a Frosinone, città in cui dovette sostenere "battaglie aspre, che, per ...
Leggi Tutto
DORIO, Durante
Massimo Ceresa
Nacque a Leonessa (Rieti) da Dario nell'anno 1571 circa.
Contrasse matrimonio, sempre a Leonessa, nel 1595, e dalla moglie Costanza ebbe due figli, uno dei quali, Massimino, [...] a scrivere il 1° genn. 1487 a Venezia, dove si trovava al seguito di Giulio Cesare da Varano, signore di Camerino e governatore generale delle milizie della Repubblica veneta.
Altro manoscritto interessante è il cod. A.VI.8, un inventario autografo ...
Leggi Tutto
GASPAREDel Bufalo, santo
Stefania Nanni
Nacque a Roma il 6 genn. 1786 da Antonio e da Annunziata Quartieroni nel popolare rione Monti, dove il padre, discendente di un ramo cadetto dei marchesi Del [...] segnati dagli eccessi procurassero spesso a G. feroci critiche - come quelle espresse dal Giornale ragionato sulla missione di Camerino del giugno 1819 - essi si rivelavano comunque adatti alla strategia della Curia romana. Egli perciò venne indicato ...
Leggi Tutto
CIBO, Francesco
Franca Petrucci
Detto Franceschetto a causa della sua piccola statura, nacque a Napoli probabilmente nel 1449 da una ignota napoletana e da Giovanni Battista Cibo, il futuro Innocenzo [...] Malaspina marchesa di Massa e Carrara, Giovanni Battista, che intraprese la carriera ecclesiastica, Caterina, poi duchessa di Camerino, Ippolita, che divenne contessa di Caiazzo, ed Eleonora, monacà; ebbe inoltre una figlia naturale, Innocenza.
Il C ...
Leggi Tutto
PACILLI, Pietro
Francesco Franco
PACILLI, Pietro. – Nacque a Roma il 3 dicembre 1720, da Carlo e Agnese Gai (Mancini, 1978, pp. 47, 48 n. 1).
Svolse l’apprendistato, con ogni probabilità, con il padre, [...] per torciere (1745; Roma, Gabinetto nazionale dei disegni e delle stampe) e una grande statua in argento raffigurante S. Venanzio (1763; Camerino, chiesa di S. Venanzio; Fasanella, 1999-2000, pp. 23-30, 47-51; Debenedetti, 2002, pp. 64, 70-73 nn. 53 ...
Leggi Tutto
camerino
s. m. [dim. di camera]. – 1. Piccola camera, stanzino: non avendo alcuna camera o alcun c. che fosse proprio (T. Tasso); in partic., nei teatri, la stanza riservata agli attori per vestirsi e truccarsi. 2. Sulle navi da guerra, la...
camerinista
s. m. e f. [der. di camerino] (pl. m. -i). – Chi è incaricato, in teatri e studî di posa o televisivi, del servizio e dell’assistenza agli attori nei camerini.