CAMASSEI, Andrea
Sandra Vasco
Nato a Bevagna (Perugia) da Lorenzo, modesto conciatore di canapa, e da Angelina Angeli, fu battezzato il 1º dic. 1602 (Presenzini, p. 220). Sulla base di una notizia dell'Alberti [...] Vienna e nelle Collezioni reali di Windsor). Il 9 luglio 1631 il C. venne pagato per la decorazione a chiaroscuro di un "camerino" e per la pittura di un Angelo custode nelpalazzo Barberini (opere perdute: Pollak, I, p. 330). L'anno dopo vi dipinse ...
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DI CAPUA, Annibale
Matteo Sanfilippo
Nacque a Napoli verso la metà del XVI secolo da Vincenzo, terzo duca di Termoli, e Maria Di Capua, figlia di Ferrante, secondo duca.
I Di Capua erano di antica nobiltà: [...] 'espansione verso Oriente ai danni della Russia, aveva infatti chiesto di sostituire mons. G. V. de Buoi, vescovo di Camerino, con un nunzio di maggior prestigio, uomo di grande nobiltà, fortuna, autorità, che potesse essere tramite efficiente con la ...
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INDIA, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque nel 1528 a Verona, in contrada S. Silvestro, da Cristoforo di Mandello da Gazzo e Dorotea India. Nel 1545 la madre, rimasta vedova, si sposò di nuovo; l'I. [...] cromia: l'incrocio inusuale tra paesaggio e ornamento all'antica ricorda qui le decorazioni della scuola raffaellesca nel camerino del cardinale Bibiena Bernardo Dovizi, nei palazzi Vaticani, o nella stufetta di Clemente VII in Castel Sant'Angelo ...
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FLORIANI, Pietro Paolo
Giuseppe Adami
Figlio di Pompeo e di Claudia Rotelli, nacque a Macerata il 26 apr. 1585. Nel 1606 si sposò con Maria Fedeli, scomparsa nel 1608 dando alla luce la figlia Camilla. [...] palazzo sito nell'attuale via Crescimbeni ed effettuando alcune perizie, tra cui quella del ponte di Serravalle nei pressi di Camerino, oltre al progetto per la torre eretta nella piazza di Caldarola. In novembre passò a seconde nozze con Lucrezia ...
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ARENA, Celestino
Guido Melis
Nacque a Pizzoni (Catanzaro) il 7 nov. 1890, da Vincenzo, possidente, e Clementina Scandale. Secondo di cinque figli, frequentò le scuole medie a Vibo Valentia, per poi [...] l'anno successivo di essere chiamato come professore straordinario alla cattedra di diritto del lavoro presso la libera università di Camerino. Quello stesso anno (1935) gli fu conferito il premio Accademia d'Italia per i suoi studi di economia del ...
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GUIDI, Virgilio
Paola Pietrini
Nacque a Roma il 4 apr. 1891, primo di nove figli, da Guido Costantino e da Caterina Rischia. La sua inclinazione artistica si sviluppò già nell'ambito familiare a contatto [...] della moglie incinta ritratta in varie pose e atteggiamenti, accanto a opere quali la Giudecca (Venezia, collezione R. Camerino), in cui si ritrova uno dei primi esempi di quella luce spaziale che caratterizzò la produzione degli anni veneziani ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, secondo di questo nome; nacque, probabilmente verso gli anni Settanta del secolo IX, dall'unione tra Guaimario (I) e Itta, figlia di Corrado, conte di Lecco [...] 'offensiva antibizantina e l'aggiunta alla coalizione di un terzo, infido alleato - Teobaldo, marchese di Spoleto e di Camerino - furono all'origine di iniziali incrinature nell'alleanza tra G. e Landolfo. Successivamente ai rovesci militari patiti ...
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BADOER, Alvise (Luigi)
Angelo Ventura
Patrizio veneto, nacque da Arrigo verso il 1483 iniziò la vita pubblica esercitando le cariche di avvocato dei prigionieri e fiscale nelle Corti di palazzo, impratichendosi [...] che si dovesse tener l'armata fuori del golfo. Subito dopo fu eletto ancora savio di Terraferma, e, profilandosi la crisi di Camerino in seguito alla morte del duca di Urbino (21 ott. 1539), fu mandato a ispezionare le mostre delle genti d'arme e ...
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ELEONORA de' Medici, duchessa di Mantova
Sonia Pellizzer
Nacque a Firenze il 28 febbr. 1567, primogenita di Francesco (granduca di Toscana dal 1574) e di Giovanna d'Austria. Fu battezzata un anno dopo [...] una lettera il consorte che le aveva promesso di procurarle il dipinto di Andrea del Sarto che avrebbe voluto nel suo camerino. E quando, il 25 luglio 1586, le venne presentato il Tasso, liberato dall'ospedale di S. Anna, lo accolse con benevolenza ...
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DAMIANI, Felice
Brunella Teodori
Mancano dati documentari sulla biografia di questo pittore originario di Gubbio e attivo tra il 1581 e il 1609. Allo stato attuale delle conoscenze, quindi, gli unici [...] di storia locale - Piobbico 1983, Urbania 1985, p. 244).
L'opera dei D. è riconoscibile nelle Storie della Vergine raffigurate nel camerino accanto alla sala greca nell'appartamento del conte Antonio, e non è casuale che il D. abbia dipinto le storie ...
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camerino
s. m. [dim. di camera]. – 1. Piccola camera, stanzino: non avendo alcuna camera o alcun c. che fosse proprio (T. Tasso); in partic., nei teatri, la stanza riservata agli attori per vestirsi e truccarsi. 2. Sulle navi da guerra, la...
camerinista
s. m. e f. [der. di camerino] (pl. m. -i). – Chi è incaricato, in teatri e studî di posa o televisivi, del servizio e dell’assistenza agli attori nei camerini.