CHIAVELLI, Lagia
Pasquale Stoppelli
Lixa o Alicia, secondo Wadding; ma nota comunemente, e impropriamente, con il nome di Livia, visse tra la seconda metà del sec. XIV e i primi decenni del XV. Non [...] Fonti e Bibl.: L. Wadding, Annales Minorum, IX, Florentiae 1932, p. 108; G. A. Gilio, App., in Due dialoghi, Camerino 1564; Id., App., in Topica poetica, Venezia 1580; C. Ramelli, Fiori poetici d'illustri donne fabrianesi, Fabriano 1838; O. Marcoaldi ...
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ARCELLA, Fabio
Gaspare De Caro
Nacque, a Napoli alla fine del sec. XV, da una famiglia di origine piacentina, iscritta alla nobiltà del seggio di Capuana. Trasferitosi a Roma, nel dicembre 1527 fu nominato [...] sino alla morte, avvenuta intorno al 1560.
Fonti e Bibl.: C. Capasso, La politica di papa Paolo III e l'Italia, Camerino 1901. passim; H.Biaudet, Les nonciatures apostoliques permanentes iusqu'en 1648, Helsinki 1910, p. 97;L. V. Pastor, Storia dei ...
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DUSE, Enzo
Sergio Cella
Nacque a Villadose (Rovigo) il 2 dic. 1901 da Gaetano e da Pasqua Rosa Brasolin, in una modesta e numerosa famiglia lontanamente imparentata con quella di Eleonora.
Entrato giovanissimo, [...] Id., Ilteatro veneto, Milano 1948, pp. 218 ss.; G. Damerini, E. D., in Teatro del giorno, I (1950), pp. 405.412; A. Camerino, Lettura d'una tragedia, in IlGazzettino, 1° giugno 1951; G. Geron, Teatro veneto di E. D. ibid., 30 genn. 1956; Chi è? Diz ...
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Cacoyannis, Michael
Silvana Silvestri
Nome anglicizzato di Michalis Kakoghiannis, regista cinematografico e sceneggiatore greco, nato a Limassol (Cipro) l'11 giugno 1922. È stato il primo regista greco [...] del 20° secolo.
Bibliografia
Y. Soldatos, Istoria tou ellenikou kinematografou, Athine 1982; Il cinema greco, a cura di V. Camerino, S. Demetriou, Manduria 2002; Michael Cacoyannis. Grecia cinema, a cura di I. Kanarà, A. Morini, Porretta Terme 2002 ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] , Signorie e Principati, Milano 1949, p. 278; F. Crosara, Spunti bartoliani, in Annali d. Facoltà di giurisprudenza d. Univ. di Camerino, XIX (1952), pp. 63-101; Id., Dante e B. da Sassoferrato. Politica e diritto nell'Italia del Trecento, in B. da ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] nel 1488, da una lite tra il C. e tre personaggi di secondo piano, ai quali Giulio Cesare da Varano, signore di Camerino, aveva ceduto un credito contratto con lui dal C., che l'anno precedente era stato al suo servizio a Venezia come oratore. La ...
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GRIMALDI, Giovan Francesco
Roberto Cannatà
, Nacque a Bologna, come riferiscono i suoi biografi e come conferma l'appellativo di bolognese con cui è designato in moltissimi documenti. L'anno di nascita [...] Pamphili con riferimenti agli illustri committenti, con una probabile derivazione iconografica, più semplificata, dai medesimi temi del camerino Farnese. Nell'inventario del 6 sett. 1666 sono citati nella villa due dipinti del G., uno con paesaggio ...
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MALASPINA, Ricciarda
Stefano Calonaci
Nacque nel 1497 dal marchese di Massa, Alberico di Iacopo, dei marchesi di Fosdinovo, e da Lucrezia, figlia naturale di Sigismondo d'Este.
La coppia generò solo [...] Innocenzo Cibo, del fratello Giovanni Battista, arcivescovo di Marsiglia, e della sorella Caterina Cibo, già duchessa di Camerino, ed era frequentata da letterati come Francesco Berni. Sembra che fossero proprio le Malaspina a essere riconosciute su ...
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DELFINI (Delfino), Flaminio
Stefano Andretta
Nacque a Roma il 1° nov. 1552 da Mario e Properzia Miccinelli.
Le scarsissime notizie, le reticenze e i probabili occultamenti dei contemporanei e degli [...] tentativo di avvelenamento scorreva furente il Lazio, si scontrarono con il D. il 22 apr. 1592 nei pressi di Camerino: in seguito, sebbene non vi fosse stato un vantaggio evidente per nessuna delle parti belligeranti, la presenza dei banditi, senza ...
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MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] 1534 fu inviato a Venezia per sondare la posizione della Repubblica circa le iniziative pontificie relative alla successione di Camerino, il cui signore, Giovanni Maria da Varano, era morto nel 1527 senza eredi maschi diretti. Nell'aprile 1535 fu ...
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camerino
s. m. [dim. di camera]. – 1. Piccola camera, stanzino: non avendo alcuna camera o alcun c. che fosse proprio (T. Tasso); in partic., nei teatri, la stanza riservata agli attori per vestirsi e truccarsi. 2. Sulle navi da guerra, la...
camerinista
s. m. e f. [der. di camerino] (pl. m. -i). – Chi è incaricato, in teatri e studî di posa o televisivi, del servizio e dell’assistenza agli attori nei camerini.