MACCHIATI, Luigi
Baccio Baccetti
Nacque a Camerino il 22 giugno 1852 da Raffaele e da Margherita Mazzolini.
Laureatosi in scienze naturali nel 1874, il M. iniziò la carriera di insegnante negli istituti [...] tecnici, cambiando frequentemente sede nel tentativo di collocarsi in città universitarie comprendenti facoltà di scienze naturali. Professore titolare di storia naturale all'istituto tecnico di Girgenti, ...
Leggi Tutto
GIOIOSI (Gioioso), Antonio
Carla Casetti Brach
Nacque a Camerino nel 1527. Il padre era un certo "mastro" Francesco. Nella prima fase della sua vita il G. è indicato come Antonio "di Milana" e solo [...] è l'incisione di s. Anatolia e in fondo al testo quella di s. Venanzio: entrambi tengono in mano il paese.
Gli Statuti di Camerino uscirono solo nel 1563-64. Dal 1552 al 1563 il G. stampò anche l'opera di G.A. Delfino, De matrimonio et caelibatu ...
Leggi Tutto
SPARAPANI GENTILI, Margherita
Fiamma Satta
– Nacque a Camerino il 29 ottobre 1735 dai marchesi Antonio Maria Sparapani e Costanza Giori.
Da parte materna Margherita poteva vantare illustri ascendenze: [...] dal dottor Carlo Casati, Milano 1880, pp. 252 s.; A. Lepreri, Studio biografico e critico su Alessandro Verri e le Notti romane, Camerino 1900, pp. 45 s.; G. Sommi Picenardi, L’amore di Alessandro Verri in Roma. Con due lettere inedite di A. e P ...
Leggi Tutto
UNGARETTI, Giuseppe (XXXIV, p. 673)
Giuseppe Antonio Camerino
Poeta, morto a Milano nella notte tra l'i e il 2 giugno 1970. Le poesie che confluiscono ne Il dolore (1947) sono state composte tra il 1937 [...] e il 1946, in anni che comprendono eventi drammatici per U. (la morte del fratello e del figlio Antonietto; il nuovo conflitto mondiale), per il quale la realtà non è più decifrabile attraverso metafore ...
Leggi Tutto
TECCHI, Bonaventura (XXXIII, p. 377)
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittore e critico, morto a Roma il 30 marzo 1968. Il suo gusto di trasformare rievocazioni e meditazioni autobiografiche in materia lirica [...] si accentua nel volume Idilli moravi (1939), diviso in sei parti, in cui, pur nella diseguaglianza dei risultati, lo scrittore tende a superare un difficile momento spirituale, cercando di esprimere in ...
Leggi Tutto
SOFFICI, Ardengo (XXXII, p. 15)
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittore, poeta e pittore, morto a Vittoria Apuana il 19 ottobre 1964. Nel 1938, nel pubblicare la sua raccolta complessiva di versi, Marsia [...] e Apollo, S. insinua già nel titolo un suo preciso giudizio in quanto, se si eccettua la prima parte, Poesie giovanili (1901-1908), egli raccoglie nella sezione intitolata Marsia le liriche della sua stagione ...
Leggi Tutto
OLIVIERI, Angelo
Giulia Giovani
OLIVIERI, Angelo. – Nacque a Camerino intorno al 1636, da Gaspare e da Venanza.
La sua attività musicale fu legata prevalentemente ai Barberini, principi di Palestrina [...] .
Nel testamento rogato il 9 febbraio 1715 aveva chiesto d’essere sepolto in S. Pietro. Proprietario di una casa a Camerino e di depositi nei monti di pietà di Roma e della città d’origine, nominò eredi diverse istituzioni ecclesiastiche camerinesi ...
Leggi Tutto
OLIVUCCIO di Ceccarello
Mauro Minardi
OLIVUCCIO di Ceccarello (Olevuzio, Aleguzio, Alevuccio). – Originario di Camerino, ma operoso in prevalenza nella zona di Ancona, risulta documentato dal 1390.
La [...] a cura di A. De Marchi - M. Mazzalupi, Milano 2008, pp. 19-22, 32-40; M. Mazzalupi, Precisazioni su O. di C. da Camerino, ibid., pp. 108-113; Id., Regesto documentario, ibid., pp. 334-342; A. Marchi, La mano di O., in Studi montefeltrani, 2008, n. 30 ...
Leggi Tutto
PIERBENEDETTI, Mariano
Stefano Tabacchi
PIERBENEDETTI, Mariano. – Nacque a Camerino nel 1538, da Carlo e Caterina Meluzi (non Dommelusi come riportato nella maggior parte delle biografie). Apparteneva [...] decise di abbracciare la vita religiosa, come fece pure il fratello Roberto. Ricevette diversi benefici sia a Roma sia a Camerino e, il 30 gennaio 1577, fu nominato vescovo di Martirano, una piccola diocesi della Calabria. Fu consacrato dal cardinale ...
Leggi Tutto
Ministro generale dell'ordine francescano (Parma 1208 circa - Camerino 1289), al secolo Giovanni Buralli. Entrato nell'ordine verso il 1233, dopo gli studî a Parigi e l'insegnamento a Bologna, Napoli e [...] Parigi (1245), fu eletto ministro generale a Lione, nel capitolo del 1247. Nei dieci anni in cui conservò il suo ufficio, G. appoggiò la tendenza rigorista dell'ordine, senza indulgere ad attenuazioni ...
Leggi Tutto
camerino
s. m. [dim. di camera]. – 1. Piccola camera, stanzino: non avendo alcuna camera o alcun c. che fosse proprio (T. Tasso); in partic., nei teatri, la stanza riservata agli attori per vestirsi e truccarsi. 2. Sulle navi da guerra, la...
camerinista
s. m. e f. [der. di camerino] (pl. m. -i). – Chi è incaricato, in teatri e studî di posa o televisivi, del servizio e dell’assistenza agli attori nei camerini.