Economista e uomo politico, nato a Lecce il 30 settembre 1858. Laureatosi in legge nel 1881 a Roma, nel 1883 fu chiamato a insegnare economia politica all'università di Camerino e quindi scienza delle [...] finanze a Macerata, Pavia, e dal 1887 a Roma. Nel 1888 egli pubblicava un saggio: Il carattere teorico dell'economia finanziaria, col quale, contemporaneamente a E. Sax, ma con diverso indirizzo, gettava ...
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GIORI, Angelo
Silvano Giordano
Nacque l'11 maggio 1586 a Capodacqua, frazione del castello di Torricchio, nell'attuale comune di Pieve Torina (Macerata) da un'umile famiglia.
Il padre si chiamava Giovanni [...] . I due pilastrini a sostegno dei busti marmorei del G. e di Prospero Giori sono attribuiti a G.L. Bernini o alla sua scuola. Sempre a Camerino, tra il 1639 e il 1643 il G. fece ricostruire a sue spese la chiesa di S. Maria in Via e ne commissionò la ...
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Figlio naturale (Cotignola 1409 - Fossa, Ferrara, 1473) di Muzio Attendolo. Difensore della Marca d'Ancona per il fratello Francesco col titolo di vicemarchese (1433), combatté presso Camerino Niccolò [...] Fortebraccio, che vi fu ucciso (1435), e partecipò a tutte le guerre della Marca. Marito (1444) di Costanza da Varano, ebbe la signoria di Pesaro in parte come dote della moglie e in parte comprandola ...
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UGO marchese di Toscana
Antonio FALCE
Nato circa il 953-54 dal marchese Uberto di Toscana e da Willa, figlia di Bonifacio duca di Spoleto e marchese di Camerino, governò la marca di Toscana ancora minorenne [...] dal 961 e amministrò Spoleto e Camerino dal 986 al 996 per morire quasi cinquantenne a Pistoia il 21 dicembre 1001.
Professò legge salica; sua moglie Giuditta si disse consanguinea di Corrado II il Salico; suo nonno fu Ugo di Arles, re d'Italia. Il ...
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SCIALOJA, Antonio
Giurista, figlio di Enrico, nato a Roma il 19 novembre 1879. Ha insegnato diritto civile e poi diritto commerciale alle università di Urbino (1904), Camerino (1905), Perugia (1906), [...] Siena (1908). Nel 1922 fu chiamato a Napoli alla cattedra di diritto marittimo e nella sua prolusione sul tema: "L'unità del diritto della navigazione", pose le basi per un nuovo indirizzo nel campo di ...
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Storico del diritto romano (Poggio Mirteto 1864 - Roma 1932); una tra le più eminenti e complete figure di giurista dei suoi tempi. Formatosi alla scuola di V. Scialoja, insegnò il diritto romano nelle [...] univ. di Camerino, Parma, Torino, Pavia, e dal 1917 fino alla morte nell'univ. di Roma. Motivo fondamentale della sua opera è che la storia degli istituti sia depositata negli elementi della loro struttura organica, e che gli elementi di struttura ...
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MESTICA, Francesco
Francesca Brancaleoni
MESTICA, Francesco. – Nacque ad Apiro (presso Macerata) l’8 dic. 1809, primogenito di Giacinto, sarto, e di Orsola Clementi. Nonostante le modeste condizioni [...] .
Fonti e Bibl.: A. Moretti, Elogio funebre del prof. F. M., Jesi 1864; G. Berti, Elogio funebre del prof. F. M., Camerino 1864; F. Mestica, Dodici lettere, Jesi 1868; Id., Una lettera e una poesia pubblicate da G. Mestica, Firenze 1880; O. Antognoni ...
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RAVÀ, Adolfo
Nicola CIARLETTA
Filosofo del diritto, nato a Roma l'11 marzo 1879, morto ivi l'8 marzo 1957. Insegnò filosofia del diritto all'università di Camerino (1903-11) e contemporaneamente, per [...] incarico, per alcuni anni (1910-11), in quella di Cagliari; quindi a Messina (1911-14), Parma (1914-18), Palermo (1918-22), Padova (1922-38); dal 1923 al 1938 fu anche incaricato di istituzioni di diritto ...
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POLVERELLI, Gaetano
Enzo Fimiani
POLVERELLI, Gaetano. – Nacque a Visso (Macerata) il 17 novembre 1886 unico figlio di Giovanni Battista, muratore, e di Clotilde Arcangeli.
Compì gli studi a Camerino, [...] anni a mantenere influenze nelle Marche, provocando però «una situazione insostenibile» all’interno del turbolento Fascio di Camerino (Archivio centrale dello Stato, Segreteria particolare del duce, Carteggio riservato, b. 90, ad nomen, 1: nota Ps ...
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FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] XVI al XVIII sec., in L'Organo, XVI (1978), p. 38; S. Corradini, Le tappe della ricostruzione della chiesa di S. Venanzio, in Camerino e la basilica di S. Venanzio nei secc. XVIII-XIX. Atti del Conv. di studi storici su "L. Poletti e la ricostruzione ...
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camerino
s. m. [dim. di camera]. – 1. Piccola camera, stanzino: non avendo alcuna camera o alcun c. che fosse proprio (T. Tasso); in partic., nei teatri, la stanza riservata agli attori per vestirsi e truccarsi. 2. Sulle navi da guerra, la...
camerinista
s. m. e f. [der. di camerino] (pl. m. -i). – Chi è incaricato, in teatri e studî di posa o televisivi, del servizio e dell’assistenza agli attori nei camerini.