VULCANOLOGIA
Paolo Gasparini
(XXXV, p. 617; App. II, II, p. 1128; IV, III, p. 847)
Le ricerche degli ultimi anni hanno messo sempre più in evidenza come l'attività vulcanica sia il principale processo [...] tende a cambiare la sua composizione attraverso complessi processi di cristallizzazione e convezione (differenziazione magmatica). La presenza di cameremagmatiche al di sotto di alcuni vulcani attivi è stata mostrata con metodi di tomografia sismica ...
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vulcanologìa Scienza che ha per oggetto lo studio dei vulcani e dei fenomeni vulcanici; in partic. studia i fenomeni di fuoriuscita di masse fluide dalla crosta terrestre e le relazioni con altri fenomeni connessi, quali i sismi e le deformazioni del suolo; inoltre, studia gli effetti delle eruzioni ... ...
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vulcanologìa [Comp. di vulcano e -logia] [GFS] Nella geologia, scienza che ha per oggetto lo studio dei vulcani, dei fenomeni vulcanici, e delle strutture morfologiche che ne derivano; nei suoi metodi di indagine intervengono numerose discipline naturalistiche, tra cui, principalmente, la geologia, ... ...
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(XXXV, p. 617; App. II, 11, p. 1128)
Paolo Gasparini
Gli obiettivi che la v. si prefigge attualmente sono la comprensione dei meccanismi di formazione dei magmi nell'interno della Terra, del loro trasporto in superficie, dei parametri fisico-chimici che controllano la loro composizione, e lo sviluppo ... ...
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(XXXV, p. 617)
Giuseppe IMBO
In accordo con le attuali vedute nei campi geofisico e geologico, dalla maggior parte dei vulcanologi s'identifica oggi in un involucro sottocrostale, di natura alcalibasaltica, la materia prima (magma) la cui ascensione, attraverso frattura della crosta, darebbe origine ... ...
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Gaetano Ponte
. Scienza dei vulcani. Tralasciando le rappresentazioni mitiche dei Greci sui fenomeni vulcanici, troviamo nelle lettere di Plinio il Giovane dirette a Tacito, la prima descrizione di un'eruzione, quella del Vesuvio del 79 a. C. Cinque secoli dopo (1050) nella Geographia universalis di ... ...
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L’interno della Terra
Fabio Catino
Per comprendere lo stato della conoscenza della Terra nel suo interno e le relative prospettive di miglioramento, è opportuno prendere brevemente in considerazione [...] , caotico o turbolento. Tale quadro, in cui eterogeneità alla scala delle decine di chilometri (mantle wedge, slabs, cameremagmatiche, zone di fusione sotto ridges e vulcani) sono sovrimposte ad altre di scala maggiore (dalle centinaia alle migliaia ...
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SCARABELLI GOMMI FLAMINJ, Giuseppe Antonio Ignazio.
Gian Battista Vai
– Nacque a Imola il 15 settembre 1820 da Elena Gommi Flaminj e da Giovanni, medico e riformatore degli studi. Fu battezzato in S. [...] in Europa, indagatore delle profondità della Terra, dai gessi alle falde artesiane, agli archi di montagne, alla cameremagmatiche e condotti vulcanici dove nascono i diamanti.
Morì il 28 ottobre 1905, e, per suo desiderio, fu accompagnato ...
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SABATINI, Venturino.
Marco Pantaloni
– Nacque a Napoli il 25 ottobre 1856 da Domenico e da Chiara Stella Giancristofaro.
Dopo aver frequentato l’istituto tecnico, continuò i suoi studi all’Università [...] . Proprio la supposta assenza di sprofondamenti nell’area laziale lo portò a considerare impossibile la presenza di cameremagmatiche superficiali e ad affermare la presenza di condotti vulcanici più profondi.
Sabatini si occupò anche di sismologia ...
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differenziazione magmatica
Processo causato dal disequilibrio composizionale tra la fase liquida (fuso residuo) e solida (cristalli) a seguito del raffreddamento di un magma. Oltre alla cristallizzazione [...] grado di evoluzione; (d) la possibilità che il magma sosti in cameremagmatiche subcrostali o anche subvulcaniche, dove il processo di differenziazione magmatica si possa attuare. La petrologia sperimentale, consente di valutare la composizione e ...
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Camera magmatica
Serbatoio di magma a profondità di qualche chilometro al di sotto della superficie terreste, in cui il magma ristagna in uno stato ancora parzialmente fuso. Le cause principali del ristagno [...] , andando verso la superficie, e in molti casi può annullarsi creando le condizioni per il ristagno. La presenza di cameremagmatiche al di sotto di alcuni vulcani attivi è stata mostrata con metodi di tomografia sismica; la loro posizione è stata ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] ; nell’area toscana si ha un’intensa attività magmatica intracrostale (Elba, Giglio e Montecristo) e vulcanica governo per il disbrigo degli affari correnti, e ha sciolto le Camere non essendoci prospettive per dar vita a una nuova maggioranza.
Alle ...
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Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] come in Europa furono accompagnate da intrusione di rocce magmatiche, non sempre facili a distinguere da quelle algonchiche.
interni coperti sono frequenti in tutte le città, ma le camere d'abitazione sono scure e il cortile serve più che altro ...
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Storia della conoscenza. - Il nome Alpi si trova per la prima volta in Erodoto (lV, 46), che ricorda l'Alpis e il Karpis come due affluenti del Danubio; ma è probabile che lo storico greco, piuttosto che [...] , lungo la quale s'insinuarono qua e là delle masse magmatiche di tipo tonalitico, non sempre distribuite rigorosamente sul decorso della nelle Alpi: per l'Italia le pubblicazioni delle Camere di Commercio interessate e le statistiche ufficiali, e ...
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Energia
Arnaldo M. Angelini
Arnaldo M. Angelini
Enrico Comellini e Luigi Paris
Pierre Ailleret
Fonti primarie di energia, di Arnaldo M. Angelini
Economia e conservazione dell'energia, di Arnaldo [...] di calore di particolare intensità (per es. un corpo magmatico in via di raffreddamento) si è incuneata determinando una surriscaldamento inutile di alcune stanze, per esempio delle camere da letto. Tenuto conto di questi elementi, negli ...
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gas
(ant. gaż) s. m. [voce foggiata (1600) dal chimico belga J. B. van Helmont col sign. di «vapore sottile», dal lat. chaos, gr. χάος «massa informe», che già Paracelso aveva usato con senso sim.]. – 1. Genericamente, ogni sostanza che si...