Percorsi introduttivi - Fantasie del cinema prima del cinema
Lucilla Albano
Fantasie del cinema prima del cinema
Quando si parla di 'cinema prima del cinema' o di 'pre-cinema', termine che appare ufficialmente [...] di vetri e di specchi o i 'Plaisirs du soir' alla corte di Philippe d'Orléans) e dopo aver riempito di incanto le camere l'optique fantastique, Paris 1982.
F. Orlando, Illuminismo e retorica freudiana, Torino 1982.
J. Prieur, Séance de lanterne ...
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Lo sport e la fotografia
Pier Francesco Frillici
Le origini della fotografia sportiva
La prima fotografia di genere sportivo è datata 1855: di provenienza ignota, è conservata presso la Royal Library [...] nella maggior parte dei casi, una messa in scena di pose retoriche e statuarie. Perché le cose cambino l'immagine molto sperimentale, si chiude nel buio delle camere oscure, nel tentativo di ricostruirne l'immagine.
Naturalmente, contribuiscono al ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il costituzionalismo liberale
Luigi Lacchè
Orizzonti
Il costituzionalismo liberale ottocentesco affonda le sue principali radici dottrinali e istituzionali nella cultura madre del costituzionalismo [...] un vincolo maggioritario revocabile, il potere di guidare le Camere (e quindi la nazione in esse di conformarne i poteri a guisa di organi.
Negli anni del parlamentarismo e dei nuovi paradigmi scientifici, appare in crisi una certa retorica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Partito politico e governo
Massimiliano Gregorio
Tra partito e governo si è sviluppato, nell’arco di tempo compreso tra le due guerre, un dialogo vivace e fecondo, che ha alimentato l’intero iter evolutivo [...] retorica che contrappose il valore positivo del principio di unità al principio di disgregazione incarnato dai partiti. E la traduzione più immediata di tale principio di espresso da Benito Mussolini davanti alle Camere. Quest’ultimo si era infatti ...
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LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] " Pittura e il conseguente ridimensionamento della "loquace" Retorica (Schlosser; Chastel).
Il 7 genn. 1527 Battista di altre stanze (ibid., docc. 290, 297). Fu ancora il duca a volerlo per la decorazione delle cosiddette camere nuove, ossia le camere ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luciano Bottoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La letteratura della postmodernità si confronta con uno scenario globale, con l’Europa [...] infaticabili, i quali non esitano a ricorrere a una retorica ampollosa, alla sentenziosità dei proverbi, o a intervenire o pungenti di Altri libertini e in quelli elegiaci diCamere separate, lo scrittore si incarica di rappresentare personaggi ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Strumentazione medica
James M. Edmonson
Strumentazione medica
Prima del XIX sec., le tecnologie e gli strumenti erano poco, o per nulla, utilizzati nel processo di diagnosi [...] fine del secolo lo sfigmomanometro fu introdotto nelle camere operatorie, dove si dimostrò prezioso nel monitoraggio dei di sminuire la loro professione. Pur avendo l'opportunità di evocare la retorica scientifica a sostegno delle proprie pretese di ...
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GALVANI, Luigi
Calogero Farinella
Nacque a Bologna il 9 sett. 1737 da Domenico e da Barbara Foschi, sua quarta moglie.
Seguendo una consolidata tradizione della famiglia, originaria della Bassa ferrarese [...] inferiori, belle lettere, grammatica e retorica; quindi quelli di filosofia sotto la guida di un canonico Cussini (o Cassini gratificati di una pensione. Oltre alla cattedra inglobò anche l'ufficio di custode e ostensore delle camere anatomiche con ...
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DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] tra frequenti richiami biblici e con grande sapienza retorica, il D. conclude con un'appassionata esortazione ad e costruì le volte del dormitorio e delle camere; fra l'altro commissionò l'esecuzione di alcune pitture nel chiostro grande.
Tornato a ...
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Prosatori Volgari del Quattrocento – Introduzione
Claudio Varese
Sul Quattrocento in genere, e sulla prosa volgare in particolare, è gravato il peso di un giudizio negativo che, partendo dalla sistemazione [...] delle case patrizie o, in seguito, nelle camere del palazzo dei Medici. Talvolta la cultura di elementi popolari e di elementi colti, c'è un tono di onestà e di chiarezza, la cultura e la letteratura non vi divengono quasi mai retorica, e il segno di ...
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