BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] dal B. in ballottaggio. L'anno dopo rappresentava di nuovo Savona al congresso di Napoli delle Cameredicommercio e entrava anche nel consiglio comunale di Torino in rappresentanza dei mandamenti di None e Cumiana, località quest'ultima dove stabilì ...
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CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] Il Tempo,Il Corriere d'Italia. Fu redattore del Giornale delle Cameredicommercio.
Accanto all'amico Nitti, fece parte nel 1909, in qualità di delegato tecnico, della commissione parlamentare d'inchiesta sulle condizioni dei contadini meridionali ...
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MAURIZI, Luigi
Giordano Ferri
– Nacque da Venanzio e da Angela De Angelis il 28 ag. 1836 a Bolognola, presso Macerata, città dove compì gli studi elementari e medi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza [...] Regno d’Italia. Osservazioni e pareri della magistratura, delle Cameredicommercio e delle facoltà di giurisprudenza sul progetto preliminare per la riforma del codice dicommercio compilato dalla Commissione ministeriale nominata con decreto del 9 ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] chiesto al Parlamento poteri straordinari; 2) avesse chiuso le Camere dove si facevano discussioni imprudenti; 3) se si fosse patrizio (1859), ed in veste di suo plenipotenziario il C. ne concluse il trattato dicommercio ed amicizia con l'Italia ( ...
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PALMA di Cesnola, Alerino
Damilano Roberto
PALMA di Cesnola, Alerino. – Nacque a Rivarolo Canavese il 21 luglio 1776 dal ricco possidente Emanuele e da Irene Grassotti.
Il primo antenato dei Palma di [...] le Camere francesi. In quella circostanza rivide Carlo Botta, Giovanni Battista Marochetti, Carlo Beolchi e altri esuli italiani.
Nel 1829 si stabilì definitivamente in Grecia, dove nel 1840 fu nominato presidente del tribunale dicommerciodi Sira ...
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LUCCHINI, Luigi
Giovanni Focardi
Nacque a Piove di Sacco, presso Padova, il 10 giugno 1847 da Girolamo e da Eleonora Anselmi. Laureatosi in giurisprudenza a Padova, lavorò per il ministero di Agricoltura, [...] in corte d'appello a Venezia, gli fu affidato dal ministero di Agricoltura, industria e commercio l'insegnamento di diritto e procedura penale presso la Scuola superiore dicommerciodi Venezia (1873-77).
Nel 1874 il L., dopo aver dato alle ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] codice. Questo fu trasmesso alle Camere l'anno successivo: opera del M. era la disciplina del fallimento ispirata al modello francese e limitata ai soli commercianti. Dopo vari rinvii il nuovo codice dicommercio, promulgato nel 1882, fu definito ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] della volontà retta e sana delle Camere" (Il ministro Luzzatti agli elettori del collegio di Abano, in L'Opinione liberale, prima volta, in pace, nel 1882 mentre il primo trattato dicommercio con l'Austria-Ungheria lo abbiamo nel 1866 e rinnovato poi ...
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CEMPINI, Francesco
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Terricciola (Pisa) il 5 sett. 1775 da Antonio e Aurora Baldacci, modesti proprietari terrieri, studiò giurisprudenza nell'università pisana, dove si laureò [...] Cameredi soprintendenza comunicativa e la creazione di un nuovo organo con la denominazione di Banca di sconto, con partecipazione dello Stato, per incrementare l'industria e il commercio.
A partire dal 1828 ebbero inizio vasti lavori di ...
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DE MARGHERITA (Demargherita), Luigi Francesco
Guido Ratti
Nacque a Torino il 9 ott. 1783 da Giovanni Francesco e da Benedetta De Caroli. Rimasto orfano in tenera età venne accolto in casa dallo zio [...] progetti di legge che il D. presentò alle Camere il 21 ag. 1849. Essi concernevano l'abolizione dei diritti didi tribunale e di mandamento; il riordinamento delle segreterie giudiziarie, ed infine l'isfituzione dei tribunali dicommercio ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
mercuriale3
mercuriale3 s. f. [dal fr. mercuriale, e questo dal lat. Mercurialis «di Mercurio», in quanto dio del commercio]. – Listino del prezzo medio di una merce o di un servizio (trasporti, noli, ecc.), emanato a cura delle camere di...