OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] valore. Una statistica ufficiale distingue i generi dicommercio speciale in cinque categorie. Per gli animali consiglio dei ministri può sciogliere una o tutte e due le camere degli Stati Generali; le nuove elezioni devono seguire entro 40 giorni ...
Leggi Tutto
MINIERA (fr. mine; sp. mina; ted. Bergwerk; ingl. mine)
Giuseppe CARDINALI
Ugo Enrico PAOLI
Giuseppe CARDINALI
Ugo LA MALFA
Carlo RODANO
Fulvio MAROI
S. Gi. S. Gi.
S'indica con questo nome [...] Naturalmente, dopo queste scoperte, il commercio minerario, prima limitato a zone di legno o di ferro, fissate alle pareti del pozzo per mezzo di traverse. Durante la manovra di carico dei vagoni pieni e di scarico di quelli vuoti nelle cameredi ...
Leggi Tutto
TRIBUNALE (lat. tribunal, tribunale)
Emilio MAGALDI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Agostino TESTO
Carlo ROCCATELLI
*
La parola latina designa propriamente [...] l'ordinamento giudiziario del 1898 dà soltanto facoltà al governo di istituire camere per le cause commerciali, quando se ne riconosca il bisogno. I tribunali dicommercio, invece, sono stati conservati in Austria (ordinamento giudiziario del 1895 ...
Leggi Tutto
RAGIONERIA
Gino LUZZATTO
Pietro ONIDA
Ettore CAMBI
. Storia. - Derivato dal latino ratio (ragione, conto) il termine italiano, identico al francese comptabilité, corrisponde a quello che Tedeschi [...] synthèse historique, VII, dicembre 1903, e in A. Sapori, I libri dicommercio dei Peruzzi, Milano 1934, pp. lxv-lxxvii. V. inoltre A. da sottoporre alle camere e che rechino oneri finanziarî. In Inghilterra talune di quelle attribuzioni possono ...
Leggi Tutto
MAGAZZINO (dall'arabo makhzan [plur. makhāzin] "deposito, tesoreria, dispensa")
Pietro ROMANELLI
Gaetano MINNUCCI
Anna Maria RATTI
*
Tullio ASCARELLI
Antichità. - Grandi magazzini privati per le [...] loro tipo più comune era quello di una serie dicamere poste l'una accanto all'altra, o, negli horrea di Roma e di Ostia, distribuite, su uno o , speciali titoli dicommercio col nome di fede di deposito e nota di pegno; e di provvedere alla vendita ...
Leggi Tutto
La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] l'altro di questi giudizi sull'ambiente. Benefico, sinonimo di pace, di prosperità e dicommercio, in spesso in questi casi di "nappa francischa".
55. Come le divisioni di beni immobili o i testamenti che citano più camere dotate di camini.
56. A. ...
Leggi Tutto
L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] pubbliche in Zecca - e l'accento posto sulla questione delle camere fiscali (58).
Non stupisce quindi che i dispacci e la indicato al senato, era stata quella di istituire una camera dicommercio, "di unificare in un corpo permanente la ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Corti internazionali
Marco Pedrazzi
Introduzione
Non esiste una definizione universalmente accettata di corte internazionale. In questa sede, si intenderà per corte un'istituzione dotata di una certa [...] Tariffe Doganali e il Commercio (GATT) del 1947, nell'ottica di una liberalizzazione estesa e approfondita , in Tanzania, si suddivide in tre cameredi prima istanza di tre giudici, mentre le funzioni di Camera d'appello sono svolte dalla Camera d ...
Leggi Tutto
Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] di mestiere è originariamente la Trade Union, letteralmente ‛unione dicommercio', cioè unione di lavoratori con fini di orizzontalismo e verticalismo. L'orizzontalismo era caratteristico delle Camere del lavoro, che erano venute a organizzarsi a ...
Leggi Tutto
La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] di terra e di mare, dichiarava la guerra, faceva «i trattati di pace, d’alleanza, dicommercio e altri», affidandogli quindi una posizione di -Barrère del 1902 e al Patto di Londra del 1914, di cui le Camere vennero a conoscenza soltanto quando il ...
Leggi Tutto
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
mercuriale3
mercuriale3 s. f. [dal fr. mercuriale, e questo dal lat. Mercurialis «di Mercurio», in quanto dio del commercio]. – Listino del prezzo medio di una merce o di un servizio (trasporti, noli, ecc.), emanato a cura delle camere di...