CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] una grave crisi, in seguito alla chiusura della fabbrica di panni feltri. Come gli altri membri della famiglia, commerciante, né proprietario", ma solo "amministratore delle rendite pubbliche".
Dopo la fuga del granduca, lo scioglimento delle Camere ...
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CASSARO, Francesco Maria Statella e Napoli principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo nel 1758 da Antonio principe dì Sabuci e marchese di Spaccaforno e, dal 1778, principe di Cassaro e da Eleonora [...] del re a Napoli, il C. lasciò la carica e poco dopo era di nuovo a Palermo consigliere di Stato per il commercio, ma praticamente senza svolgere alcuna funzione di effettiva importanza.
Nel 1806 il re tornò a Palermo esule per la seconda volta ...
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LOREDAN, Francesco
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 9 febbr. 1687, da Andrea di Leonardo del ramo di S. Vidal e da Caterina di Antonio dei Grimani dei Servi.
Della prestigiosa famiglia, che aveva dato [...] gli obbligatori periodi di "contumacia"). Nel frattempo tenne uffici non di vertice: fu provveditore sopra Camere, sopra Dazi, in limitrofo non attraeva commercio e industria. Il L. proponeva di introdurre libertà di circolazione e vendita delle ...
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GRITTI, Giovanni
Roberto Zago
Primogenito di Agostino, del ramo di S. Maria Zobenigo, e di Cecilia di Cristoforo Morosini, del ramo detto dalle Tresse a S. Giovanni Novo, nacque a Venezia il 2 ott. [...] Camere. Passato ufficiale alle Rason vecchie (luglio 1566) e dal 26 marzo 1568 avogador di Comun di prodotti agricoli pregiati, il Trevigiano era la tradizionale fonte di approvvigionamento alimentare per Venezia, crocevia del commercio e area di ...
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CONTARINI, Federico, detto dalle do' Torre
Francesca Meneghetti
Figlio di Bertucci di Nadalin e di una nobildonna della quale nulla ci riferiscono le fonti, nacque a Venezia nella contrada di S. Luca, [...] supporre che egli, al pari di altri patrizi, abbia dedicato i suoi anni giovanili al commercio ed agli affari (ciò che - che fu poi provveditore sopra Camere - e Ambrogio, in seguito più volte savio di Terraferma. Secondo altri studiosi, invece, ...
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PALLAVICINO, Camillo
Luca Lo Basso
PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo. – Nacque a Genova nel 1599 da Giovanni Andrea di Tobia e da Dorotea Negrone di Bendinelli.
I Pallavicino o Pallavicini, che sono [...] massimi commerciantidi frumento dell’intero bacino del Mediterraneo.
Dall’esame dello stato patrimoniale di Famiglie, Lettera P, 63; Manoscritti, 488; Notai Antichi, notaio Filippo Camere, 5756, 5764, 5765, 5767, 5768, 5769,5775; Notai Antichi ...
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DE FERRARI, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 marzo 1804, da Giovanni Battista e Maddalena Gazzo, in una famiglia che per molte generazioni aveva esercitato l'industria della seta. Laureatosi [...] di Genova, in sostituzione di D. Buffa il quale, riuscito in entrambi nel gennaio precedente, aveva optato per il collegio di Ovada. Lo scioglimento anticipato delle Camere , del Commercio e della Marina) per esaminare il progetto di riordinamento del ...
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MARCELLO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Figlio di Giovanni di Bernardo, del ricco e prestigioso ramo di S. Marina, e della sua prima moglie, di cui è noto solo il nome, Maria, nacque a Venezia nel 1397. Ebbe [...] di espletare funzioni amministrativo-giudiziarie legate prevalentemente al mondo del commercio facente capo all'emporio didi Pio II dell'assunzione al trono di Ferdinando I d'Aragona (avvenuta il 2 ott. 1458); quindi provveditore sopra le Camere ...
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INTONTI, Nicola
Silvio de Majo
Nacque ad Ariano Irpino il 9 dic. 1775 da Giuseppe Saverio, di nobile famiglia originaria di Lucera, e da Camilla Giannotti. Dopo gli studi giuridici entrò in magistratura, [...] di napoletani e siciliani con l'estero, l'arrivo di cittadini stranieri, il rimpatrio di esuli, le scuole e il commercio da parte di organismi consultivi, né tanto meno rappresentativi: "quanto di buono e di utile potrebbero fare Camere, Parlamenti e ...
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GRIMALDI, Bernardino
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 15 febbr. 1839 da Luigi, segretario perpetuo della Società economica della Calabria Ultra e autore di pregevoli monografie sullo stato economico [...] e Commercio, e fu riconfermato anche nel successivo (giugno 1885). La scelta del G. al posto di un Farini, forse con poco senso della misura, annotava nel suo diario che alle Camere vi era una certa "ripugnanza" nei suoi confronti (Farini, p. 220). ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
mercuriale3
mercuriale3 s. f. [dal fr. mercuriale, e questo dal lat. Mercurialis «di Mercurio», in quanto dio del commercio]. – Listino del prezzo medio di una merce o di un servizio (trasporti, noli, ecc.), emanato a cura delle camere di...