BARBERI, Benedetto
Giuseppe Guerrieri
Nacque a Cittareale (Rieti) il 7 nov. 1901 da Camillo e da Marianna Chieroni. Laureatosi nel 1930 in matematica e fisica presso l'università di Roma, fu nel medesimo [...] . Vivo apprezzamento riscossero i corsi da lui svolti nella Scuola postuniversitaria di sviluppo economico presso l'Unione italiana delle cameredicommercio.
Fonti e Bibl.: Necrologi di F. Giusti-R. Guarini, in Annuario dell'università degli studi ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] nel R. Istituto superiore dicommercio, Alberto Geisser, uomo d'affari di origine svizzera fra i principali della costituzione, al rinvio alle Camere con "messaggio motivato" di alcune leggine di iniziativa parlamentare perché sprovviste della ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] di liberazione nazionale di Napoli al prefetto come presidente della Camera dicommercio, incarico che egli assunse subito data l'urgenza di ad avere la funzione di una Camera sola superiore alle volontà delle due Camere che la formano, alterando ...
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CANDIANI, Giuseppe
C. Paola Scavizzi
Nacque a Milano l'8 apr. 1830 da Luigi e Marianna Sacchi, appartenenti entrambi a famiglie di professionisti nobili ma finanziariamente decadute. Primo di quattro [...] Fu consigliere comunale con l'amministrazione Negri e membro della Camera dicommercio per diversi anni. Fu consigliere del Comizio regionale dei veterani, del Banco di Napoli e di aziende industriali fra cui la Vetreria milanese Lucchini Perego e C ...
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FLORIO, Ignazio, senior
Simone Candela
Figlio di Vincenzo - l'artefice dello sviluppo della Casa dicommercio - e di Giulia Portalupi, nacque a Palermo il 17 dic. 1838. Alla morte del padre, nel 1868, [...] governo per la prescritta approvazione da parte delle Camere.
Immediata fu la reazione delle piccole compagnie, n. 1369 di rep.; Il Commerciodi Sicilia, 12-13 apr. 1872; Libertà e diritto, 10 luglio 1873; Camera dicommercio ed arti di Palermo, 23 ...
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PISA, da
Alessandra Veronese
PISA, da. – I da Pisa traggono origine da due banchieri perugini, Matassia di Sabato e suo figlio Vitale, attivi con certezza almeno dal 1393 nella città toscana (dove a [...] la licenza per un banco di prestito nel Veronese, detto «non inutile fisco et camere nostrae» nella corrispondenza tra l e in Cina, presidente della Camera dicommerciodi Milano, socio del quotidiano Il Tempo di Milano, diretto da Claudio Treves, ...
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BUONACCORSI, Gherardo
Michele Luzzati
Mercante fiorentino della prima metà del Trecento, socio della compagnia dei Peruzzi. Figlio di Gentile, s'ignora a quale delle numerose famiglie Buonaccorsi appartenesse, [...] in Avignone, se è lui lo Iacopo Buonaccorsi "campsor Camere Apostolice" che i documenti ci attestano in Curia a quella de Jean XXII, a cura di G. Mollat, Paris 1921-1947, n. 12228; I libri dicommercio dei Peruzzi, a cura di A. Sapori, Milano 1934, ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] , ministro del Commercio estero, la presidenza della Terni (secondo il M. anche per scongiurare l'ipotesi di un suo impegno estrema.
Il 22 apr. 1987, a ridosso dello scioglimento delle Camere e delle elezioni, il M. fu eletto presidente del Senato, ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] una grave crisi, in seguito alla chiusura della fabbrica di panni feltri. Come gli altri membri della famiglia, commerciante, né proprietario", ma solo "amministratore delle rendite pubbliche".
Dopo la fuga del granduca, lo scioglimento delle Camere ...
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GIUFFRIDA, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Catania il 22 giugno 1878 da Rosario - discendente da una nota famiglia borghese i cui antenati avevano tramandato, di padre in figlio, l'esercizio dell'attività [...] d'Agricoltura, Industria e Commercio, s'intensificò ulteriormente, nel 1911 con la nomina a capo di gabinetto e, nel 1912, anche l'esperienza tedesca di W. Rathenau stava a dimostrare.
Dopo lo scioglimento anticipato delle Camere, nel maggio 1921 il ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
mercuriale3
mercuriale3 s. f. [dal fr. mercuriale, e questo dal lat. Mercurialis «di Mercurio», in quanto dio del commercio]. – Listino del prezzo medio di una merce o di un servizio (trasporti, noli, ecc.), emanato a cura delle camere di...