Sistemi giuridici comparati
Giovanni Bognetti
Sistemi giuridici e grandi modelli
Gli ordinamenti giuridici consistono in gruppi organizzati di soggetti umani i quali, per realizzare fini che coltivano [...] normativi sostanzialmente nuovi. Il Parlamento (composto di due camere, rappresentative della divisione in ceti della commercio in cui l'intervento pubblico - implicante determinazione autoritaria di quote, di qualità delle merci o dei servizi, di ...
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Giorgio Santacroce; Paolo Ravaglioli
Magistratura
«La giustizia è amministrata in nome del popolo. I giudici sono soggetti soltanto alla legge» (Costituzione, art. 101)
La riforma giudiziaria
di Giorgio [...] in particolare, le Camere penali) continua ad attestarsi su una serie di rivendicazioni di tipo ideologico della menzionato il Tribunal de commerce, il quale giudica su tutte le controversie che oppongono i commercianti tra di loro, in relazione alla ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] di quello che il proclama stesso definiva «un compiuto sistema di governo rappresentativo»: «Il potere legislativo sarà collettivamente esercitato dal Re e dalle due Camere le categorie dell’industria e del commercio alle elezioni, ma che anzi bisogna ...
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Genocidio
RRudolph J. Rummel
di Rudolph J. Rummel
Genocidio
sommario: 1. Introduzione. 2. Cos'è il genocidio? 3. La giurisdizione sul crimine di genocidio. 4. Origine del termine. 5. Storia del crimine [...] di futuri crimini analoghi. Proprio perché evoca memorie di mucchi di cadaveri, di lunghe file di uomini, donne e bambini inermi condotti nelle camere del Commercio e dell'Industria. Poiché si trattava di un affare nazionale interno, ovvero di un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il costituzionalismo liberale
Luigi Lacchè
Orizzonti
Il costituzionalismo liberale ottocentesco affonda le sue principali radici dottrinali e istituzionali nella cultura madre del costituzionalismo [...] Il bisogno di credito obbliga i governi a rispettare la pubblica opinione; ed allo stesso modo che il commercio ha incivilito attraverso un vincolo maggioritario revocabile, il potere di guidare le Camere (e quindi la nazione in esse rappresentata), ...
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Giuseppe Ugo Rescigno
Abstract
Premesso che la parola “regolamento” indica un insieme di regole (generali e astratte), e che quindi da un lato possono esservi atti normativi che sono concettualmente [...] di organo costituzionale della Corte, si applica a questi regolamenti un trattamento speciale analogo a quello a cui sono sottoposti i regolamenti delle Camere invece la legge vieta il commercio e/o il consumo di sostanze stupefacenti, ma rinvia ...
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Mercato planetario e diritto
Giovanni Iudica
Rivoluzione tecnologica e globalizzazione
In queste pagine si vuole cercare di chiarire quale sia il diritto della globalizzazione, quale sia il rapporto [...] nel senso che praticano il commercio internazionale di import-export, o perché Camere arbitrali internazionali, che assicurano una gestione rapida e appropriata della procedura, calmierandone i costi. A volte agli arbitri è attribuito il potere di ...
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Tullio Rodolfo Treves
Abstract
Si distingue una nozione ristretta e una nozione ampia di corti e tribunali internazionali, a seconda che dirimano controversie tra soggetti di diritto internazionale o [...] sistema dell’Organizzazione mondiale del commercio, che prevede un primo grado di giudizio davanti a panels di natura arbitrale e una fase d Camere speciali per la Cambogia, in cui il radicamento dell’organo giudicante, che pure comprende giudici di ...
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Vespaziani Alberto e Harris Pamela
Abstract
La costituzione statunitense del 1787 riflette l’ambivalenza dei costituenti nei confronti della democrazia. Le sue istituzioni fondamentali – un legislatore [...] di modo che i progetti di legge debbono essere approvati sia dalla Camera dei Rappresentanti sia dal Senato. La creazione originaria di queste due camere espansione del potere normativo federale sul commercio e sulla società continuò costantemente ...
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CONTUZZI, Francesco Paolo
Mario Caravale
Nacque a Montescaglioso (Matera) il 9 ott. 1855 da Giuseppe e da Giuseppina D'Alessio. Studiò a Napoli, ove si laureò in giurisprudenza nell'agosto del 1878.
Iniziò [...] 218, 385-407, 449-473) e sul diritto pubblico di alcuni Stati (Studi sopra la costituzione del Belgio, ibid., subordinata all'assenso delle Camere e non poteva, Le funzioni dei consoli a riguardo del commercio marittimo e della navigazione, ibid. 1905. ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
mercuriale3
mercuriale3 s. f. [dal fr. mercuriale, e questo dal lat. Mercurialis «di Mercurio», in quanto dio del commercio]. – Listino del prezzo medio di una merce o di un servizio (trasporti, noli, ecc.), emanato a cura delle camere di...