FORMALEONI, Vincenzo Antonio
Mario Infelise
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) il 18 nov. 1752, figlio di Biagio, attuario di Giustizia a Castelnuovo Fogliani, e di Cristina Balduzzi.
Scarse sono [...] li avrebbe anche posti in commercio separatamente col titolo di Topografia veneta, ovvero Descrizione dello di incontri con un emissario imperiale e con altri personaggi, di visite ad accampamenti militari imperiali e di lunghe ore trascorse in camere ...
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SORANZO DAL BANCO
Reinhold C. Mueller
(Superantio). – Gabriele di Giovanni Soranzo, della parrocchia di S. Severo, fondò nel 1374 a Rialto un banco destinato a essere il più longevo nella storia veneziana.
Gabriele [...] continuavano a investire nel commercio, come ‘mercanti sedentari’, utilizzando naturalmente anche fondi di terzi lasciati presso il da magistrati importanti (provveditori sopra le Camere, due procuratori di San Marco); Benedetto Soranzo e Alvise ...
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GIUFFRIDA, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Catania il 22 giugno 1878 da Rosario - discendente da una nota famiglia borghese i cui antenati avevano tramandato, di padre in figlio, l'esercizio dell'attività [...] d'Agricoltura, Industria e Commercio, s'intensificò ulteriormente, nel 1911 con la nomina a capo di gabinetto e, nel 1912, anche l'esperienza tedesca di W. Rathenau stava a dimostrare.
Dopo lo scioglimento anticipato delle Camere, nel maggio 1921 il ...
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MORTATI, Costantino Napoleone
Fulco Lanchester
– Nacque a Corigliano Calabro, in provincia di Cosenza, il 27 dicembre 1891 da Tommaso e da Maria Nicoletta Tamburi, in una famiglia italo-albanese con [...] si spostò all’Istituto navale di Napoli e poi nella facoltà di economia e commercio della stessa città.
Già di perdurante conflitto tra governo e parlamento, sarebbe spettato il compito di decidere tra revoca del gabinetto e scioglimento delle Camere ...
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CASSARO, Francesco Maria Statella e Napoli principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo nel 1758 da Antonio principe dì Sabuci e marchese di Spaccaforno e, dal 1778, principe di Cassaro e da Eleonora [...] del re a Napoli, il C. lasciò la carica e poco dopo era di nuovo a Palermo consigliere di Stato per il commercio, ma praticamente senza svolgere alcuna funzione di effettiva importanza.
Nel 1806 il re tornò a Palermo esule per la seconda volta ...
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MEDICI, Giovanni di Bicci de'
Pierluigi Terenzi
MEDICI, Giovanni di Bicci de’. – Nacque a Firenze nel 1360, da Averardo detto Bicci e da Jacopa di Francesco Spini.
Anche i nuclei più importanti della [...] di un altro ramo dei Medici, Vieri di Cambio, del quale divenne fattore (col fratello maggiore Francesco). Quella di Vieri era la sola azienda Medici impegnata nel commercio Gozzadini dalla cruciale carica di depositarius Camere apostolice, con la ...
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NEGRONI da Ello
Silvio Leydi
NEGRONI da Ello (detti Missaglia). – Famiglia di armaioli originari di Ello (oggi in provincia di Lecco) ma attivi a Milano almeno dal XV secolo e fino all’inizio del Cinquecento. [...] Giovan Pietro e Ambrogio; nel 1476 il primo era impegnato nel commerciodi cuoi, mentre del secondo non si sa nulla.
La bottega affittò a Luigi Negroli una bottega di S. Maria Segreta con fucina e camere soprastanti e dall’altra strinse con Domenico ...
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LOREDAN, Francesco
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 9 febbr. 1687, da Andrea di Leonardo del ramo di S. Vidal e da Caterina di Antonio dei Grimani dei Servi.
Della prestigiosa famiglia, che aveva dato [...] gli obbligatori periodi di "contumacia"). Nel frattempo tenne uffici non di vertice: fu provveditore sopra Camere, sopra Dazi, in limitrofo non attraeva commercio e industria. Il L. proponeva di introdurre libertà di circolazione e vendita delle ...
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ROVEDA, Giovanni
Maria Luisa Righi
– Nacque il 4 giugno 1894 a Mortara, in provincia di Pavia, da Francesco, operaio idraulico, e da Rosa Delfino, casalinga.
Ebbe un’infanzia poverissima. Dal padre, [...] però di intervenire autorevolmente sui problemi sindacali aperti, come il rapporto tra camere del lavoro e federazioni di categoria, della Consulta nazionale (vicepresidente della commissione Industria e commercio), il 2 giugno 1946 Roveda fu eletto ...
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PIGA, Franco.
Giuseppe De Luca
– Nacque a Roma il 18 marzo 1927 da Luisa Bonnard e da Emanuele, magistrato sardo presidente di Sezione della Corte di Cassazione e poi presidente onorario della stessa [...] .
Dapprima, nel 1987, accumulò all’incarico di presidente della Consob il suo primo ruolo di governo in veste di ministro dell’Industria, commercio e artigianato nel sesto e ultimo esecutivo di Amintore Fanfani, peraltro un governo tipicamente ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
mercuriale3
mercuriale3 s. f. [dal fr. mercuriale, e questo dal lat. Mercurialis «di Mercurio», in quanto dio del commercio]. – Listino del prezzo medio di una merce o di un servizio (trasporti, noli, ecc.), emanato a cura delle camere di...