LUCCHINI, Luigi
Giovanni Focardi
Nacque a Piove di Sacco, presso Padova, il 10 giugno 1847 da Girolamo e da Eleonora Anselmi. Laureatosi in giurisprudenza a Padova, lavorò per il ministero di Agricoltura, [...] , distinguendo tra atti leciti e illeciti e tra attività e opinioni, criticò le sentenze di scioglimento delle Cameredellavoro e quelle di limitazione del diritto di associazione. Il L. fu uno dei pochi giudici di Cassazione che tentò di rendere la ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] rappresentava di nuovo Savona al congresso di Napoli delle Camere di commercio e entrava anche nel consiglio comunale di contribuendo alla discussione di temi attuali, come la tutela dellavoro delle donne e dei fanciulli o l'abolizione della tassa ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] Blanqui individua con lucidità i pregi e i difetti dellavorodel C., osservando che pure nel "grande insieme di avesse chiesto al Parlamento poteri straordinari; 2) avesse chiuso le Camere dove si facevano discussioni imprudenti; 3) se si fosse ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] del Senato, il G. espresse parere favorevole al criterio uninominale, al turno unico, alla simultaneità delle elezioni delle due Camere generale italiana dellavoro, 4-9 ottobre), perché vi riteneva sottovalutato il problema del Mezzogiorno e delle ...
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DONATI, Donato
Franco Tamassia
Nacque a Modena l'11 genn. 1880 da Felice e da Giulia Vienna. Si laureò in giurisprudenza presso l'università della città natale, il 4 luglio 1902, con una tesi su: "La [...] leggi nelle Camere italiane, Macerata 1914; Abrogazione della legge, Modena 1914; Il contenuto del principio costituzionale della Carta dellavoro, in Archivio di studi corporativi, II [1931], 2, pp. 457-477; Il governo del re nella classificazione ...
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BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] delle dottrine del Constant, del Dumont e del Balbo, la natura del sistema rappresentativo, il B. nella prima parte dellavoro tracciava una lucida sintesi delle vicende parlamentari inglesi, soffermandosi sui poteri della corona e delle Camere e ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] alla violazione della volontà retta e sana delle Camere" (Il ministro Luzzatti agli elettori del collegio di Abano, in L'Opinione liberale , III, p. 355), in particolare l'istituzione di una "banca dellavoro" (con r.d. 15 ag. 1913, n. 1140 nacque poi ...
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CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] Tempo,Il Corriere d'Italia. Fu redattore del Giornale delle Camere di commercio.
Accanto all'amico Nitti, fece XI [1905], pp. 420-23; La determinazione fondamentale del salario e il costo di produzione dellavoro, in Riv. internaz. di scienze soc. e ...
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JAEGER, Nicola
Francesca Sigismondi
Nacque a Pisa il 15 ag. 1903 da Domenico e Dina Bardola, in una famiglia svizzero-tedesca protestante. Dopo aver optato per la nazionalità italiana, si laureò in [...] soggetti del processo. Il suo studio sul diritto processuale dellavoro fu inserito nel Trattato di diritto dellavoro diretto da indicato dai presidenti delle Camere in un incontro decisivo con P. Togliatti poco prima del nono scrutinio. La scelta ...
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MAJORANA, Angelo
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 4 dic. 1865 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Giuseppe e Quirino. Studente precocissimo, a nove anni conseguì la licenza [...] all'inizio del movimento dei Fasci dei lavoratori, si adoperò per tenere a freno le associazioni popolari del Catanese, Camere il 29 giugno 1906, prevedeva che i circa 8100 milioni di lire del debito perpetuo dello Stato italiano, pari al 55,6% del ...
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alternanza scuola-lavoro
(Alternanza ScuolaLavoro) loc. s.le f. Partecipazione di studenti, durante l'ultimo biennio delle scuole secondarie di II grado, a percorsi temporanei di apprendimento in àmbito lavorativo, sotto la responsabilità...
sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...