GRITTI, Giovanni
Roberto Zago
Primogenito di Agostino, del ramo di S. Maria Zobenigo, e di Cecilia di Cristoforo Morosini, del ramo detto dalle Tresse a S. Giovanni Novo, nacque a Venezia il 2 ott. [...] giudice della Curia del proprio (ottobre 1559), nel luglio 1562 accettò la nomina a provveditore sopra Camere. Passato ufficiale quanto manco licentia si gli concedono" meno operai troveranno lavoro e l'arte degli armaioli deperirà.
Il G. proseguì ...
Leggi Tutto
DE CANTA, Giovanni Angelo
Giovanni Romano
Figlio di Battista, calderaio e fonditore di campane, risulta documentato per la prima volta il 25 giugno 1519, a Novara, quando gli viene liquidato un pagamento [...] sotto la volta lunga, antistante le camere episcopali" (Stoppa, 1980, pp. 152 s.), mentre nell'ottobre ebbe l'incarico di dipingere le armi del vescovo Antonio de Monte (appena defunto). Si trattava evidentemente di lavori minori (nulla ne rimane al ...
Leggi Tutto
GHINUCCI, Tommaso
Fabiano T. Fagliari Zeni Buchicchio
Non si conoscono con esattezza luogo e data di nascita di questo architetto di origine senese, figlio di Bartolomeo, a lungo attivo nel XVI secolo [...] dai luoghi, stimarono in 80 ducati il valore di alcune camere, che, presso la detta chiesa e sopra la porta nuova luglio 1584 e da consegnarsi entro maggio del 1585. Questo potrebbe essere stato l'ultimo lavoro eseguito dal G. per il cardinale ...
Leggi Tutto
PANNAGGI, Ivo
Fabio Ionni
PANNAGGI, Ivo. – Nacque a Macerata il 28 agosto 1901. Fu registrato come figlio di Amedeo Umberto, tipografo e assicuratore, e di Maria Caramico, ma era figlio naturale di [...] lavorando sui principi dell’arte meccanica con accenti neoplastici e costruttivisti. Due camere ), a cura di P. Hulten, Milano 1986, p. 534; I luoghi del futurismo 1909-1944. Atti del Convegno nazionale di studio, Macerata… 1982, a cura di A.C. Toni, ...
Leggi Tutto
LAVAGNA, Carlo
Fulco Lanchester
Nacque ad Ascoli Piceno il 26 maggio 1914 da Silvio, avvocato di origini sarde ma radicato nelle Marche, e da Maria Di Ré. Dopo gli studi medio-superiori a Macerata, [...] stesso anno, il L. fu vicino alla attività del ministero per la Costituente di P. Nenni, il cui . fu coinvolto nel gruppo di lavoro per la Costituente - per cui "tricameralismo", in cui, accanto alle Camere, si inserivano i "vertici di maggioranza ...
Leggi Tutto
GUINIGI, Nicolao
Franca Ragone
Figlio di Lazzaro di Nicolao e di Margherita dello Strego, nacque a Lucca quasi certamente nel 1375. Niente è dato di sapere della sua vita precedente all'insediamento [...] delle più cospicue famiglie cittadine; a questa data il lavorodel G. poteva dirsi a buon punto: veniva perciò documento successivo del 2 apr. 1408 il G. sarebbe stato effettivamente ricordato come: "collector proventium et iurium Camere Apostolice in ...
Leggi Tutto
GRADIZZI, Pietro
Constantin Malinovski
Nacque secondo Zanetti a Verona intorno al 1700. Si trasferì, verso il 1725, a Venezia, dove figura nel libro della fraglia dei pittori dal 1726 al 1744. A Venezia [...] distrutta chiesa dei Ss. Filippo e Giacomo. Prima del 1744 lavorò anche come illustratore della nuova edizione della Secchia rapita soffitti nella stanza da letto dell'imperatrice e nelle quattro camere adiacenti.
In giugno il G. presentò i disegni e ...
Leggi Tutto
DAMI, Benci (Bentivenni) di Cione
Enrico Bassan
Figlio di Cione, nacque probabilmente verso il primo o il secondo decennio del sec. XIV, poiché nel quinto decennio si trova impegnato come architetto [...] Nonostante la pur dubitativa ipotesi di una partecipazione del D. ai lavori di ricostruzione dell'oratorio di Orsammichele fin dalla al palazzo del podestà- (o bargello), all'interno del quale dovette sovraintendere alla costruzione di tre camere ora ...
Leggi Tutto
CASTINELLI, Ridolfo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Pisa il 2 nov. 1791da Giuseppe e da Tommasa Fabbretti. Condotto adolescente in Francia, dove il padre, avvocato, si era trasferito per gli eventi politici, [...] fuga del granduca,alla formazione del governo provvisorio ed al nuovo scioglimento delle Camere, il . Nella lettera egli illustrava "la storia e i moventi" del suo lavoro, ne delineava brevemente i risultati e sottolineava la necessità di costruire ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Francesco (detto Franzi)
Giuseppe Gullino
detto Franzi Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Simeon Piccolo, nel 1356, figlio di secondo letto di Giovanni del cavaliere Nicolò, e di Franceschina, [...] 97 come podestà di Noale ottiene dai savi del Consiglio di poter spendere 400 lire di piccoli arretrati dei quali le Camere andavano debitrici. Prima Marin, b. 333: P. Gradenigo, Lavoro storico cronologico biografico sulla veneta famiglia Foscari, p ...
Leggi Tutto
alternanza scuola-lavoro
(Alternanza ScuolaLavoro) loc. s.le f. Partecipazione di studenti, durante l'ultimo biennio delle scuole secondarie di II grado, a percorsi temporanei di apprendimento in àmbito lavorativo, sotto la responsabilità...
sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...