AUTOGESTIONE E COGESTIONE
Ota Šik e Marcello Pedrazzoli
Autogestione
di Ota Šik
Introduzione
In economia per autogestione si intende in generale l'amministrazione delle aziende esercitata dai lavoratori, [...] Consiglio Nazionale dell'Economia e delLavoro (art. 99 della Costituzione e legge del 30 dicembre 1986 n. 936, che ne ha rinnovato radicalmente la disciplina). Il CNEL è un organo che opera in collaborazione con le camere e il governo, è costituito ...
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Bilancio pubblico
Filippo Cavazzuti
Introduzione
Joseph Schumpeter ci ricorda che a "Goldscheid resterà sempre il merito di essere stato il primo [...] a diffondere la verità che il bilancio 'è lo scheletro [...] mancanza di informazioni sulla 'produttività', ad esempio, dellavoro svolto dagli addetti nei diversi servizi pubblici. Invece, sola parte del territorio (in Italia: regioni, provincie, comuni, unità sanitarie locali, università, camere di commercio ...
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Pianificazione
Ota Sik
sommario: 1. Breve excursus storico. 2. Difetti del dirigismo del sistema sovietico di pianificazione. 3. La riforma del sistema iugoslavo. 4. Le idee di riforma in Cecoslovacchia. [...] della produzione e costi degli investimenti, dei materiali e dellavoro).
2. Non può calcolare e confrontare la redditività di ‛portatori primari' delle finalità del piano, con l'aiuto dei ‛portatori secondari' (camere di commercio o di altri settori ...
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Impresa
Franco Amatori
di Franco Amatori
Impresa
sommario: 1. L'impresa all'alba del XXI secolo. 2. Le declinazioni 'regionali': a) gli Stati Uniti; b) l'Europa; c) il Giappone. 3. Conclusioni. □ Bibliografia.
1. [...] l'etica dellavorodel mondo rurale trapiantata in ambiente industriale. Tutti questi sono elementi essenziali del fiorire settori in crisi, dalle unioni industriali nazionali alle Camere di commercio - un robusto spirito di cooperazione è ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] esportazione di manufatti. Relazione all'Unione delle Camere di commercio, Brescia 1906, p. 12), e ciò per la ragione che "il manufatto contiene una somma di lavoro molto maggiore del prodotto greggio o del prodotto agricolo, ed è la retribuzione di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Società civile
Luigino Bruni
I mercanti e il monastero
È ormai un dato storiografico consolidato considerare l’Italia, nell’arco temporale che va dal Medioevo alla modernità, il principale (sebbene [...] delle virtù e della con-vivenza, aveva prodotto un’etica dellavoro e delle professioni, basata su una regola aurea che era una arti e mestieri. I monasteri come le università, le camere dei mercanti come i circoli dei proprietari di terre erano ...
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GIUFFRIDA, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Catania il 22 giugno 1878 da Rosario - discendente da una nota famiglia borghese i cui antenati avevano tramandato, di padre in figlio, l'esercizio dell'attività [...] economie del mondo, come anche l'esperienza tedesca di W. Rathenau stava a dimostrare.
Dopo lo scioglimento anticipato delle Camere, noli, Roma 1904; Sull'istituzione di un ministero delLavoro. Relazione, Bologna 1907; L'assistenza all'emigrante, ...
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CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] Tempo,Il Corriere d'Italia. Fu redattore del Giornale delle Camere di commercio.
Accanto all'amico Nitti, fece XI [1905], pp. 420-23; La determinazione fondamentale del salario e il costo di produzione dellavoro, in Riv. internaz. di scienze soc. e ...
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GUARNERI, Felice
Luciano Zani
Nacque il 6 genn. 1882 a Villanuova di Pozzaglio, presso Cremona, da Ludovico e Giulia Brugnoli.
Profondamente cattolici, i Guarneri erano un'antica famiglia di agricoltori, [...] ancora, per poco più di un anno, all'Unione delle Camere di commercio, che aveva ricostruito, sollevandola dalla situazione di ; Lotte e armonie di classe, Cremona 1911; Il problema dellavoro nel porto di Genova, Genova 1912; A proposito delle linee ...
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FLORIO, Ignazio, senior
Simone Candela
Figlio di Vincenzo - l'artefice dello sviluppo della Casa di commercio - e di Giulia Portalupi, nacque a Palermo il 17 dic. 1838. Alla morte del padre, nel 1868, [...] analisi attente di efficienza e di Produttività. L'organizzazione dellavoro lasciava a desiderare, i salari non superavano il Camere.
Immediata fu la reazione delle piccole compagnie, specialmente genovesi, unite nella denunzia della nascita del ...
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alternanza scuola-lavoro
(Alternanza ScuolaLavoro) loc. s.le f. Partecipazione di studenti, durante l'ultimo biennio delle scuole secondarie di II grado, a percorsi temporanei di apprendimento in àmbito lavorativo, sotto la responsabilità...
sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...