CASELLI, Crescentino
Giuseppe Miano
Nacque a Fubine in provincia di Alessandria da Giuseppe e da Carolina Pane il 29 novembre 1849.
Dopo essersi diplomato presso l'istituto tecnico di Alessandria, il [...] 25-30), dove fu realizzato un complesso impianto di riscaldamento con camere scaldanti in muratura alimentate da vapore e aria calda.
Nel 1896 "... per il principio ineluttabile della divisione dellavoro, per quella tendenza tutta moderna alla ...
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BECCARIA (de Becariis), Beccario
Nicola Criniti
Nacque, probabilmente, nell'ultimo quarto del sec. XIII, a Pavia, da uno dei rami più illustri della casata. Figlio del "miles imperialis" Nicoletto, [...] le cameredel pretore; ne fece costruire due nuove sopra l'arengheria; abbellì quest'ultima con logge marmoree che prolungò sino alla cappella del pretore. L'epigrafe accenna anche al fatto che sotto la sua podesteria venne dato impulso ai lavoridel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Costantino Mortati
Fulco Lanchester
Costantino Mortati è considerato unanimemente uno dei più importanti costituzionalisti del nostro Novecento. Docente a Messina, Macerata, Napoli e Roma, partecipò [...] occupazione tedesca fu prossimo alle posizioni del movimento cattolico di sinistra Democrazia dellavoro, e solo le insistenze di Stato avrebbe deciso se revocare il governo o sciogliere le Camere. Inoltre il capo dello Stato sarebbe stato eletto da ...
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COIN, Alfonso
Maurizio Reberschak
Nacque a Pianiga (Venezia) il 1º nov. 1905 da Vittorio e Letizia Berlato. Il padre esercitava un'attività di vendita di generi di pizzicheria, osteria, tabaccheria [...] commercio di Venezia (giugno 1959-dicembre 1964), la nomina a cavaliere dellavoro il 2 giugno 1964.
Il C. morì a Venezia il 3 a cura del Ministero dell'Industria; dal 1973 viene pubblicato in fascicoli regionali a cura delle Camere di commercio), ...
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MACRÍ, Oreste
Anna Dolfi
Nacque a Maglie, nel Salento, il 10 febbr. 1913 da Gustavo (geometra, "laboriosissimo" agrimensore e appassionato lettore di romanzi, dal quale il figlio dichiarò di avere appreso [...] dal novembre 1931 (tra trattorie, aule universitarie, caffè, camere in affitto), critici, poeti o narratori che sarebbero Valéry (Firenze 1947; ibid. 1989) in un lavoro - quale quello del 1989 - che per complessità, dottrina, passione intellettuale ...
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GIANGIACOMO, Francesco
Ilaria Miarelli Mariani
Figlio di Gaetano, nacque a Roma nel 1783.
All'inizio del secolo XIX divenne il primo allievo romano del pittore J.-B.-J. Wicar, che si era trasferito [...] (Dieci soggetti ricavati dalle pitture di Raffaele nelle cameredel Vaticano), interamente disegnata e incisa dal G. che italiana del primo Rinascimento, già documentata nel lungo lavoro incisorio.
A partire dagli anni Venti è nota l'attività del G ...
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GARRONI, Camillo Eugenio
Giovanni Assereto
, Nacque a Genova il 22 maggio 1852 da Vittorio Emanuele, d'una famiglia appartenuta al patriziato della città di Savona, e da Carlotta Oneto. Nel 1868 si [...] degli affari ligure, tanto che le Camere di commercio locali protestavano energicamente ogni Memorie della mia vita, Milano 1922, pp. 445, 505; L. Einaudi, Le lotte dellavoro, Torino 1924, pp. 70, 75; A. Robatto, La grande Savona nel pensiero di ...
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LOZZA, Lucio
Michela Barbot
Nacque a Calalzo di Cadore il 19 apr. 1887 da Giovanni e Maria Antonietta De Zardo, entrambi cadorini.
Nel 1878, in una piccola frazione di Calalzo posta sulle sponde del [...] Latina, favorita anche dalla proliferazione delle Camere di commercio italiane all'estero, sorte tra Fontana, Mobilità imprenditoriale e dellavoro alle origini dell'occhialeria cadorina, in Mobilità imprenditoriale e dellavoro nelle Alpi in età ...
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BORRIELLO, Biagio
Nicola De Ianni
Nato a San Giovanni a Teduccio (Napoli) il 15 dic. 1879 da Giovanni e Carmela Sorropago, compì gli studi classici ed entrò giovanissimo, prima ancora della fine del [...] presso la Camera di commercio internazionale e l'Unione delle camere di commercio a Roma.
Le sue posizioni politiche in che nel 1938 sarà nominato cavaliere dellavoro), che favorì con la sua ascesa il declino del Borriello.
Dopo la liberazione della ...
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MANGANO, Vincenzo
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo, il 2 marzo 1866, da Francesco Paolo e da Isabella Clima.
Il padre, magistrato, ricoprì importanti cariche presso il tribunale di Palermo, divenendo [...] 05), come organo dell'Unione cattolica dellavoro in Sicilia. Ai primi anni del secolo datano anche alcune sue pubblicazioni elaborazione dei due progetti di legge sulle Camere agrarie e sul frazionamento del latifondo; a lui si devono anche ...
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alternanza scuola-lavoro
(Alternanza ScuolaLavoro) loc. s.le f. Partecipazione di studenti, durante l'ultimo biennio delle scuole secondarie di II grado, a percorsi temporanei di apprendimento in àmbito lavorativo, sotto la responsabilità...
sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...