PIRANESI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
PIRANESI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque il 4 ottobre 1720 a Venezia da Angelo e da Laura Lucchesi. Venne battezzato l’8 novembre nella parrocchia [...] Tra il 1750 e il 1752 pubblicò la raccolta intitolata Camere sepolcrali degli antichi romani, le quali esistono dentro e e capofamiglia dispotico, irascibile e violento, sfruttatore dellavoro dei figli, coinvolti nell’officina calcografica fin dalla ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] p. 121).
Sullo sfondo dell'intensa produzione letteraria e dellavoro intellettuale di quegli anni si precisava la sua scelta dell'unitarismo a Palermo e di sciogliere la legione avendo le Camere accettato la resa. Caddero nel vuoto tutti i tentativi ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] e per l'attenzione sempre mostrata ai problemi sociali e dellavoro, il G. apparve la persona più indicata a rinsaldare aveva pronunciato di fronte alle Camere riunite un applaudito discorso di commemorazione del decennale della Liberazione, che era ...
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DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] e l'impegno con cui il D. guardava all'immensità dellavoro da svolgere e il calore con cui invitava tutti i e più tardi ingrandì l'infermeria, e costruì le volte del dormitorio e delle camere; fra l'altro commissionò l'esecuzione di alcune pitture ...
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FORMALEONI, Vincenzo Antonio
Mario Infelise
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) il 18 nov. 1752, figlio di Biagio, attuario di Giustizia a Castelnuovo Fogliani, e di Cristina Balduzzi.
Scarse sono [...] di visite ad accampamenti militari imperiali e di lunghe ore trascorse in camere d'affitto in attesa che il F. tornasse non si sa ma però coll'intelligenza del governo". Di questa documentazione, frutto probabilmente dellavoro nei due anni di ...
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GIUFFRIDA, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Catania il 22 giugno 1878 da Rosario - discendente da una nota famiglia borghese i cui antenati avevano tramandato, di padre in figlio, l'esercizio dell'attività [...] economie del mondo, come anche l'esperienza tedesca di W. Rathenau stava a dimostrare.
Dopo lo scioglimento anticipato delle Camere, noli, Roma 1904; Sull'istituzione di un ministero delLavoro. Relazione, Bologna 1907; L'assistenza all'emigrante, ...
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FONTANA, Baldassare
Marius Karpowicz
Figlio di Pietro Martire e di Anna Maria Girola, nacque il 26 giugno 1661 a Chiasso, dove il padre si era trasferito da Novazzano, suo luogo d'origine (Karpowicz, [...] impegnato nella chiesa di S. Anna il F. eseguì molti altri lavorì sia per committenti polacchi sia per i suoi connazionali. Con l'italiana in quattro sale del primo piano dell'ala settentrionale, nel corridoio, in quattro cameredel primo piano dell' ...
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CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] Tempo,Il Corriere d'Italia. Fu redattore del Giornale delle Camere di commercio.
Accanto all'amico Nitti, fece XI [1905], pp. 420-23; La determinazione fondamentale del salario e il costo di produzione dellavoro, in Riv. internaz. di scienze soc. e ...
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GUARNERI, Felice
Luciano Zani
Nacque il 6 genn. 1882 a Villanuova di Pozzaglio, presso Cremona, da Ludovico e Giulia Brugnoli.
Profondamente cattolici, i Guarneri erano un'antica famiglia di agricoltori, [...] ancora, per poco più di un anno, all'Unione delle Camere di commercio, che aveva ricostruito, sollevandola dalla situazione di ; Lotte e armonie di classe, Cremona 1911; Il problema dellavoro nel porto di Genova, Genova 1912; A proposito delle linee ...
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FLORIO, Ignazio, senior
Simone Candela
Figlio di Vincenzo - l'artefice dello sviluppo della Casa di commercio - e di Giulia Portalupi, nacque a Palermo il 17 dic. 1838. Alla morte del padre, nel 1868, [...] analisi attente di efficienza e di Produttività. L'organizzazione dellavoro lasciava a desiderare, i salari non superavano il Camere.
Immediata fu la reazione delle piccole compagnie, specialmente genovesi, unite nella denunzia della nascita del ...
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alternanza scuola-lavoro
(Alternanza ScuolaLavoro) loc. s.le f. Partecipazione di studenti, durante l'ultimo biennio delle scuole secondarie di II grado, a percorsi temporanei di apprendimento in àmbito lavorativo, sotto la responsabilità...
sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...