GHINUCCI, Tommaso
Fabiano T. Fagliari Zeni Buchicchio
Non si conoscono con esattezza luogo e data di nascita di questo architetto di origine senese, figlio di Bartolomeo, a lungo attivo nel XVI secolo [...] dai luoghi, stimarono in 80 ducati il valore di alcune camere, che, presso la detta chiesa e sopra la porta nuova luglio 1584 e da consegnarsi entro maggio del 1585. Questo potrebbe essere stato l'ultimo lavoro eseguito dal G. per il cardinale ...
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PANNAGGI, Ivo
Fabio Ionni
PANNAGGI, Ivo. – Nacque a Macerata il 28 agosto 1901. Fu registrato come figlio di Amedeo Umberto, tipografo e assicuratore, e di Maria Caramico, ma era figlio naturale di [...] lavorando sui principi dell’arte meccanica con accenti neoplastici e costruttivisti. Due camere ), a cura di P. Hulten, Milano 1986, p. 534; I luoghi del futurismo 1909-1944. Atti del Convegno nazionale di studio, Macerata… 1982, a cura di A.C. Toni, ...
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GRADIZZI, Pietro
Constantin Malinovski
Nacque secondo Zanetti a Verona intorno al 1700. Si trasferì, verso il 1725, a Venezia, dove figura nel libro della fraglia dei pittori dal 1726 al 1744. A Venezia [...] distrutta chiesa dei Ss. Filippo e Giacomo. Prima del 1744 lavorò anche come illustratore della nuova edizione della Secchia rapita soffitti nella stanza da letto dell'imperatrice e nelle quattro camere adiacenti.
In giugno il G. presentò i disegni e ...
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DAMI, Benci (Bentivenni) di Cione
Enrico Bassan
Figlio di Cione, nacque probabilmente verso il primo o il secondo decennio del sec. XIV, poiché nel quinto decennio si trova impegnato come architetto [...] Nonostante la pur dubitativa ipotesi di una partecipazione del D. ai lavori di ricostruzione dell'oratorio di Orsammichele fin dalla al palazzo del podestà- (o bargello), all'interno del quale dovette sovraintendere alla costruzione di tre camere ora ...
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LAMPO, Antonio Maria
Bruno Signorelli
Nacque verso il 1680 a Camburzano, presso Biella, da Pietro Francesco. Non è nota la sua formazione; mentre le prime notizie sulla sua attività risalgono al maggio-luglio [...] venaria; misure e formazione del "tipo" delle fortificazioni di Chivasso; la misura generale dei lavori a Casale, Valenza, delle principesse e degli infanti, della cappella e di altre camere. Fu inoltre attivo, ancora nel 1740, per la Regia ...
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PAOLETTI, Pietro
Chiara Maraghini Garrone
– Nacque a Belluno il 24 settembre 1801 da Luigi, sarto, e da Vittoria Catellani. In seconde nozze il padre ebbe altri due figli dei quali, Giuseppe (1813-1872), [...] del casino Nobile della villa Torlonia sulla Nomentana, commissionatagli dal duca Alessandro. Al piano terra eseguì affreschi nel bagno, nella biblioteca, nella camera di Psiche, nelle camere In tali lavori, caratterizzati da un uso del colore più ...
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FIORONI, Luigi
Alberta Campitelli
Figlio di Nicola e Anna Rosa Pigliucci, nacque a Roma, come documentato dall'atto di battesimo della parrocchia di S. Andrea della Valle datato 7 genn. 1793. Non trova [...] unicamente ai mosaici. Sempre nel casino nobile, in una delle camere da letto, il F. eseguì anche alcune figure di pitture" come autore di una perizia per conto del ministero dei Lavori pubblici relativa a dipinti di pertinenza della villa Mattei ...
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COMOTTO, Paolo
Francesco Quinterio
Nacque da Giuseppe e da Margherita Magistrello a Bianzè (Vercelli) il 14 ott. 1824. Studiò a Torino laureandosi ingegnere e architetto civile alla regia università [...] di illeciti nella conduzione dei lavori), ispirata alla forma a U della Camera del comuni, era risultata stretta e una somma di L. 13.000.000. Per la sede delle Camere, dopo una prima ipotesi di sistemazione in edifici contigui o meglio ancora ...
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LUCCICHENTI, Amedeo
Gianluca Ficorilli
Nacque a Isola del Liri, in Ciociaria, l'8 genn. 1907 da Tito e Cristina Andreotti. Ultimo di quattro figli, visse l'adolescenza con i fratelli Ugo, Giuseppe e [...] a esso ed è diviso in locali di servizio e camere da letto. Nella pianta l'asse centrale di simmetria, sottolineato Nervi, furono incaricati, dal ministero dei Lavori pubblici, del progetto urbanistico del viadotto di corso Francia, di collegamento ...
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GALASSI, Enrico
Rosanna Ruscio
Nacque a Ravenna il 14 nov. 1907 da Alberto e da Alice Orlandi. Iniziò il suo apprendistato artistico nella bottega artigianale del padre, che era decoratore e restauratore. [...] Milano. L'anno seguente partecipò con tre lavori alla III Mostra del sindacato regionale fascista di Lombardia, espose con tocco liquido, e alcuni dei suoi temi preferiti - quali le camere da musica e i giardini incantati - vennero trasposti in una ...
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alternanza scuola-lavoro
(Alternanza ScuolaLavoro) loc. s.le f. Partecipazione di studenti, durante l'ultimo biennio delle scuole secondarie di II grado, a percorsi temporanei di apprendimento in àmbito lavorativo, sotto la responsabilità...
sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...