GIANGIACOMO, Francesco
Ilaria Miarelli Mariani
Figlio di Gaetano, nacque a Roma nel 1783.
All'inizio del secolo XIX divenne il primo allievo romano del pittore J.-B.-J. Wicar, che si era trasferito [...] (Dieci soggetti ricavati dalle pitture di Raffaele nelle cameredel Vaticano), interamente disegnata e incisa dal G. che italiana del primo Rinascimento, già documentata nel lungo lavoro incisorio.
A partire dagli anni Venti è nota l'attività del G ...
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FACCIOTTO, Bernardino
Leandro Ventura
Spesso confuso con Girolamo Facciotto o Girolamo Imenerio, nacque a Casale Monferrato (od. prov. Alessandria) intorno al 1540.
La prima fonte nota legata alla figura [...] 1581 il F. fornì alcuni disegni per balaustre e pitture da realizzare nelle cameredel duca (Archivio di Stato di Mantova, Archivio Gonzaga, busta 2614). Conclusi i lavori al cortile delle Otto facce, tra il luglio e l'ottobre 1581 fu impegnato ...
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CABRINI (De Cabrinis)
Piero Capuani
Famiglia di artefici, originari dalla terra di Albino, che si dedicarono, in Bergamo, a opere di decorazione, d'intarsio e di affresco dal sec. XV al XVII.Pare accertato [...] sono i documenti che lo riguardano e molteplici i lavori cui si dedicò: dipinse lettighe, banchi, mobili e cameredel palazzo pretorio, sede del vicario veneto in piazza Vecchia, a spese del Comune (1589), e l'affrescatura (1590), nel palazzo del ...
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FANTITTO, Cesare
Marisa Zaccagnini
Non si conoscono i dati biografici del F., originario dell'Aquila, attivo nella seconda metà del sec. XVII.
Dai pochi documenti noti si sa che il 19 maggio 1688 ebbe [...] e cittadino aquilano, di eseguire per una delle "cameredel Palazzo Municipale" della città dell'Aquila due quadri raffiguranti Francesco Bedeschini, con il quale ebbe rapporti di lavoro e di amicizia. Nel dipinto inoltre mostra di aderire ...
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GRASSI, Giovannino de'
Marco Rossi
Non si ha alcuna notizia certa per stabilire la sua data di nascita; i documenti attestano che era figlio di Guglielmo e abitava a Milano, prima nella parrocchia di [...] età, poiché il G. risulta essere tutore dei lavori per la decorazione miniata del Beroldo (Milano, Biblioteca Trivulziana, cod. 2262: cicli del castello di Pavia, dove si potevano ammirare "sale da leopardi, camere da li cinegli [conigli], camere cum ...
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DOMENICO di Paris (detto Domenico del Cavallo)
Massimo Ferretti
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore, originario di Monselice (prov. di Padova), attivo a Ferrara nella seconda [...] proposito del monumento di Borso lo presenta come esattore a nome degli eredi del padre (Cittadella, 1868, I, p. 419). Del resto, è ad un lavoro di "intarsiator lignaminis", il soffitto della "camere superioris" nella residenza di Schifanoia. ...
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BRENNA (Brenda), Vincenzo
Stanislaw Lorentz
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel 1745 (Thieme-Becker), ma non si sa nulla della sua formazione ed è a Roma che lo troviamo, nel 1767, come autore, [...] boudoir, dei guardaroba e delle camere di mezzanino. Dopo l'avvento al trono, nel 1796, del granduca sotto il nome di Paolo 1797-98) la "porta dell'Ammiraglio". Dal 1789 lavorava alla decorazione del palazzo di Kamennyi Ostrov (Isola di pietra) a ...
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ANTONELLI, Alessandro
Paolo Portoghesi
Nacque a Ghemme (Novara) il 14 luglio 1798, secondogenito del notaio Costanzo e di Angiola Bozzi. Studiò a Milano nel Liceo Artistico e quindi nell'Accademia di [...] Camere in piazza Carlo Alberto (1860); il gruppo di case tra piazza Maria Teresa, via Plana e via della Rocca; la Mole Antonelliana (1863-88; i lavori Mole e ne fece continuare i lavori per porvi la sede del Museo nazionale dell'indipendenza italiana. ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] Maria Maddalena dei Pazzi per un modello e altri lavori.
Dal 1488 il ruolo del G. accanto a Giuliano sembra assumere un peso riferiscono principalmente al piano terreno del cortile, ma registrano anche una scala e camere al piano superiore: al G ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] dipingere storie del Vecchio Testamento nelle volte di tre camere dell'ala settentrionale del palazzo appena costruita casino che decorò.
Subito dopo aver terminato i lavori per S. Paolo e gli affreschi del casino Borghese, il L. cominciò la sua più ...
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alternanza scuola-lavoro
(Alternanza ScuolaLavoro) loc. s.le f. Partecipazione di studenti, durante l'ultimo biennio delle scuole secondarie di II grado, a percorsi temporanei di apprendimento in àmbito lavorativo, sotto la responsabilità...
sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...