Croce e le scelte del secondo dopoguerra
Salvatore Cingari
La caduta del fascismo e il Partito liberale
L’intransigenza antifascista dopo il 1925 colloca Benedetto Croce in un empireo a cui guardano [...] di cultura: si configura, cioè, un insieme di «liberi cittadini», riuniti in associazioni e cameredellavoro, fino al conseguimento del suffragio universale. Una democrazia ‘liberale’, precisa tuttavia Croce, in evidente polemica nei confronti della ...
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BOSCO, Rosario Garibaldi
Bruno Anatra
Nacque a Palermo il 28 luglio del 1866 da Niccolò e Teresa Patorno, in una famiglia della media borghesia di idee democratiche. Conseguito il diploma di ragioniere, [...] (il tentativo di Verro, a Corleone, venne stroncato sul nascere) su base contadina, ma anche a che si desse vita alle Cameredellavoro cittadine.
Il B., la cui elezione era stata annullata, nel 1895, per non raggiunta età, si presentava, l'anno dopo ...
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CIARDI, Livio
Michele Fatica
Nato a Rapolano (Siena) il 18 luglio 1881 da Giuseppe ed Olimpia Prosetti di modestissima condizione sociale, lavorò, ragazzo, alle fornaci di una piccola fabbrica di laterizi [...] delle forze sindacaliste: i finanziatori ne furono, oltre al S.F.I. (tramite la Cooperativa nazionale ferrovieri), le Cameredellavoro di Bologna, Piacenza, Parma e Ferrara, tutte controllate dai sindacalisti. La sua vita non fu lunga: sul numero ...
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ROVEDA, Giovanni
Maria Luisa Righi
– Nacque il 4 giugno 1894 a Mortara, in provincia di Pavia, da Francesco, operaio idraulico, e da Rosa Delfino, casalinga.
Ebbe un’infanzia poverissima. Dal padre, [...] ». Non mancava però di intervenire autorevolmente sui problemi sindacali aperti, come il rapporto tra cameredellavoro e federazioni di categoria, l’organizzazione dei lavoratori agricoli e così via.
Alla liberazione di Torino, il 28 aprile 1945, su ...
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LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in Terra di Lavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] dell'azione diretta, ben radicati in ambito operaio, riuscirono infatti a egemonizzare diverse Cameredellavoro e Federazioni di mestiere.
Proprio a Roma dalla metà del 1905 il locale organismo camerale, conquistato dai sindacalisti, fu l'ispiratore ...
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MOCCHI, Walter
Alessandra Cimmino
– Nacque a Torino il 27 sett. 1871 da Luigi Ferdinando e da Laura Lazzaro. Conseguì il grado di tenente di artiglieria presso la scuola militare della sua città ma, [...] di strutture organizzative politiche funzionali agli interessi delle classi lavoratrici, con particolare riguardo e attenzione alle Cameredellavoro; le classi lavoratrici, inoltre, avrebbero dovuto considerare possibile, e in particolari ...
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CALDA, Ludovico
Bruno Anatra
Nacque a Parma il 9 luglio 1874 da Giacomo ed Erminia Bosi. Quando il padre, maestro elementare, nel 1887 prese servizio a Licciana (Massa-Carrara), egli aveva già lasciato [...] , a Sampierdarena, è relatore al congresso regionale delle mutue, cooperative e Cameredellavoro, ed estensore dell'ordine del giorno in favore della Federazione nazionale delle Cameredellavoro. È tra gli animatori dello sciopero con cui la Camera ...
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CERUTTI, Luigi
Silvio Tramontin
Nacque il 14 marzo del 1865 a Mira (Venezia), da Giobatta, medico condotto del paese, e da Amelia Bontempelli. Entrato in seminario per compiervi gli studi classici, [...] aveva saputo distaccarsi da essa quando gli sembravano in gioco gli interessi vitali degli operai, come nella questione delle Cameredellavoro di cui, almeno in un primo tempo, difese l'opportunità contro il parere dello stesso Toniolo, che ne ...
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LAZZARI, Costantino
Fulvio Conti
Nacque a Cremona il 1° genn. 1857 da Luigi, insegnante di scuola secondaria, e da Anna Grandi, di lontane origini nobiliari. Allevato dai nonni materni, si trasferì [...] sulla base unica della resistenza" e di escludere pertanto le società di mutuo soccorso. Fautore della costituzione delle Cameredellavoro, nel 1891 fu tra i fondatori di quella di Milano, nella quale entrò come rappresentante della categoria degli ...
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CROCE, Giuseppe
Antonio Castelli
Nacque a Somma Lombardo (Varese) il 18 apr. 1853, da Carlo e da Clementina Giusti. Cominciò a lavorare da fanciullo come selciatore, e poi fu garzone di bottega. Analfabeta, [...] P. O. I. verso quello che sarà un nuovo partito socialista e verso l'approdo delle cameredellavoro. Nel 1888 il C. si era già iscritto al Circolo socialista milanese, nel 1889 aderì alla Lega dei socialisti, nata con il concorso di Filippo Turati ...
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alternanza scuola-lavoro
(Alternanza ScuolaLavoro) loc. s.le f. Partecipazione di studenti, durante l'ultimo biennio delle scuole secondarie di II grado, a percorsi temporanei di apprendimento in àmbito lavorativo, sotto la responsabilità...
sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...