mùsica, stòria della Disciplina che analizza la musica in senso cronologico, attraverso le epoche e le culture, con particolare riferimento alla musica colta occidentale.
Lineamenti di storia della musica
[...] il 590 e il 604, si fa risalire l’opera di riordino dei canti sacri, che presero il nome di canti gregoriani.
La tradizione teorica di umanisti, intellettuali e musicisti riuniti nella Camerata fiorentina de’ Bardi diedero l’avvio con la Dafne di J ...
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RINUCCINI, Ottavio
Luigi Fassò
Poeta, nato a Firenze il 20 gennaio 1562, di nobile e antica famiglia, ivi morto il 28 marzo 1621. La sua vita è finora poco conosciuta nei particolari. Divenuto familiare [...] non per assistere, a Mantova e a Bologna, alle rappresentazioni dei suoi lavori.
Il nome del R. è durevolmente legato a . Frequentando le riunioni della Camerata fiorentina, che si raccoglieva in casa del conte Giovanni Bardi di Vernio egli seguì le ...
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MADRIGALE
Gaetano CESARI
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Non è ben sicura l'etimologia del nome. Per tacere di altre meno probabili, presenta difficoltà fonetiche l'ipotesi che risale già ad Antonio da Tempo ed è accettata dalla [...] di Lorena; intermezzi che prepararono l'avvento del melodramma e ai quali concorse lo stato maggiore dei monodisti partecipanti alla camerata del conte Bardi. L'avviamento del madrigale verso lo stile drammatico si può seguire negli otto Libri di ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] esordio è un liutista che entra a far parte dell'entourage dei conti Bardi di Firenze, i quali lo mandano a Venezia da Zarlino semplici armonie strumentali, un modello affine a quello della Camerata Fiorentina e dell'Académie de poesie et de musique ...
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MARESCOTTI, Giorgio
Franco Pignatti
MARESCOTTI (Marescot, Mariscot, Mariscotti, Maliscotti), Giorgio. – Di origine francese, non se ne conoscono luogo e data di nascita; neppure è noto alcunché su un’eventuale [...] dell’attività della Camerata fiorentina, fondata da Giovanni Maria Bardi. Nessun tipografo . Delfiol, L’azienda tardo-cinquecentesca di un tipografo da inventari del «Magistrato dei pupilli» nell’Arch. di Stato di Firenze, in Studi in onore di ...
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STROZZI, Piero Vincenzo
Francesca Fantappiè
– Nacque a Firenze il 30 luglio 1551 dal senatore fiorentino Matteo di Lorenzo e da Leonarda Soderini.
Riconosciuto dai concittadini come fine conoscitore [...] 1602: avviso Ai lettori) che frequentavano casa Bardi (è il gruppo che Caccini, nella sua retrospettivamente come la «Camerata» dell’illustre ospite, tra il 1595 e il 1597 vi furono: il Collegio dei Dodici buonomini, gli Otto di guardia e di Balìa, i ...
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MALVEZZI, Cristofano (Cristoforo)
Cecilia Luzzi
Figlio di Niccolò (Nicolao), nacque a Lucca, dove fu battezzato il 28 giugno 1547.
Il padre fu organista della cattedrale di S. Martino a Lucca dal 1537, [...] Bardi, conte di Vernio, un protagonista della vita musicale e culturale in Firenze e promotore della nota camerata e a 6 voci, note al CD, Bologna 2004; S. Mannari, Il primo libro dei madrigali a sei voci (1584) di C. M., tesi di laurea, Univ. degli ...
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MELCARNE, Girolamo (Girolamo Montesardo)
Cesare Corsi
– Nacque a Montesardo di Alessano, oggi in provincia di Lecce, intorno al 1580. Il suo vero nome compare solo occasionalmente in alcune registrazioni [...] al figlio di Giovanni Bardi, Piero, noto soprattutto per la lettera a G.B. Doni in cui racconta della celebre «camerata» del padre. Se musicale fiorentino e ne attesta la familiarità con alcuni dei musicisti più eminenti attivi a Firenze e con i ...
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STROZZI, Giovan Battista (Giambattista)
Anna Siekiera
, detto il Giovane e il Cieco. – Nacque a Firenze nel 1551 da Marietta d’Agnolo Tornabuoni e da Lorenzo di Federigo, discendente del ramo cadetto [...] stessi anni partecipò agli incontri della Camerata fondata da Giovanni de’ Bardi, dove si faceva musica e si in livrea di G.B. S. il Giovane, in Storia, tradizione e critica dei testi. Per Giuliano Tanturli, a cura di I. Becherucci - C. Bianca, Lecce ...
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CONCARINI, Vittoria, detta la Romanina
Maria Borgato
Nacque a Roma ma non sappiamo con esattezza in quale anno. V. Giustiniani nel Discorso sopra la musica dei suoi tempi, scritto nell'anno 1628 e pubblicato [...] con il madrigale Dalle più alte sfere, su testo di G. M. Bardi e musica di A. Archilei, che la C. cantava suonando un grosso contraddicano i principi della Camerata fiorentina e vogliano piuttosto assecondare la tradizione dei grandi spettacoli (p. ...
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camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...
recitare
v. tr. [dal lat. recitare, comp. di re- e citare, propr. «fare l’appello delle persone citate in tribunale», poi «leggere a voce alta»] (io rècito, ecc.). – 1. Dire, pronunciare a voce più o meno alta, con una certa ricerca di espressività...