PERI, Giovan Domenico
Pietro Giulio Riga
PERI, Giovan Domenico. – Nacque ad Arcidosso, presso Siena, nel 1564 da una famiglia di contadini; il padre si chiamava Bartolomeo, della madre, Margherita, [...] l’ira divina, la fine del mondo, la resurrezione dei morti, il giudizio al quale viene sottoposta l’umanità nell in contatto con i letterati e i musicisti legati alla Camerata de’ Bardi, soprattutto Ottavio Rinuccini e Iacopo Peri, assistendo ad ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con il nome di Camerata fiorentina, o Camerata de’Bardi, si indica un gruppo di letterati e di musicisti [...] è pronta nel novembre di quell’anno.
È il trionfo di Bardi, ma anche la fine della sua influenza a corte: già nel in osservanza alle tendenze monodiche della Camerata.
Galilei è allievo di due dei più importanti teorici del Rinascimento, Gioseffo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nonostante le sue origini arabe, nel XIII secolo il liuto è già diffuso in tutta Europa; [...] Parigi, un libro di tasca nel quale uno strumentista dei primi anni del secolo annota i brani di successo del raccoglie musiche e coreografie di danze, del teorico della Camerata de’ Bardi Vincenzo Galilei, padre di Galileo, compilatore del trattato ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luca Marconi e Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Se la ricerca di un collegamento diretto, e non soltanto ideale, con i [...] può offrire opere canoniche all’ansia di “ritorno all’antico” dei musicisti.
In tale ambito, la poesia può risalire fino a nell’ultimo quarto del secolo, con la fiorentina Camerata de’ Bardi, che la musica riesce a trovare un geniale surrogato ...
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Il canto a voce sola (eseguito sia da una, sia da più persone) con o senza accompagnamento. Secondo alcuni studiosi, dall’antichità sino al 9° sec. d.C. la musica fu essenzialmente monodica: di tale genere [...] della musica greca, il canto liturgico, il repertorio dei trovatori e trovieri ecc. Più tardi si disse del 16° e l’inizio del 17° sec., dai membri della Camerata de’ Bardi (➔ Bardi, Giovanni), in polemica con lo stile contrappuntistico e in nome di ...
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MUSICA
Gastone ROSSI-DORIA
Alfredo BONACCORSI
Luigi RONGA
. Una distinzione netta tra musica popolare e musica dotta (o d'arte, o aulica, ecc.) ha maggiori probabilità di concretezza quando, rinunziando [...] , si trasformano in elementi pratici e polemici. Lo stesso si può dire della disposizione generale dei molti scritti sorti nell'atmosfera della Camerata fiorentina (Bardi, Strozzi, Corsi, Mei, ecc.); idee e motivi che tutti vengono riassunti e, in un ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] dalle discussioni, o, se vogliamo, dalle illusioni della Camerata de' Bardi, di cui egli era tra i più autorevoli e di città e di regni, ma l'uomo capace di elevare la «voglia» dei sensi a un sentimento che quasi non osa chiamare amore, ma che all' ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Donatella Melini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’importanza di Claudio Monteverdi nella storia della musica occidentale si misura su [...] di rado un compositore poteva ambire alla stampa di un proprio libro prima dei 25 anni (come Orlando di Lasso, Palestrina e Luca Marenzio che Cinquecento nel cenacolo fiorentino noto come Camerata de’ Bardi.
Grande novità di questi spettacoli, ...
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SENSANI, Gino Carlo
Diego Arich
– Nacque a San Casciano dei Bagni (Siena) il 26 novembre 1888, unico figlio di Giacomo e di Teresa Noli, proprietari terrieri.
Rimasto orfano del padre a sei anni e della [...] Lawrence, che fu ospitato nella casa fiorentina di Morrison in via deiBardi 32, dove risiedeva anche Sensani, ricorre spesso, dal 1921 al per le arti decorative nel 1923 nella villa di Camerata degli Alighieri (allora di Camillo Bondi) Sensani si ...
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FILICAIA, Vincenzo
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 30 dic. 1642 dal senatore Braccio e da Caterina di Cristofano Spini.
Dal padre fu indirizzato a un percorso di studi ormai tradizionale fra i giovani [...] già a fine Cinquecento si era espresso e sviluppato attorno alla "camerata de' Bardi". Abile nel canto e nel violino, anche il F. Svezia, dalla quale accettò anche aiuti materiali per l'educazione dei figli e soprattutto per Braccio, che nel 1687 fu ...
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camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...
recitare
v. tr. [dal lat. recitare, comp. di re- e citare, propr. «fare l’appello delle persone citate in tribunale», poi «leggere a voce alta»] (io rècito, ecc.). – 1. Dire, pronunciare a voce più o meno alta, con una certa ricerca di espressività...