(detta anche Camerata fiorentina) Cenacolo di umanisti (letterati e musici) che alla fine del 16° sec. si formò intorno al conte G. Bardi del Vernio (1532-1612), con il comune desiderio di un rinnovamento [...] della musica dallo stile polifonico a quello monodico, inteso a ristabilire il connubio greco tra parola e suono. I migliori risultati furono raggiunti nei madrigali di G. Caccini e nel melodramma di I. ...
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BARDI, Giovanni Maria, dei conti di Vernio
Roberto Cantagalli
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 5 febbr. 1534, come testimonia il fiorentino Francesco Giuntini nel suo Speculum Astrologiae (Lugduni [...] parecchi anni nella casa patema che,, dal nome del suo principale animatore e mecenate, si è soliti designare come la "Camerata" deiBardi.
Il B. alternava l'attività di uomo d'armi con le mansioni di gentiluomo di corte ed ebbe parte attiva nella ...
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BASILE, Andreana (Andriana), detta la bella Adriana
Liliana Pannella
Nacque a Napoli verso il 1580 circa. Incerte sono le notizie sulla sua famiglia e sui suoi primi anni e si devono per lo più alle [...] ove giunse il 13 giugno, si fermò nella casa di Giulio Caccini, e qui si ritrovarono tutti i dotti della CameratadeiBardi, concordi nel riconoscere - dopo aver ascoltato la B. cantare, assieme con Iacopo Peri ed altri, alcuni madrigali composti da ...
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Musicista fiorentino (sec. 16º). Fece parte del gruppo della CameratadeiBardi. Insieme con A. Striggio, G. Caccini e C. Merulo compose le musiche in occasione della festa per le nozze di Francesco de' [...] Medici con Bianca Capello. Nel 1595 musicò la Mascarada degli accecati, su libretto di O. Rinuccini ...
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GALILEI, Vincenzio
Raoul Meloncelli
Nacque a Santa Maria a Monte (oggi in provincia di Pisa) intorno al 1520 da Michelangelo e da Maddalena di Carlo di Bergo. Non si hanno notizie sulla sua prima formazione [...] , la sua fama è però legata all'attività di teorico. Fondamentale fu la sua partecipazione all'attività della CameratadeiBardi, di cui fu considerato il teorico; illustrò le sue idee relative alla teoria musicale, all'acustica, all'organologia ...
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Caccini, Giulio, detto Giulio Romano. - Compositore e cantante (Roma verso il 1550 - Firenze 1618). Musico di corte presso i Medici, fece parte del cenacolo umanistico della Camerata de' Bardi e si fece [...] di corte presso i Medici. A Firenze visse nell'ambiente umanistico della Camerata fiorentina, e con V. Galilei, E. Del Cavaliere, I. il pensiero del tardo Umanesimo, sotto l'impulso dei nuovi sensi "drammatici" e esplicitamente "rappresentativi". ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] Lucca e il fallimento delle potenti case bancarie deiBardi e dei Peruzzi determinarono la crisi politica del ceto dominante sec. si concluse con l’attività della Camerata de’ Bardi, detta Camerata fiorentina, che contro le secolari glorie dello ...
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Musicista e compositore (Roma 1561 - Firenze 1633). Attivo presso la corte medicea, P. fece parte della Camerata fiorentina de' Bardi e ne condivise l'estetica del «recitar cantando» (stile al quale è [...] ove nel 1591 fu nominato «direttore della musica e dei musicisti»; entrato al servizio di Francesco I e poi tenaci e convinti assertori. Musicista tra i più attivi della Camerata de' Bardi fiorentina, nelle sue opere volle P. portare a compimento ...
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Il canto a voce sola (eseguito sia da una, sia da più persone) con o senza accompagnamento. Secondo alcuni studiosi, dall’antichità sino al 9° sec. d.C. la musica fu essenzialmente monodica: di tale genere [...] della musica greca, il canto liturgico, il repertorio dei trovatori e trovieri ecc. Più tardi si disse del 16° e l’inizio del 17° sec., dai membri della Camerata de’ Bardi (➔ Bardi, Giovanni), in polemica con lo stile contrappuntistico e in nome di ...
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BELLI, Domenico
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Non si Conosce di questo compositore né il luogo né la data di nascita; né si possono avanzare delle supposizioni per la mancanza assoIuta di documenti. La notizia che fosse al servizio [...] e alle difficoltà di esecuzione si potesse aggiungere una certa rivalità fra il B. e i musicisti della coeva Camerata fiorentina deiBardi, ove si consideri che Giovan Battista Doni lo storico e teorico musicale fiorentino del tempo, non fa alcun ...
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camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...
recitare
v. tr. [dal lat. recitare, comp. di re- e citare, propr. «fare l’appello delle persone citate in tribunale», poi «leggere a voce alta»] (io rècito, ecc.). – 1. Dire, pronunciare a voce più o meno alta, con una certa ricerca di espressività...