Umanista (n. forse Asti 1527 o 1528 - m. 1575); uomo d'armi e di corte, combatté a fianco degl'imperiali (1556-58, 1566) e svolse delicate missioni diplomatiche per conto di Emanuele Filiberto duca di Savoia; scrisse rime, una tragedia tratta dalla novella boccaccesca di Ghismonda (pubblicata a Parigi nel 1587 col titolo La Gismonda e come opera del Tasso, ma l'anno dopo a Bergamo, col titolo Il Tancredi ...
Leggi Tutto
Generale e scrittore italiano (Camerano Casasco 1875 - Milano 1948). Lasciò il servizio attivo nel 1919. Fece parte (dal 1937) dell'Accademia d'Italia. Autore di apprezzati volumi di storia e d'arte militare [...] (Uomini e folle di guerra, 1921; Nel tempo della tormenta, 1923; ecc.); dopo il grande successo ottenuto dal romanzo Ilia e Alberto (1930), in gran parte autobiografico, si diede alla narrativa, pubblicando ...
Leggi Tutto
ASINARI, Federico
Claudio Mutini
Nacque sulla fine del 1527 o nella prima metà del 1528, da Francesco, conte di Camerano, e da Lucrezia Torelli. Incerto è il luogo di nascita, sebbene in atti pubblici [...] successo, una connessione logica tra i vari episodi dell'originale ovidiano.
Bibl.: G. F. Galeani Napione, Vita di F. A. conte di Camerano, Torino 1814. ristampata in Vite ed elogi di illustri italiani, Pisa 1818, III, pp. 3-113; F. Neri, F. A. conte ...
Leggi Tutto
ALFEI, Bartolomeo
Maria Leuzzi
Nacque ad Appignano, presso Macerata, intorno al 1460. Si avviò alla professione notarile ed all'insegnamento della letteratura. Insegnava ad Ancona già nel 1500 presso [...] di Giulio II. Quantunque già prima del 1538 fosse cittadino anconitano, non dimorò continuativamente in questa città: nel 1526 era a Camerano e negli anni tra il 1531 e il 1533 a Ragusa, sulla costa dalmata, in qualità di pubblico insegnante. Nel ...
Leggi Tutto
GALEANI NAPIONE di Cocconato, Gian Francesco
Orietta Bergo
Nacque a Torino il 1° nov. 1748 nella parrocchia del Carmine, figlio primogenito di Valeriano (Carlo Giuseppe) e di Maddalena de Maistre. Come [...] italiani. Alcune Vite avevano già visto la luce isolatamente in tempi precedenti (G. Botero, cronisti piemontesi, Bandello, Asinari di Camerano), altre comparvero per la prima volta (A. Palladio, L.A. Muratori, S. Bettinelli, G. Nevizzano da Asti e G ...
Leggi Tutto
BORGOGNI (Borgogna), Gherardo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1526 ad Alba nel Monferrato, ove compì i primi studi. Nel 1546 si recò per breve tempo presso dei parenti che si erano trasferiti in Spagna; [...] l'attività di editore, che iniziò curando la pubblicazione di una tragedia di gusto senechiano, Il Tancredi del conte di Camerano (Federico Asinari), fatta stampare a Bergamo nel 1588. Proseguì con sillogi di rime, stampando a Venezia nel 1593 le ...
Leggi Tutto
LESSONA, Michele
Paola Govoni
Guido Verrucci
Nacque a Venaria Reale, vicino Torino, il 20 sett. 1823 da Carlo e Agnese Maria Cavagnotti. Il padre era docente di medicina veterinaria nella Scuola di [...] (Roma 1898).
Fonti e Bibl.: Università degli Studi di Torino, Arch. del Dipartimento di biologia animale, Fondo Michele Lessona; L. Camerano, M. L., in Boll. dei Musei di zoologia e anatomia comparata della R. Univ. di Torino, IX (1894), pp. 1 ...
Leggi Tutto
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...