PELLEGRINI, Antonio
Elena Riva
PELLEGRINI, Antonio. – Nacque a Prato nel 1711 da una famiglia attivamente impegnata da generazioni nelle professioni dell’arte della lana. Il declino di tale arte e la [...] esperienza. Sempre nel 1771 la sua carriera raggiunse l’apice con la nomina all’interno del Regio Ducal Magistrato camerale nel Dipartimento del censo, avvenuta dopo la chiusura del Supremo Consiglio di economia di cui però rappresentava la naturale ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Agli inizi del Settecento gran parte dell’Europa è - sia pur nei diversi regimi - un’unica [...] il suo globalizzarsi in un unico e interconnesso sistema a rendere ciò che accade nelle colonie, nell’affacciarsi del cameralismo, essenziale per gli Stati del Vecchio Continente. D’altra parte il trattato firmato ad Aquisgrana, lasciando la Francia ...
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Amministrazione, scienza della
Renate Mayntz
Sviluppo della scienza dell'amministrazione
Nelle nazioni dell'Occidente industriale avanzato la scienza dell'amministrazione ha oggi una solida stabilità [...] scopo la tutela dei diritti civili e la limitazione dell'arbitrio dello Stato. Nel nascente Stato di diritto la scienza camerale e di polizia scomparve come disciplina autonoma, mentre nel contempo il rapido sviluppo del diritto amministrativo e la ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] sfera privata sottratta all'ingerenza di quest'ultimo, in Germania si è affermato invece un indirizzo di ricerca - il 'cameralismo' - legato allo sviluppo di un'amministrazione che deve assicurare il benessere del suddito e, come condizione di questo ...
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L'Ottocento: fisica. Il seminario di ricerca e la fisica teorica
Kathryn M. Olesko
Il seminario di ricerca e la fisica teorica
Lo storico Charles McClelland ha definito il seminario un "segno caratteristico [...] delle università tedesche avevano eliminato dal corso di studi la conoscenza applicata ‒ del tipo associato allo studio camerale, che incorporava molte delle scienze naturali ‒ per affidarla a speciali istituti tecnici. La matematica trovava così una ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Silvicoltura e agricoltura
Henry E. Lowood
Silvicoltura e agricoltura
Silvicoltura
La foresta come risorsa
In tutta Europa la foresta [...] , non soltanto per esercitare la mente del futuro funzionario governativo, ma anche per la sua attività concreta. L'esperto camerale misurava il successo con i numeri: la produzione, i prezzi, i salari e i piani economici. L'applicazione della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La teorica della ragion di Stato
Gianfranco Borrelli
Ragion di Stato: studi recenti e novità interpretative
Profondi cambiamenti interpretativi sono intervenuti negli ultimi decenni nel campo degli [...] ’État et pensée politique à l’époque de Richelieu, Paris 1966.
P. Schiera, Dall’arte di governo alle scienze dello Stato: il cameralismo e l’assolutismo tedesco, Milano 1968.
J.A. Maravall, Estado moderno y mentalidad social. Siglos XV a XVII, 2 voll ...
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Stato
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
sommario: 1. Per una definizione storico-tipologica: a) Stato e altre forme di dominio; b) tipologia e storia; c) lo Stato e la sua storia. 2. Una parola, [...] Bologna 1971-1974.
Ruffilli, R. (a cura di), Crisi dello Stato e storiografia contemporanea, Bologna 1979.
Schiera, P., Il cameralismo e l'assolutismo tedesco, Milano 1968.
Schmitt, C., Die Diktatur, München-Leipzig 1921 (tr. it.: La dittatura, Bari ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] und Policeywissenschaft 1600-1800, München 1988, pp. 334-393.
26 P. Schiera, Dall’arte di governo alle scienze dello stato. Il cameralismo e l’assolutismo tedesco, Milano 1968.
27 B. Singer, Die Fürstenspiegel in Deutschland, cit., pp. 15-16.
28 O ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'epidemiologia e la medicina di Stato
Antoinette Emch-Dériaz
L'epidemiologia e la medicina di Stato
Come mostrano già le più remote testimonianze della storia [...] un brillante esempio del lato migliore dell'Illuminismo.
In Germania, nell'Impero asburgico e in Russia, gli esponenti del cameralismo non si limitarono a combattere i sintomi della povertà, ma estesero il proprio campo d'azione all'intero spettro ...
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cameralismo
s. m. [der. di camerale]. – Nei sec. 17° e 18°, soprattutto in Germania, l’insieme delle dottrine (dette anche scienze camerali) relative all’amministrazione dello stato e al benessere generale, in cui confluiscono i problemi della...
camerale
agg. [dal lat. mediev. cameralis, der. di camĕra nel sign. di «erario1»]. – 1. Della camera; in partic., della camera del lavoro: riunione c.; disposizione c.; oppure delle camere di commercio, con riferimento agli organi, ai decreti...