Nacque a Milano il 15 febbr. 1870 da Giulia Buttafava e da Alberto, discendente da un'antica e nobile famiglia con titolo marchionale che. annoverava tra i suoi antenati l'arcivescovo di Milano Ariberto. [...] di una saldatura di tutta la destra politica.
"Il De Capitani era a Milano il più caro fra i miei amici, alla Camera non si era mai distaccato da me; - scrisse Salandra nelle sue Memorie - ma era pure intimo amico di Mussolini, presso il quale ...
Leggi Tutto
LACAITA, Giacomo Filippo
Giuseppina Lupi
Nacque a Manduria, presso Taranto, il 4 ott. 1813 da Diego Nicola e da Agata Conte, vedova Lopiccoli, sposata nel 1808. Grazie alle rendite di piccole proprietà [...] , categ. XXI) che, coincidendo quasi con l'avvento al potere della Sinistra, non lo vide molto assiduo ai lavori della Camera alta per una preoccupazione che ancora nel 1889 gli faceva scrivere a Gladstone: "La maggior parte dei miei migliori amici ...
Leggi Tutto
GUERZONI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Mantova il 27 febbr. 1835 da Lino e Maria Borali. Dopo avere frequentato i licei di Mantova e di Brescia, s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'Università [...] italiana all'Università di Palermo e con l'incarico di reggere il provveditorato agli studi in quella provincia, il G. lasciò la Camera. Nel 1876, a causa del clima di ostilità che si era creato nei suoi confronti dopo la pubblicazione della Vita di ...
Leggi Tutto
FRADELETTO, Antonio
Renato Camurri
Nacque a Venezia il 4 marzo 1858, da Regina Fradeletto e da padre ignoto.
Trascorse l'infanzia nella casa della nonna materna e all'età di 11 anni entrò nel collegio [...] del F. affrontarono i problemi della ricostruzione materiale e morale del paese (Per la concordia e la giustizia, Discorso pronunciato alla Camera il 25 nov. 1918, Roma 1918). Nel gennaio 1919 V.E. Orlando gli affidò il neonato ministero delle Terre ...
Leggi Tutto
GUICCIARDI, Fabrizio
Marco Folin
Di nobile famiglia reggiana, forse di origini valtellinesi, il G. nacque nel 1662, probabilmente l'8 settembre, a Reggio nell'Emilia, da Orazio e da Laura Bisi. Fu battezzato [...] di Alfonso IV d'Este (il duca Francesco era ancora bambino); Orazio fu dunque nominato consigliere di Stato, gentiluomo di camera e oratore ducale. La sua ascesa gli attirò l'invidia di altre potenti famiglie reggiane, penalizzate dai suoi privilegi ...
Leggi Tutto
DELLA MARRA (de Marra), Ruggero
Mario Caravale
Figlio di Giozzolino di Angelo, nacque probabilmente a Barletta, dove la famiglia si era trasferita da Ravello all'inizio del secolo XIII. La sua data [...] e a Rodolfo de Quilone i quali custodivano le chiavi "nostre Camere et arche nostri thesauri" per farsi aprire le porte della Camera privata del re e prelevare da essa una somma che non poteva essere fornita dal tesoro del Regno (ibid., XXVI, pp. 243 ...
Leggi Tutto
IGLIORI, Ulisse
Benedetta Garzarelli
Nacque a Firenze il 18 dic. 1895, da genitori ignoti. In giovane età, privo di mezzi, abbandonò lo studio e si arruolò nella marina mercantile, girando il mondo [...] . 3.17.2075; 1944-47, f. 7.2.48784, 3.1.10.41123; 1951-54, f. 3.1.10.18836; Ibid., Arch. stor. della Camera dei deputati, Incarti di segreteria, b. 150, f. 39, Incidente tra s.e. Baistrocchi e l'on. Igliori(5 marzo 1935-XIII); Consiglieri fascisti, b ...
Leggi Tutto
CORBI, Bruno
Giuseppe Sircana
Nato il 4 febbr. 1914 ad Avezzano, in provincia dell'Aquila, da Giovanni e da Eleonora Mattei, fu avviato agli studi classici. Non ancora ventenne, animato già da sentimenti [...] 1° aprile 1953, Atti del Parlamento italiano, Attività parlamentare dei Deputati, Indice alfabetico, pp. 536-538; Camera dei deputati, II legislatura della Repubblica, Indice generale dei volumi degli atti parlamentari, Attività parlamentare, pp. 704 ...
Leggi Tutto
GALLOTTI, Giuseppe
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli nel marzo del 1803 da una famiglia di antica aristocrazia. Giovanissimo si distinse come "ardente settario" durante il nonimestre costituzionale [...] . Tenente-colonnello del 2° reggimento della guardia nazionale, alla vigilia del colpo di Stato del 15 maggio fu delegato dalla Camera, con S. Spaventa e F. Petruccelli della Gattina, nel vano tentativo di convincere i rivoltosi che le barricate ...
Leggi Tutto
GIACOMO da Castagneto
Laura Turchi
Nacque da Gaspare o Gasparotto Gemignelli da Castagneto, terzogenito dopo Cato e Virgilio, negli ultimi anni del XV secolo. I conti Montecuccoli avevano costretto [...] prese parte anche Giacomo. È improbabile però che tenesse fede per lungo tempo alla pace fatta: fra i banditi e debitori della Camera ducale si ritrova infatti un "don Iacomus Bononiensis" sino al 1545.
Dopo tale data di G. non si hanno più notizie ...
Leggi Tutto
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...