BOFFA STENDARDO, Marino
Nicola Cilento
Nacque, probabilmente a Pozzuoli, poco dopo il 1380. Conseguito il dottorato in utroque iure - a Napoli, è da presumere -, nel 1406 sposò Giovannella Stendardo, [...] Leonardo de Afflictis de Scalis dall'ufficio di gran cancelliere e nominava al suo posto il B. allora presidente della camera del Regio Consiglio e giudice collaterale. Nel 1417, poi, la regina lo creava gran giustiziere.
Ma la sua fortuna fu ...
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CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] , 204/431-435; Venezia, Ist. veneto di scienze, lett. ed arti, Arch. Luzzatti, b. 13. E inoltre, Atti del Parlam. Italiano, Camera dei deputati, Discuss. e Documenti, leg. XI-XIV (dal 1870 al 31 genn. 1881), ad Indices; Atti del Municipio di Milano ...
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LONGINOTTI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Remedello Sopra, presso Brescia, il 12 sett. 1876, da Roberto e da Antonietta Bordogna. Frequentò l'istituto tecnico Nicolò Tartaglia di Brescia e poi [...] pretesti per liberarsi presto o tardi dal giogo".
Nella XXV legislatura il L. fu segretario dell'ufficio di presidenza della Camera. Durante il secondo ministero Nitti (22 maggio - 16 giugno 1920) fu prima sottosegretario di Stato per l'Industria, il ...
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INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] papa Urbano VI. La sua ascesa in Curia fu da allora continua: Urbano VI lo nominò prima chierico di Camera e quindi collettore delle rendite camerali del Regno d'Inghilterra; successivamente Cosmato ricoprì la carica di tesoriere e di vicecamerlengo ...
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POLVERELLI, Gaetano
Enzo Fimiani
POLVERELLI, Gaetano. – Nacque a Visso (Macerata) il 17 novembre 1886 unico figlio di Giovanni Battista, muratore, e di Clotilde Arcangeli.
Compì gli studi a Camerino, [...] parlamentare. Organizzatore in gennaio del I Congresso del Sindacato nazionale fascista dei giornalisti, il 6 aprile fu eletto alla Camera nel ‘listone’ fascista. Dal maggio nel comitato di maggioranza del PNF, fu il tramite tra gruppo parlamentare e ...
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MACCHI, Luigi
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Termini Imerese, nel Palermitano, il 14 sett. 1871, da Giuseppe, impiegato nelle Ferrovie, trasferitosi per lavoro dalla Lombardia, e da Luigia Caradonna. [...] , appoggiò con articoli apparsi nel Corriere di Catania il disegno di legge per l'abolizione del latifondo presentato in marzo alla Camera da E. La Loggia e De Felice. Alla morte di quest'ultimo (20 luglio 1920) gli subentrò in Parlamento dove rimase ...
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GUERCI, Cornelio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Langhirano (Parma) il 25 apr. 1857 da Michele e da Elena Sandri. Cresciuto in una famiglia di modesta condizione (ma dal padre, un "conservatore della vecchia [...] cambiario popolare (discorso del 16 marzo 1896). "Più teatrale alla Camera che sulle scene" (Bocchialini, 1960, p. 28), da F dell'unità morale del paese e di aspirazione, come disse alla Camera il 29 maggio 1902, ad "andare a trovare, un giorno ...
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MARAZZI, Fortunato
Andrea Saccoman
Nacque a Crema il 19 luglio 1851, secondo dei quattro figli del conte Paolo e della contessa Laura Vimercati Sanseverino. Avviato alla carriera marinara, nel settembre [...] sue delusioni, il M. fu insignito come ufficiale dell'Ordine militare di Savoia.
Nel 1917 tenne due lunghi discorsi alla Camera riunita in comitato segreto, nel quale l'intera condotta della guerra venne sottoposta a dura critica. Cominciava anche il ...
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PALLAVICINO, Alessandro
Giampiero Brunelli
PALLAVICINO (Pallavicini), Alessandro. – Figlio di Tomaso, nacque alla fine del XVI secolo probabilmente a Genova (ma forse addirittura a Roma).
La famiglia, [...] . Della perdita di una delle galere per naufragio o scontro non sarebbe stato tenuto a rifondere le spese alla Camera apostolica se non fosse stata accertata la sua responsabilità.
All’inizio di novembre 1620, Pallavicino prese possesso dell’incarico ...
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GULLOTTI, Antonino
Giuseppe Sircana
Nacque il 14 genn. 1922 a Ucrìa, in provincia di Messina, da Benedetto, farmacista e da Angelica Piccolo.
Dal padre, antifascista di simpatie repubblicane, il giovane [...] 1979 riassunse l'incarico di vicesegretario nazionale in un periodo tragico per il partito dopo l'uccisione di A. Moro. Rieletto alla Camera il 26 giugno 1983, fu ministro dei Beni culturali nel I e II governo Craxi e nel VI governo Fanfani dal 4 ag ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...