GONZALES, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano, il 10 marzo 1882, da Eugenio e da Caterina Rava in una famiglia benestante. Laureato in giurisprudenza all'Università di Pavia, nel 1906 s'iscrisse [...] un comizio, venne aggredito da un gruppo di squadristi armati di bastone.
Il G. richiamò l'episodio, intervenendo alla Camera il 5 giugno, per denunciare la condotta violenta dei fascisti, rivolta non solo a colpire materialmente gli avversari, ma ...
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BONCOMPAGNI, Antonio
Umberto Coldagelli
Figlio di Ugo, duca di Sora, e di Maria Ruffo, dei duchi di Bagnara, nacque a Isola di Sora il 10 apr. 1658. A lui, ultimo di una lunga serie di figli, insieme [...] il 20 dic. 1690, non si sa in base a quali benemerenze o pressioni, di una pensione annua di 100 ducati d'oro di Camera sopra il beneficio di S. Alberto del Piano in Bologna. Da allora le cronache tacciono nuovamente su di lui per un decennio, sino a ...
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CANEVARI, Emilio
Francesco Maria Biscione
Nacque a Pieve Porto Morone (Pavia) il 21 genn. 1880 da Luigi, calzolaio, e Angela Cravoni, maestra elementare. Diplomato geometra si iscrisse nel 1900 alla [...] come segretario della federazione socialista. Non ebbe esito positivo, nell'ottobre di quell'anno, una sua candidatura alla Camera e dal novembre assunse la carica di segretario della Società umanitaria di Biella. Nel 1914 ricoprì la stessa funzione ...
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BOYL DI PUTIFIGARI (Pilo Boyl di Putifigari), Gioacchino
Alfonso Scirocco
Nato a Cagliari il 4 sett. 1815 da Vittorio e Maddalena Vacca, nel 1831 entrò come allievo nella Marina militare del Regno di [...] Giovanni Mura, ma le elezioni furono annullate; finalmente il B. fu eletto nelle votazioni del 13-20 luglio, convalidate dalla Camera.
Ai lavori parlamentari il B. partecipò poco: unitosi alla maggioranza moderata, non prese mai la parola e si recò a ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] Congregazione del Buon Governo. Sotto C. XI il bilancio dello Stato (secondo il Pastor, nel 1718, le entrate della Camera apostolica e della Dataria rivelavano una diminuzione di mezzo milione di scudi) e il tono economico generale entrarono in una ...
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FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] e regolari con la generalizzazione del principio della leva.
Presa Roma e indette nuove elezioni, il F. rientrò alla Camera (1870-74), sedendo naturalmente a destra (si sentiva "condannato a morte dalla democrazia rossa"). In quella sede profuse la ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] di appartarmi intieramente da ogni atto di vita politica" (Manno).
Nel 1858 chiese l'esonero dalla carica di primo presidente della Camera dei conti. Il B. morì a Torino il 20 nov. 1860.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Torino, Commercio,Categoria ...
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LAMA, Luciano
Giuseppe Sircana
Nacque a Gambettola, in Romagna, il 14 ott. 1921 da Domenico, ferroviere e militante del Partito popolare italiano (PPI), e da Noemi Paganelli. A Bologna, dove il padre [...] sul mio partito, p. 26).
Alle elezioni del 14 giugno 1987 il L. fu candidato per il PCI sia alla Camera dei deputati - nella circoscrizione Verona, Padova, Vicenza, Rovigo - sia al Senato nel collegio di Castelnovo ne' Monti-Sassuolo, risultando ...
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LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] infatti che il cugino Gian Giacomo, nel 1663, aveva versato 13.500 lire di Piemonte per ottenere la carica di primo presidente della Camera dei conti e che, due anni dopo, lo stesso L. versò 31.500 lire per occupare l'ufficio di presidente e generale ...
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GRAVINA, Luigi
Lidia Piccioni
Nacque a Catania il 29 apr. 1829 da Francesco, benestante e di nobili origini, e da Carmela Rosso.
Di idee liberali, in gioventù partecipò come membro del comitato insurrezionale [...] quattro legislature, sedette sempre a sinistra, vicino alle correnti più moderate, e prese parte attiva ai lavori della Camera (dove tenne l'incarico di segretario della presidenza e partecipò a varie giunte e commissioni). Si dimise nell'aprile ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...