CASTAGNO, Luigi (Gino)
Francesco M. Biscione
Nacque a Torino l'11 luglio 1893 da Domenico e Antonietta Olearo, da famiglia operaia e socialista (il padre, tipografo, era un militante sindacale). Frequentò [...] di Torino (di un certo rilievo i suoi interventi parlamentari a favore dei consigli di gestione) e nel 1958 alla Camera dei deputati (in entrambe le legislature fu membro della commissione Industria). Dal 1946 al 1955 fu nel comitato centrale della ...
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ARCO, Scipione d'
Gerhard Rill
Nacque verso il 1519 forse ad Arco, primogenito del conte Nicolò e di Giulia Gonzaga. Dal 1538 studiò legge all'università di Padova. Secondo una notizia incerta, l'A. [...] lega di Smalcalda contro i protestanti tedeschi tra il 1546 e il 1547. Nel settembre 1550 figura come maestro di camera del re di Boemia, Massimiliano. In questo periodo sposò Caterina Meneses, baronessa di Schwarzeneck (di nobile famiglia spagnola ...
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BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] l'unità tra le varie tendenze e tra le varie categorie del movimento operaio ferrarese aveva resistito alla prova, portando gli aderenti alla camera del lavoro di Ferrara dai 14.000 della fine del 1909 a 34.000. Forte di questo successo, il B. decise ...
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CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] al ministero delle Comunicazioni, Roma 1939; A. Chiarini, C. C. Commemor. del Duce e dei Presidenti del Senato e della Camera dei fasci e delle corporazioni, Roma 1940; E. Lodolini-A. Wilczowsky, Biogr. finanz. ita.. Guida d. amministr. e d. sindaci ...
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CARMINE, Pietro
Luciana Duranti
Nato a Camparada (Milano) il 13 nov. 1841 da Saverio e da Carlotta Speroni, e laureatosi in ingegneria, a 26 anni era eletto nel Consiglio comunale di Vimercate (incarico [...] .
Il C. era già stato relatore del disegno di legge per una prima provvista di fondi per l'esercizio ferroviario di Stato. La Camera quasi all'unanimità lo considerò uno dei pochi competenti in grado d'assumersi il compito, e il C. si trovò quindi a ...
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CAVALLINI, Filippo
Valerio Castronovo
Figlio del senatore Gaspare, nacque a Mortara nel 1852.Terminati gli studi in giurisprudenza, venne introdotto dal padre, che militava nelle file del Centrodestra, [...] dei maggiori esponenti del Centro, e suo stretto collaboratore nelle peregrinazioni fra i vari ministeri, ottenne un seggio alla Camera, come deputato del primo collegio di Pavia, nell'ottobre 1882 alle prime elezioni a suffragio allargato, che lo ...
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BETTOL, Giovanni
Raoul Guêze
Nacque a Genova il 25 maggio 1846 da Antonio e da Angela Molinari, in una famiglia di tradizioni patriottiche originaria della Valsugana. Entrò nella marina militare nel [...] in modo irregolare, provocato fra l'altro un artificioso aumento delle quotazioni di borsa. Il 20 maggio il B. esponeva alla Camera il suo operato, ma il Ferri non si dichiarò soddisfatto. Un suo nuovo articolo sull'Avanti! (21 maggio) dette inizio a ...
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BARONI, Eleonora (Leonora, Lionora), detta anche l'Adrianella o l'Adrianetta
Liliana Pannella
Figlia di Muzio, gentiluomo calabrese, e di Adriana Basile, la "bella Adriana", nacque a Mantova nel dic. [...] de' Medici, morta poco tempo prima, che tanto aveva beneficato la famiglia Baroni. La sua notorietà come cantante da camera superò forse quella raggiunta dalla madre, da cui dovette certo ricevere a Mantova i primi rudimenti dell'arte musicale e che ...
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MALPIGLI, Niccolò
Leonardo Quaquarelli
Figlio di Bichino di Niccolò, morto prima del 1400, e di Fiore di Giovanni Dal Verme, nacque probabilmente a Bologna al più tardi sulla fine degli anni Settanta [...] lor dame in aventura": percorsi estensi, Galatina 2004, pp. 51-64); G. Marcon - G. Tamba, Sonetti inediti e rari tra notai e Camera degli atti, in Atti e memorie della Deputazione di storia patria per le province di Romagna, LVI (2006), in corso di ...
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GABUTI (Gabuto), Giovan Giacomo
Andrea Merlotti
Quartogenito di Giovan Francesco e di Maria Luciana Orengiano, nacque a Ivrea intorno al 1630.
Il G. apparteneva a una ricca famiglia eporediese, la cui [...] poiché la piazza occupata da Giovan Francesco Gabuti era già stata promessa al conte Bernardino Armano di Grosso, nominato uditore nella Camera dei conti il 23 ott. 1657. In seguito a ciò Maria Cristina decise, l'8 febbraio, che se alla morte di ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...