DE RISEIS, Giuseppe
Stefano Caviglia
Nacque a Scerni (Chieti) il 17 dic. 1833 dal barone Panfilo e da Clementina dei marchesi Dragonetti. Frequentò il collegio di Chieti, poi si trasferì a Napoli dove [...] [Roma], 27 genn. 1924; in Bull. della R. Deput. abruzzese di storia patria, XV (1930), p. 155; Atti parlamentari, Camera, Discussioni, XII-XVIII legislatura, ad Indices; T. Sarti, I rappresentanti del Piemonte e d'Italia nelle tredici legisl. del ...
Leggi Tutto
CUGIA, Efisio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cagliari il 27 apr. 1818 da Diego e da Speranza Palliaccio. Il padre, proprietario di vasti possedimenti terrieri nell'isola, discendeva dalla famiglia che [...] coltura varia", l'amore "all'Italia ed alla sua terra natia", il bene fatto a molti e "il male a nessuno" (Atti parlamentari, Camera, Discussioni, legislatura XI, sessione 1871-72, I, p. 876).
Fonti e Bibl.: Nel suo lavoro su Roma e lo Stato del papa ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO DELLE FRABOSE, Filippo Guglielmo, barone di Saint Remy
Andrea Merlotti
PALLAVICINO DELLE FRABOSE, Filippo Guglielmo, barone di Saint Remy. – Nacque a Torino il 22 giugno 1662 da Vittorio [...] (m.1678).
Apparteneva a una delle famiglie più in vista della corte sabauda. Il padre univa al ruolo di gentiluomo di camera del duca la carica di governatore della cittadella di Torino, che dopo la Guerra civile (1638-42) fra madamisti (sostenitori ...
Leggi Tutto
FORTUNA, Loris
Giuseppe Sircana
Nacque a Breno (Brescia) il 22 genn. 1924 da Mario e da Luigina Dotti. Poco dopo la sua nascita il padre divenne capo cancelliere presso il tribunale di Udine e vi si [...] e poi, dal 1° dic. 1982 al 29 apr. 1983, ministro per la Protezione civile nel quinto governo Fanfani. Riconfermato alla Camera nelle elezioni del 26 giugno 1983, il F. presentò una proposta di legge sull'eutanasia passiva. Il 9 maggio 1985 venne ...
Leggi Tutto
AGLIÈ, Ludovico San Martino marchese di
Renzo De Felice
Nacque a Torino nel 1578 da Nicolò, cavaliere dell'Annunziata, e da Antonina Provana di Brusolino. Cadetto, fu avviato dal padre alla carriera [...] La Manta", nel 1603-04 accompagnò il duca nel suo viaggio in Provenza e in Savoia. Nel 1609 fu nominato gentiluomo di camera del cardinale Maurizio di Savoia, del quale divenne il principale collaboratore per molti anni: lo accompagnò a Roma nel 1611 ...
Leggi Tutto
CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] alle minacce e così chiarisce gli equivoci ed addita al paese i pericoli e gli agguati. Gioverebbe invece il silenzio della Camera? La coscienza lo nega" (18 sett. 1868, in Rosi, I Cairoli, pp. 415 s.). Il problema quindi, già dibattuto da tempo ...
Leggi Tutto
Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] di Milano del 2-3 giugno, in cui si espresse a favore della partecipazione dei deputati fascisti alla seduta reale della Camera; al convegno nazionale dei fasci, sempre a Milano, del 12-13 luglio, che discusse il "patto di pacificazione", votando l'o ...
Leggi Tutto
CHIESA, Eugenio
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 18 nov. 1863 da Filippo e Maria Chiesa, percorse nella città natale gli studi elementari e secondari fino al conseguimento del diploma di ragioniere; [...] recò a Fiume dove assistette al comizio che D'Annunzio tenne il 20 e assicurò che avrebbe messo al corrente la Camera dell'esasperazione che si era creata nella città per la mancata annessione all'Italia.
In questo periodo, accogliendo le posizioni ...
Leggi Tutto
LUNADORO, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque il 28 nov. 1575 a Siena da Orazio di Girolamo e da Ottavia Germani. Il padre era esponente di una famiglia di recente aristocrazia del Monte dei riformatori, [...] del cardinale Cinzio Aldobrandini Passeri, nipote di Clemente VIII. Passò quindi al servizio dello stesso cardinale come maestro di camera, e si fece benvolere al punto da meritare l'intercessione del suo protettore per il conferimento di incarichi e ...
Leggi Tutto
GORIA, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque ad Asti, il 30 luglio 1943, da Luigi, geometra dipendente comunale, e da Pierina Ferrero, commerciante in generi alimentari. Dopo aver conseguito il diploma di [...] 'elaborazione della legge finanziaria.
L'esito delle elezioni del 14 giugno 1987, nelle quali il G. era stato riconfermato alla Camera per la stessa circoscrizione con 61.999 voti preferenziali, aveva premiato sia la DC sia il PSI. A dispetto delle ...
Leggi Tutto
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...