EROLI (Eruli), Berardo
Anna Esposito
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) nel 1409 da Ludovico.
È probabilmente da respingere l'ipotesi che fosse di basso lignaggio, pretesto sostenuto dal Collegio cardinalizio [...] Pii II Commentarii rerum memorabilium que temporibus suis contigerunt, I, Città del Vaticano 1984, pp. 121, 253, 480; Mandati della Rev. Camera apost. (1418-1802), a cura di P. Cherubini, Roma 1988, pp. 41, 79 s. (n. 22); L. Iacobilli, Vite de' santi ...
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FINESCHI, Vincenzio (al secolo Francesco Niccolò)
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze, nel popolo di S. Felicita, l'8 nov. 1727 da Domenico e da Luisa Castellucci (Firenze, Arch. dell'Opera del duomo, [...] Bibbiena (copia ms. dell'originale, esistente nel convento di S. Maria del Sasso), p. 54; Arch. di Stato di Firenze, Camera e auditore fiscale 2943 (anno 1782), ins. 309; Ibid., Conventi soppressi 102, S. Maria Novella, 90: Ricordi del convento 1556 ...
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CAMPEGGI, Alessandro
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna il 12 apr. 1504 da Lorenzo, poi cardinale, e Francesca Guastavillani. Ricevette una formazione umanistica dagli insegnanti che il padre assunse [...] dal 28marzo 1530dell'abbazia di S. Pietro in diocesi di Sessa, prelato della Segnamra di giustizia dal 1532, chierico di Camera dal 14 ag. 1544, disponeva inoltre delle ricche rendite della mensa episcopale bolognese; un breve di Giulio III del ...
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DI CAPUA, Annibale
Matteo Sanfilippo
Nacque a Napoli verso la metà del XVI secolo da Vincenzo, terzo duca di Termoli, e Maria Di Capua, figlia di Ferrante, secondo duca.
I Di Capua erano di antica nobiltà: [...] le messe negli oratori privati durante le festività principali.
Morì a Napoli il 2 sett. 1595.
Dopo la sua morte la Camera apostolica sequestrò i suoi beni, compreso l'archivio privato con tutte le sue lettere. Dalla curia napoletana sparì anche l ...
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BUSCA, Ignazio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Milano il 31 ag. 1731 dal marchese Ludovico e da Bianca Arconati, si laureò inutroque iure a Roma il 26 apr. 1759. Iniziò quindi la carriera prelatizia come [...] i beni comunitativi (già incamerati dallo Stato come "beni nazionali" dalla Repubblica romana del 1798-99) erano ceduti alla Camera apostolica per essere messi in vendita, nella presunzione errata che il loro valore fosse inferiore all'ammontare dei ...
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LORENZI, Giovanni
Massimo Ceresa
Nacque a Venezia intorno al 1440, da Francesco, di famiglia di modeste condizioni; aveva almeno un fratello, di nome Angelo. Il registro di prestito e una lista coeva [...] fosse stata assalita e derubata da vandali. I beni dei Lorenzi, o quel che rimaneva, furono confiscati e assegnati alla Camera apostolica. Altro elemento assai sospetto della vicenda è che, qualche tempo dopo, la casa di Borgo fu assegnata al Corella ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] pontificio subentrando a Giovanni Battista Ubertini nell'ufficio di depositario generale, responsabile operativo dei pagamenti della Camera apostolica. Clemente VIII, infatti, lo aveva preferito ai Capponi, pur sostenuti dal nipote Giovanni Francesco ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] dimise dall’incarico il 10 novembre 1801 dopo avere violentemente contrastato Consalvi a causa del ridimensionamento delle prerogative della Camera apostolica e della riduzione delle proprie rendite; e più di un prelato oppose alle riforme la forza ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] VI, in particolare l'appalto per le miniere di Tolfa, e nel 1506 gli fu concessa la carica di tesoriere della Camera apostolica.
Altro elemento fondamentale della strategia di G. fu la scelta di sposare alcuni giovani della sua famiglia (tra cui la ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] di pace, rispose all'invito di B. XV con un discorso dei suo ministro degli Esteri Sidney Sonnino alla Camera. Il Sonnino credette di scorgere nella nota papale "quella medesima indeterminatezza che caratterizza le comunicazioni da parte nemica ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...