CORNOLDI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Venezia il 19 sett. 1822 dal nobile Giulio e da Anna Maria Martens. Giovanissimo, intorno al quindicesimo anno d'età, avvertì, anche per l'influsso che [...] vivacemente, in una affollatissima conferenza al Gesù e in un opuscoletto intitolato Filalete, le dicerie che circolavano alla Camera e negli ambienti politici della capitale contro i religiosi, offrendo lo spunto ad alcuni disordini di piazza e ...
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FEDERICI, Placido (al secolo Gaetano)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 4 maggio 1739 da Luigi e da Girolama Federici, in una famiglia patrizia. Per traversie familiari, ben presto egli, insieme [...] di grandi capacità, in cariche che non comportino Preláture ..."; era qualcosa, anche se, per il parere contrario della Real Camera, la completa soddisfazione giungerà solo nel 1781. Giovan Battista non volle per allora abbandonare la parrocchia di S ...
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LIANORI (de' Lianori, Leonori), Lianoro (Leonoro)
Franco Bacchelli
Nacque a Bologna verso il 1425 da Vitale - notaio, insignito nel 1422 anche della dignità cavalleresca, fratello di Pietro, notevole [...] IV (1471).
Tuttavia il L. poté partire per la Spagna solo dopo l'aprile 1471: a quella data un atto di pagamento della Camera apostolica per le spese di viaggio del 25 febbr. 1471 lo dà ancora presente in Roma, così come era certo ancora a Bologna ...
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STEFANO I, Santo
E. Marosi
Primo re d'Ungheria (1000/1001-1038), figlio del principe dei Magiari Géza (972-997) e della principessa Sarolta di Transilvania.Le fonti relative alla storia della vita di [...] negli anni Settanta dagli scavi nella parte occidentale della navata mediana della basilica regia è assai probabile fosse una camera sepolcrale voltata (confessio), al di sopra della quale doveva essere stata eretta una struttura per la cassa delle ...
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CALEPPI, Lorenzo
Lajos Pàsztor
Nato a Cervia il 29 apr. 1741 dal conte Nicola e da Luciana Salducci (Arch. Segr. Vat., Proc. Dat.171, f. 385: atto di battesimo), dopo aver compiuto gli studi medi presso [...] da Pio VI il 22 febbr. 1797, il C. restò a Roma e nel maggio successivo venne annoverato tra i chierici di Camera.
Durante l'occupazione di Roma, il C. si rifugiò nel Regno di Napoli (in Sicilia, durante il periodo della Repubblica partenopea), donde ...
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CARAFA, Giuseppe Maria
Agostino Lauro
Nacque a Nola da Giovan Battista signore di Rivonigro e successivamente duca di Montenero e da Fortunata Carmignano il 15 marzo 1717 e fu battezzato nella cappella [...] , reclamando anche l'intervento del nunzio di Spagna presso quella corte. Ottenne che la causa fosse sottratta alla Camera reale (supremo organo giudiziario senza appello) e rimessa al tribunale del cappellano maggiore. Alle due allegazioni elaborate ...
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CACCIAGUERRA, Bonsignore
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nel giugno 1495 da Pietro Antonio e da una Bulgarini, figlia del noto giurista Bulgarino. Apparteneva a una famiglia di mercanti e alla mercatura [...] insieme et lassarli star così acciò che meglio si potessero leggere, così racolti, da quelle persone spirituali che venivano in camera sua o vero per imprestar ad alcuno che ne havesse hauto di bisogno a qualche suo proposito. Li quali scritti, per ...
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CRESCENZI, Alessandro Cosimo
Irene Polverini Fosi
Nacque a Roma il 12 sett. 1607 (il Moroni pone la nascita nel 1603) da Giovanni Battista e da Anna Massimo, nella nobile famiglia romana, legata durante [...] remissione della causa al Tribunale ecclesiastico.
Nel 1670 Clemente X chiamò il C. a Roma per nominarlo suo maestro di Camera in sostituzione di Camillo Massimo eletto cardinale.
Il C. non parve ai contemporanei molto adatto a tale carica sia perché ...
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GIFFREDO di Anagni (Giffredo "Bussa")
Alessandra Mercantini
Nacque probabilmente ad Anagni intorno agli anni Venti del XIII secolo. In alcuni documenti del locale Archivio capitolare G. è anche ricordato [...] Gualtiero "de Fontanis", su ordine di Martino IV, concessero ad Ascoli, Jesi e Ripatransone, in debito nei confronti della Camera apostolica, una dilazione di pagamento. Nel corso di quello stesso anno, però, i Comuni di Ancona, Fermo e Ascoli ...
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BORGIA, Alessandro
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Velletri il 6 nov. 1682 da Clemente Erminio e da Cecilia Carboni. Nel 1695 fu inviato a Roma presso lo zio Giovanni Paolo Borgia, canonico della cattedrale [...] ambienti curiali, specialmente nei riguardi della politica concordataria che avrebbe compromesso gli interessi patrimoniali della Camera apostolica. Sul piano dottrinale, tuttavia, il B. aveva condiviso alcune decisioni di spirito muratoriano, quali ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...