ARGENVILLIERS, Clemente
Umberto Coldagelli
Nacque a Roma il 30 dic. 1687 da modestissima famiglia di origine francese. Applicatosi allo studio della giurisprudenza, riuscì ben presto a crearsi grande [...] alla segreteria di quella Congregazione speciale, detta Economica, che era stata creata per controllare la gestione finanziaria della Camera apostolica.
Forse il nome dell'A. è soprattutto legato alle vicende della riforma dell'università di Roma ...
Leggi Tutto
CAPRANICA, Bartolomeo
Mirella Giansante
Nacque a Roma nei primi anni del sec. XVI da Camillo di Bartolomeo e da Faustina della Valle, secondo di dodici figli. Il padre, che aveva avuto come tutore il [...] ., vol. 162, ff. 166v-167v: gli è riconosciuto un credito di 6.500 scudi; e Arm. XXX, Divers. Camer., vol. 178, f 141: alcune pendenze si trascinano fino al 5 apr. 1555). Sostituito da Fabio Cupellato il 15 maggio 1551 nelle funzioni di collettore ...
Leggi Tutto
ANSALONI, Andrea Placido
Armando Petrucci
Nacque il 5 ott. 1719 a Nonantola e compì gli studi nel seminario di quell'abbazia. Entrato nello stato ecclesiastico, nel 1745 era parroco di Formigine (Modena); [...] a valersi dell'assiduo aiuto dell'Ansaloni. Era quello un periodo in cui i privilegi del monastero erano contestati dalla Camera ducale degli Estensi; e l'A. sperava che il Tiraboschi trovasse modo di riaffermarli in modo inoppugnabile nella sua ...
Leggi Tutto
DELLA TERZA, Andrea
Abele L. Redigonda
Ricordato nella cronaca del convento domenicano di Orvieto con l'appellativo "de Tertia", il D. apparteneva con tutta probabilità a una famiglia orvietana attestata [...] per i missionari. In data 10 settembre, poco prima di lasciare Avignone, ricevette un'elemosina di 20 fiorini dalla Camera apostolica. Nel viaggio di ritorno fece sosta nel suo convento di Orvieto, nell'intento di reclutare religiosi per la missione ...
Leggi Tutto
CIELO
M. Bussagli
Nell'ambito della cultura scientifica, teologica e letteraria del Medioevo il termine c. ricopre la medesima gamma di significati che gli conferisce l'attuale uso corrente: indicava [...] ], 2). Egli infatti spiega che "se il cielo non è una sfera, in quella sola parte in cui esso copre la Terra è una volta (camera); se invece il cielo è una sfera, esso è una volta da ogni parte" ed è evidente che, morfologicamente, sfera e tenda si ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] venivano affidate da Urbano VIII al governatore di Roma Girolamo Grimaldi, inviato alla corte di Vienna, ed al maestro di camera Francesco Adriano Ceva, che andò ad affiancare il nunzio ordinario Alessandro Bichi alla corte di Parigi.
Lo scopo di ...
Leggi Tutto
CAPRANICA (Crapanica), Angelo
Alfred A. Strnad
Nacque intorno al 1410 a Capranica Prenestina da Niccolò e da una Iacobella. Era fratello minore del cardinal Domenico, al quale egli dovette la sua ascesa [...] da Bernardo della Casa, abate di Settimo; il C. vi rinunciò il 1º ott. 1467 in cambio di una pensione annua di 80 fiorini di camera. Già il 10 nov. 1466 aveva rinunciato a S. Pancrazio a Firenze e il 27 febbr. 1469 a S. Basilide a Cavana (diocesi di ...
Leggi Tutto
FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] di Vercelli) e i marchesi Del Carretto e di Monferrato (il 20 aprile il F. ricevette per questa missione 50 fiorini dalla Camera apostolica). Il 29 giugno il papa chiese ai Genovesi l'invio di ambasciatori e invitò il vescovo di Vercelli a recarsi ...
Leggi Tutto
CAGNOLATI (Canholatus, Canheolatus, Canolati, Cagnolato), Bartolomeo
Ugo Rozzo
Chierico milanese, figlio di un "dominus Ubertus" che era già morto nel settembre del 1320, il C. è sopravvissuto nella [...] tuttavia valide ragioni per ritenere che sia da identificarsi nel C. l'ignoto beneficiario di una serie di pagamenti effettuati dalla Camera apostolica dalla fine di ottobre del 1320 sino al 24 maggio 1328, in ragione di 5 tomesi grossi d'argento al ...
Leggi Tutto
DOMENICO da San Gimignano
Diego Quaglioni
Nacque a San Gimignano (prov. di Siena) intorno al 1375, da Bartolo Mainardi.
Sono poche e incerte le notizie biografiche intorno a questo canonista fra i principali [...] Firenze qualche anno dopo; nel 1419 fu riformatore a Bologna, nel 1420 creato da Martino V Auditore generale della Camera Apostolica ..." (Ridolfi, p. 34).
II suddetto consilium 100 aggiunge anzi qualche ulteriore dato. Si tratta infatti, più che di ...
Leggi Tutto
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...