DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] Firmatario della Protesta stilata nella stessa giornata da P. S. Mancini contro il tradimento del re, fu, disciolta la Camera e riconvocati i comizi elettorali, nuovamente deputato di Chieti all'assemblea non più riunita alla prevista scadenza del 1 ...
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«Caro m’è ‘l sonno e più l’esser di sasso»
(Michelangelo Buonarroti)
La medicina del sonno
di Elio Lugaresi e Federica Provini
13 giugno
Uno studio dell’Associazione italiana di medicina del sonno, [...] momento in cui il paziente, che dorme davanti alla televisione o sdraiato sul divano, si trasferisce dal soggiorno nella propria camera da letto, dove non riesce più a prendere sonno. Anthony Kales, uno psichiatra americano che, prima e forse meglio ...
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GALVANI, Luigi
Calogero Farinella
Nacque a Bologna il 9 sett. 1737 da Domenico e da Barbara Foschi, sua quarta moglie.
Seguendo una consolidata tradizione della famiglia, originaria della Bassa ferrarese [...] al 26 febbr. 1782 quando l'abbandonò per succedere al Galli come professore di ostetricia dell'Istituto e custode della relativa camera, funzione che svolse sino agli ultimi mesi di vita.
Nella sua veste di professore e soprattutto di custode delle ...
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La fine della vita
Gilberto Corbellini
Nel corso del XX sec., in particolare nella seconda metà, gli straordinari progressi della medicina ne hanno potenziato le capacità di prolungare la vita e rianimare [...] dei punti di merito indicati nel documento. Il disegno di legge n. 2943 approdato alla Commissione affari sociali della Camera nel luglio 2005 accoglie le indicazioni del CNB. Se da un lato si dà valore giuridico alle dichiarazioni anticipate per ...
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BRESCIANI, Pietro
John A. Tedeschi
Le notizie in nostro possesso su questo medico ed eretico di Casalmaggiore (Cremona) sono desunte essenzialmente da documenti dell'Inquisizione.
Le fonti principali [...] sua assenza la famiglia del B. aveva cercato di rendere possibile il suo eventuale rientro in patria impegnandosi con la "Cesarea Camera" a versarle 200 ducati per il suo perdono: ma il tentativo, portato avanti all'insaputa del B., era fallito.
Alla ...
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FOÀ, Pio
Chiara Ambrosoli
Nacque a Sabbioneta il 26 genn. 1848 da Cesare e da Enrichetta Rabbeno. Dopo aver frequentato il liceo "Beccaria" a Milano, nel 1866 seguì volontario Garibaldi nei cacciatori [...] alle discussioni apertesi sui grandi temi sociali di interesse sanitario. In particolare intervenne nel dibattito, ripetutamente sviluppatosi alla Camera e al Senato fra il 1914e il 1922, sulla profilassi e cura della tubercolosi, anche in veste di ...
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GRILLENZONI, Carlo
Fabio Zavalloni
Nacque a Ferrara il 22 genn. 1814 da Giuseppe, affermato artista romagnolo, e da Giulia Pensa. Rimasto orfano del padre all'età di otto anni, il G. compì gli studi [...] 2 luglio 1897.
La sua figura venne ricordata, con una lettera indirizzata alla cittadinanza ferrarese, anche dal presidente della Camera dei deputati G. Zanardelli.
Fonti e Bibl.: Le carte del G., soprattutto appunti personali e lettere indirizzate ...
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CHIAVRIE, Ignazio Somis conte di
Ugo Baldini
Nacque a Torino l'8 (o 10) luglio 1718 da Giovanni Battista Somis e da Maria Elisabetta Bertolino.
Il padre era violinista di fama, uno dei musicisti italiani [...] ), magistrato e anch'egli cultore di letteratura, fu amico del Manzoni nei suoi anni parigini, e nel 1825 sarà presidente della Camera dei conti di Torino; il secondo, dottore in legge, sarà in seguito segretario di Stato per gli affari interni.
Il C ...
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FALCHI, Francesco
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Chiaramonti (Sassari), da Cristoforo e da Maria Madau, il 28 febbr. 1848. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Torino, [...] ibid., XI [1882], pp. 143-169), una bella serie di osservazioni su conigli nei quali aveva iniettato nella camera anteriore dell'occhio materiale tubercolare proveniente da polmoni di soggetti malati.
Infine, debbono essere ricordati i contributi del ...
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COLELLA, Rosolino
Bruno Brundisini
*
Nacque a Città Sant'Angelo (Pescara) il 4 febbr. 1864 da Luigi, medico, ed Anna De Pasquale. Compì i primi studi nel collegio Cicognini di Prato insieme con G. [...] leg. d. alienazioni mentali, LXIV (1940), pp. 200 s.; in Policlinico, sez. pratica, XLVII (1940), p. 657; Atti parlamentari,Camera,Discussioni, legislatura XXV, ad Indicem; F. Di Renzo, Cenni biogr. di R. C., Palermo 1929 (con ampia bibliografia); P ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...