CAVARA, Vittoriano
Giovan Battista Bietti
Nato a Castelmaggiore (Bologna) il 14 nov. 1886 da Gerardo e da Elisa Balli, si laureò in medicina e chirurgia a. Bologna il 2 luglio 1910. Dopo un breve periodo [...] volume contiene una messe di nuove acquisizioni personali, fra le quali emerge l'isolamento del virus erpetico dalla camera anteriore in taluni casi di uveite.
Infine, non va dimenticato il suo profondo interesse per i rapporti fra oftalmologia ...
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Medico e naturalista svedese (Råshult 1707 - Uppsala 1778), riformatore della nomenclatura e fondatore della moderna sistematica, ideò il metodo di classificazione che adotta la nomenclatura binomia, assegnando [...] ) ma consistente a sua volta nell'assemblaggio di piccole macchine semplici (significative le sue concezioni dell'occhio come "una camera oscura", dell'orecchio come "un timpano", del naso come "una membrana", ecc.). Anche l'immagine della natura nel ...
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ERCOLANI, Giovanni Battista
Alessandro Porro
Nacque a Bologna il 27 dic. 1817 (secondo alcune fonti 1819) dal conte Filippo e dalla contessa Rosalba de' Lisi. Attratto dagli studi naturalistici, all'età [...] universitari), venne nuovamente eletto nella IX legislatura (13 dic. 1866) nel collegio di Budrio; successivamente ritornò alla Camera nella tornata elettorale del maggio 1880 per il III collegio di Bologna alla XIV legislatura. Schierato con la ...
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Edema
Giancarlo Urbinati
Con il termine edema (dal greco οἴδημα, "gonfiore") si definisce un abnorme aumento del liquido interstiziale dei tessuti o di quello contenuto nelle cavità sierose (pleure, [...] , allergie). Nell'insufficienza cardiaca, l'accumulo di liquido si localizza a monte della specifica camera cardiaca inizialmente interessata: nell'insufficienza del ventricolo sinistro (infarto del miocardio, ipertensione arteriosa, vizi ...
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PIACENTINI, Cristoforo
Claudio Bismara
Alfons Strnad
Gian Maria Varanini
PIACENTINI, Cristoforo. – Nacque con ogni probabilità a Verona nel 1411 o 1412 (nel marzo del 1436 era nel venticinquesimo [...] ep. CCXLVI). Con Gottifredi fu anche testimone per una transazione finanziaria tra il papa e i Medici, conclusa «in camera cubiculari» del pontefice; nell’occasione, è denominato come «de Placentinis» (Archivio segreto Vaticano, Armarium XXXIV, 12, c ...
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GUASSARDO, Guido
G. Roberto Burgio
Nacque a Rivarolo Ligure, nella periferia di Genova, l'11 ag. 1897 da Giuseppe, ostetrico-ginecologo, e da Itala Baruffaldi, appartenente a una famiglia di origine [...] grande risonanza fu inoltre la sua ideazione della cosiddetta diapneumoterapia aerosolica continuativa, da erogare in apposita "camera antibiotica": la tecnica, che tuttavia, come spesso accade in medicina e nelle altre discipline scientifiche, pur ...
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GALLENGA, Riccardo
Giuseppe Armocida-Pier Enrico Gallenga
Nato a Parma il 30 ag. 1904 da Camillo, clinico oculista dell'Ateneo parmense, e da Erminia Bazzi, si iscrisse al corso di laurea in medicina [...] (1935), pp. 426-437; le ricerche su alcuni aspetti della patologia del vitreo: Scintillatio nivea del vitreo in camera anteriore, con particolare riguardo all'etiopatogenesi, in Arch. di ottalmologia, XXXVIII (1931), pp. 398-418; Considerazioni sulla ...
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GIOVANNI da Casamicciola
Fulvio Delle Donne
Il toponimico che lo identifica induce a ritenere che fosse originario dell'isola di Ischia e, sulla base del percorso della sua carriera accademica, è possibile [...] , II, Napoli 1848, p. 128; Id., Storia documentata della scuola medica di Salerno, Napoli 1857, pp. 537-539, CXIV s.; M. Camera, Annali delle Due Sicilie, II, Napoli 1860, p. 70; Th. Pushmann, Handbuch des Geschichte der Medizin, Jena 1902, p. 677; M ...
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L’insieme delle scienze e delle tecniche aventi per scopo la ricerca, la realizzazione e l’utilizzazione dei mezzi più adatti a consentire all’uomo di spostarsi da un punto all’altro dello spazio esterno [...] costituiti dal combustibile e dal comburente che, contenuti in serbatoi separati, vengono compressi e successivamente immessi nella camera di combustione ove si sviluppa la reazione chimica. Tale tipo di propulsione può essere regolata o interrotta ...
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ulcera In patologia umana e in veterinaria, soluzione di continuo, di forma rotondeggiante od ovalare, dei tegumenti e dei tessuti di rivestimento delle cavità interne, che interessa anche il tessuto connettivo [...] infezione da germi diversi (virus, rickettsie ecc.) o a traumi; può complicarsi con l’estensione del processo alla camera anteriore dell’occhio e provocare la cecità. U. gastrointestinale Lesioni ulcerative del canale alimentare che in alcuni animali ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...