Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Bruno Rossi
Nadia Robotti
Fisico italiano di fama internazionale, uno dei massimi esperti sui raggi cosmici, Bruno Rossi fece sì che questo settore, assolutamente nuovo in Italia, si sviluppasse nel [...] Le fotografie ottenute mostravano, infatti, la produzione da parte dei raggi cosmici, nell’impatto con le pareti metalliche della camera, di gruppi di particelle in cascata (elettroni e positroni), da loro chiamati sciami. Da notare che la tecnica di ...
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sincrotrone Macchina acceleratrice di particelle cariche, ideata da E.M. McMillan e V. Veksler (1945), che sfrutta simultaneamente i principi di funzionamento del betatrone (campo magnetico variabile) [...] particelle accelerate sono elettroni, intervengono però nella determinazione di TM anche le perdite per irraggiamento).
In un s. la camera da vuoto, nella quale si muovono le particelle accelerate, si riduce a un anello cavo (ciambella) immerso nel ...
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(App. II, I, p. 4; III, I, p. 4; IV, I, p. 12)
− Fisica. − Anche negli ultimi quindici anni il ritmo di sviluppo degli a. di particelle è stato straordinariamente rapido. Le energie rese disponibili per [...] o in progetto. Ricordiamo che nel caso di macchine p+ p−, si può ancora utilizzare un solo anello magnetico con un'unica camera da vuoto, mentre nel caso di urti fra particelle di carica eguale (p+ contro p+ o ione contro ione) occorre utilizzare due ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La fisica nel Novecento
Giuseppe Giuliani
La fisica tra Ottocento e Novecento
Gli anni a cavallo tra Ottocento e Novecento sono stati straordinari per quanto riguarda le nuove acquisizioni sperimentali [...] positrone immediatamente dopo la comparsa del breve lavoro di Carl Anderson che annunciava l’osservazione di una traccia nella camera a nebbia dovuta a una carica positiva avente piccola massa (positrone). In realtà, la prima fotografia pubblicata fu ...
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FAILLA, Gioacchino
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Nacque a Castelbuono (Palermo), da Nicola e da Sara Spoleti, il 19 luglio 1891. Rimasto orfano di padre all'età di soli tre anni, e avendo la madre deciso di raggiungere i propri [...] poté disporre di un apparecchio per raggi roentgen, il F. ampliò necessariamente i suoi studi sulla dosimetria, servendosi di una camera di ionizzazione in bachelite, da lui stesso realizzata, e di uno dei primi fantasmi d'acqua costruiti negli Stati ...
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Telescopi
Lodewijk Woltjer
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Tipi di telescopi: a) telescopi a primo fuoco; b) telescopi cassegrain; c) telescopi coudé. 3. Aspetti tecnici e ambientali: a) materiali per [...] bisogna depositare un nuovo strato ogni due anni circa. Da qui la necessità di costruire, negli osservatori più remoti, una grande camera a vuoto per il deposito del rivestimento. In un telescopio cassegrain a due specchi si ha una perdita della luce ...
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ADA
Emilio Picasso
Anello di accumulazione a fasci di elettroni e positroni. Gli anelli di collisione elettrone-positrone hanno una lunga storia, alla cui origine si può collocare un seminario del fisico [...] a funzionare il 27 febbraio 1961 dopo aver risolto alcuni problemi di notevole complessità, tra i quali la costruzione di una camera a vuoto di 10−11 torr. Un esperimento significativo non fu possibile con un sistema di iniezione così poco efficiente ...
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Dispositivo, apparecchio o sostanza mediante i quali si può rendere manifesto un fenomeno o rendere osservabile e misurabile un ente fisico, che di per sé non sarebbe direttamente tale ai nostri sensi, [...] genericamente calorimetro (elettromagnetico o adronico) il r. che fornisce la misura dell’energia totale della particella; camera (➔), quello che consente la misurazione della posizione della particella e quindi la ricostruzione della sua traiettoria ...
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Chimica e fisica
C. elettrolitica (o c. elettrochimica o voltametro ) Dispositivo per elettrolisi o per altre operazioni analoghe; trova numerosi impieghi sia nelle tecniche di laboratorio sia in campo [...] byte; c. binaria, dispositivo in grado di memorizzare un singolo bit di informazione.
Tecnica
Nella tecnica nucleare, camera (o involucro) stagna utilizzata per immagazzinare (o manipolare) materiali radioattivi (c. schermata, c. a guanti, c. calda ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] Aleksandr M. Prokhorov dell'Accademia delle Scienze di Mosca; i tre condivideranno il premio Nobel 1964 per la fisica.
La camera a bolle. Donald A. Glaser realizza nella University of California di Berkeley questo rivelatore di particelle, in cui il ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...