PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] vita: quella di consigliere comunale a San Giovanni Valdarno, dal settembre 1876 al gennaio 1883, e quella di candidato alla Camera dei deputati nelle elezioni dell’autunno 1882, le prime tenutesi secondo la legge che aveva allargato il suffragio e ...
Leggi Tutto
CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] ambienti finanziari e commerciali, adoperò la propria influenza per rendere meno tesa la situazione. Anzi, confermò alla Camera che centoquarantadue tra i più importanti banchieri e negozianti di Firenze avevano sottoscritto una d:ichiarazione, con ...
Leggi Tutto
LANDRIANI (da Landriano), Antonio
Maria Nadia Covini
Nacque presumibilmente a Milano prima del 1440 da Accursio (Accorsino) e da Antonia di Achille Stampa (senior).
Il padre, interrotta la carriera [...] il L. e Bergonzio Botta interpellarono i più facoltosi mercanti, tra cui Giovanni Beolco e alcuni altri "soliti fare con la camera", e riuscirono a mettere insieme 12.000 ducati d'oro; ma il sistema dei prestiti era stato utilizzato fino alle estreme ...
Leggi Tutto
LOCATELLI
Amilcare Mantegazza
Le origini della famiglia sono legate a Ballabio in Valsassina, enclave alpina specializzata nella preparazione e nella stagionatura di alcune varietà dei tradizionali [...] di spicco dell'ampia comunità di origine italiana presente a New York tanto che restò a lungo presidente della locale Camera di commercio italo-americana. Fu così che nel 1945 fece ritorno in Italia quale membro di una commissione mista interessata ...
Leggi Tutto
CACHERANO DI BRICHERASIO, Giovanni Francesco Maria
Franco Venturi
Nacque a Bricherasio il 5 ott. 1736 da Giovanni Battista e Maria Vittoria Ripa di Meana. Terzogenito, scelse la via che gli apriva contemporaneamente [...] che anche là sarebbe stato necessario mutare l'intera struttura amministrativa. "Si dovrebbe riformare o distruggere la Camera e il despotismo de' chierici ed altri camerali". Il mutamento di pontefice avrebbe permesso forse a quell'"infelice ...
Leggi Tutto
LUZZATTO FEGIZ, Pierpaolo
Livia Linda Rondini
Nacque a Trieste, in una famiglia dell'alta borghesia, il 19 giugno 1900, da Giuseppe Luzzatto, avvocato, e da Alice Fegitz, cognome che, leggermente modificato, [...] universitaria, unica in Italia a essere riconosciuta a livello internazionale.
Alla fine del 1955 il L. fu nominato presidente della Camera di commercio di Trieste; fu la sua prima carica pubblica e costituì, per il periodo della sua durata, il suo ...
Leggi Tutto
FRASCARA, Giacinto
Marco Bocci
Nacque nel 1860 ad Alessandria da Angelo, ingegnere, e da Giuditta Pernigotti.
Il padre, ingegnere, fu deputato della Destra negli anni dal 1865 al 1875, amministratore [...] industria in Italia 1894-1906, Milano 1974, I, p. 6 n.
Per quanto attiene agli interventi parlamentari v.: Atti Parlamentari,Camera, Discussioni, legisl. XX, 1ª, 2ª, 3ª sess.; legisl. XXI, 1ª, 2ª sess., ad Indicem.
Per gli atti del Credito mobiliare ...
Leggi Tutto
GUIDOTTI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1410, secondogenito di Bartolomeo di Filippo e di Chiara Guastavillani.
Il padre Bartolomeo, ricevuta nel 1371 la prima tonsura clericale, [...] nominati da Paolo II e tra essi figurava anche il Guidotti. Nel febbraio 1466 egli era stato nominato rettore della Camera degli atti, l'archivio dello Stato bolognese. Fu un incarico particolarmente consono alla personalità del G. che, senza vantare ...
Leggi Tutto
GRAZIOLI, Vincenzo
Rita D'Errico
Nacque il 22 sett. 1770 a Cadelsasso, in Valtellina, da Lorenzo e da Maddalena Lombardini, ultimo di cinque fratelli.
Ancora bambino, nel 1779 seguì il padre e il fratello [...] , si è fatto principalmente ricorso ai seguenti fondi: Archivio di Stato di Roma, Segretari e cancellieri della Reverenda Camera apostolica, Notaio F. Apolloni, 1831, voll. 100-101; ibid., Notaio F. Argenti, 1851, vol. 220; Trenta notai capitolini ...
Leggi Tutto
OROLOGIO
Giuseppe Brusa
(XXV, p. 588)
Dopo sette secoli l'o. meccanico ha perduto il primato nel campo della misura del tempo. Gli o. al quarzo si sono imposti anche tra i modelli da portare sulla persona. [...] invece a monopolizzare la committenza. Le loro richieste peraltro furono eterogenee. Un caso esemplare, nel settore di quelli da camera, è rappresentato dalla nascita degli o. notturni italiani, con i quadranti dipinti a olio dove sorge e tramonta l ...
Leggi Tutto
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...